Il 2020 è appena iniziato e ha aperto una nuova decade: siamo ufficialmente entrati negli anni Venti. Per il Vintage Friday, vediamo quali sono le 7 serie tv che compiono 10 anni in questo 2020.
Siamo entrati nel nuovo decennio e in un anno che ci riserverà tantissime sorprese, ma anche tante nuove serie tv.
Ma il 2020 è anche l’anno in cui molte serie tv del nostro cuore compiono dieci anni.
Vediamo quali sono le 7 serie che compiono 10 anni nel 2020.
Parenthood
La prima serie di cui parliamo è Parenthood, family drama andato in onda dal 2010 al 2015, per un totale di 6 stagioni e 103 episodi.
La serie è ideata da Jason Katims e basata sull’omonimo film del 1989 di Ron Howard.
La serie racconta le vicende della famiglia Braverman, una famiglia molto numerosa, composta da diversi membri, tutti con una vita complicata.
Nel cast troviamo anche Lauren Graham, che conosciamo per il suo ruolo in Gilmore Girls, nei panni di Lorelai.
La prima puntata di Parenthood è andata in onda il 2 marzo 2010 negli Stati Uniti, mentre qui in Italia è arrivata il 16 dicembre dello stesso anno.
Downton Abbey
Potevamo forse non citare una delle serie più apprezzate degli ultimi anni?
Downton Abbey è una serie anglo-statunitense in costume, scritta e ideata dall’attore e scrittore Julian Fellowes.
La storia è ambientata tra il 1912 e il 1926, durante il regno di re Giorgio V, nella tenuta fittizia di Downton Abbey, nello Yorkshire.
Al centro della storia c’è la famiglia Crawley che, con la morte di un cugino nell’affondamento del Titanic, ha paura di perdere il loro patrimonio.
La serie si snoda tra sotterfugi, per il mantenimento del proprio status, combattendo i valori della middle-class che si affermano sempre di più giorno dopo giorno.
La serie si snoda su 6 stagioni e un film, uscito lo scorso anno e riscuotendo un notevole successo.
Downton Abbey ha vinto innumerevoli premi ed è andata in onda il 26 settembre 2010 (in Italia è arrivata solamente tre anni dopo) e compie 10 anni proprio nel 2020.
Pretty little liars
Passiamo alla sfera dei teen-drama e soprattutto del trash con Pretty little liars.
La serie è un misto fra i generi giallo, thriller e teen drama ed è andata in ondata dal 2010 al 2017.
Al centro della storia c’è un gruppo di amiche inseparabili; una notte una di loro, Alison, scompare nel nulla e le quattro ragazze, avendo perso la loro ape regina, si allontanano l’una dall’altra.
Ad un anno di distanza, il corpo di Alison viene ritrovato, ma le quattro ragazze iniziano a ricevere dei messaggi misteriosi, contenenti segreti che solo Alison conosceva; il mittente si firma con -A.
La serie, partita con uno spunto molto interessante, si perde nei meandri del trash e del teen drama, con continui colpi di scena senza capo né coda. Rimane comunque un buon prodotto teen.
La serie è stata ideata da Marlene King ed è basata sulla serie di romanzi Giovani, carine e bugiarde di Sarah Shepard.
Hawaii Five-o
Parliamo del reboot della storica serie tv Hawaii Squadra Cinque Zero, andata in onda dal 1968 al 1980.
La serie segue sempre le vicende di un’unità di polizia d’élite, che è stata istituita per combattere il crimine nello stato delle Hawaii.
La serie, che è ancora in onda ed è alla sua decima stagione, è stata trasmessa per la prima volta il 20 settembre 2010 dalla CBS, mentre in Italia è arrivata l’anno successivo.
Boardwalk Empire
La serie è uno dei gioiellini dell’HBO, che ha aperto la strada ad altri capolavori di oggi, uno fra tutti Peaky Blinders.
La serie è ambientata ad Atlantic City, durante il Proibizionismo e mescola fatti storici realmente accaduti e finzione.
Il primo episodio è stato diretto da Martin Scorsese, anche produttore insieme all’attore Mark Wahlberg.
Nel cast troviamo anche attori di un certo calibro, come Steve Buscemi, Michael Pitt e Michael Shannon.
La serie, attraverso la storia del protagonista, tocca i temi classici dei gangster movie, come la corruzione, la brama di potere e la violenza cieca, ma si tratta anche di una storia molto complessa, con diversi livelli di narrazione e di lettura.
La prima puntata è andata in onda il 19 settembre 2010 negli USA ed è stata presentata fuori concorso al Festival Internazionale del Film di Roma nello stesso anno.
Sherlock
Nella nostra lista non poteva mancare Sherlock, la serie ispirata alle opere di Sir Arthur Conan Doyle, creata da Steven Moffat e Mark Gatiss ed interpretata da Benedict Cumberbatch (Sherlock) e Martin Freeman (Watson).
In questa versione dell’investigatore più famoso della letteratura, vediamo le sue avventure traslate nella nostra epoca, in una Londra odierna.
Gli avvenimenti sono tratti dalle storie più famose (come Uno studio in rosso, che è diventato Uno studio in rosa).
La serie si articola in quattro stagioni, di tre puntate l’una e di uno speciale uscito anche al cinema, L’abominevole sposa.
La versione cervellotica di Cumberbatch ha fatto impazzire i fan, che sperano ancora in una quinta stagione (nonostante il finale perfetto dell’ultima stagione).
The Walking Dead
Terminiamo la nostra lista con quella che poteva essere una serie tv rivelazione e che, almeno all’inizio, lo è stata: The Walking Dead.
La serie, ideata dal regista Frank Dabont, è basata sull’omonima serie di fumetti scritta da Robert Kirkman, che è stato anche produttore esecutivo della serie.
Il protagonista è Rick Grimes (Andrew Lincoln), vice sceriffo vittima di un incidente che si sveglia dal coma tempo dopo.
Al suo risveglio trova un ospedale distrutto e pieno di cadaveri: la verità è che è un pericoloso virus ha infettato la civiltà, rendendo i morti i pericolosi zombie.
The Walking Dead, oltre a raccontare di una difficile lotta alla sopravvivenza, apre uno spaccato sull’umanità ridotta in condizioni difficili e proprio della perdita di quell’umanità.
Nonostante un episodio pilota bomba, la serie col passare delle stagioni è diventata piuttosto monotona e continua a raccontare le vicissitudini dei sopravvissuti.
