Doctor Who è quel tipo di serie tv che può piacere a chiunque, perché si può letteralmente trovare di tutto nelle avventure del Dottore. Per questo, nel The Web Coffee consiglia di questa settimana, vi consigliamo questa serie.
E quale modo migliore, se non quello di immaginarci in un incredibile viaggio nel Tardis (o meglio, nella Tardis) del Dottore, viaggiando nel tempo e nello spazio insieme a lui?
Ma prima, le basi (spoilerfree) che chiunque deve conoscere se proprio si sente ancora indeciso sull’iniziare o no la serie che gli cambierà la vita.
Doctor Who: alcune info basilari e risposte sulla serie
Ebbene, per voi novellini ancora poco convinti, spaventati dalle tante stagioni di questa meravigliosa serie, ecco alcune piccole info su ciò che guarderete per i prossimi mesi (o settimane, se siete dei professionisti).
- Doctor Who va in onda dal 1963, con alcune pause nel mezzo.
Ma quindi devo vedere tutte le stagioni, anche quelle in bianco e nero?
No, non c’è bisogno di vedere anche la cosiddetta “serie classica“, anche perché molti episodi sono andati perduti in seguito alla distruzione di alcuni nastri o al riutilizzo di alcuni di essi.
Se volete e se avete tempo, ovviamente potete cercare online gli episodi ancora in vita, ma se non avete voglia, potete iniziare direttamente dal Nono Dottore, ossia dalla serie andata in onda dal 2005.
- Il Dottore è un signore del tempo che viaggia nel tempo e nello spazio, alla ricerca di tante avventure, nel suo Tardis (scoprirete nella serie che significa questa parola) con tanti e diversi companions.
- Il Dottore non è solo uno, o meglio, non vedremo con il tempo una sola faccia del Dottore, e questo perché… il Dottore si rigenera.
E’ quindi la solita serie fantasy/fantascientifica/d’avventura tipo Star Trek?
No! Assolutamente no! Anche se non siete fan di questi generi, Doctor Who potrà comunque prendervi perché è molto più di questo.
Ma di cosa tratta Doctor Who, ne parleremo quando avremo iniziato il nostro viaggio all’interno della serie.
- E’ ambientata in Inghilterra, ma in realtà, con i tanti viaggi del Dottore, riuscirete a scoprire tante di quelle cose e a vedere tanti di quei posti e tante di quelle epoche, che sognerete anche voi di essere accanto al Dottore.
- Il Dottore è accompagnato da dei companions, che possono essere uno, due, tre, uomini, donne, di tutti i generi, tutti gli orientamenti sessuali, tutti i colori.
Ad esempio, vi ritroverete nell’età vittoriana, assistere all’eruzione del Vesuvio, proverete empatia verso Van Gogh, e tanto altro ancora.
Vi ritroverete ad amare una Karen Gillan (la Nebula della Marvel) sveglia e furba, una Freema Agyeman (Amanita di Sense8) nelle vesti di una futura dottoressa e una Jenna Coleman (la regina Vittoria in Victoria) come una maestra.
Ma, tutte queste ragazze apparentemente normali, sono anche e soprattutto delle amiche del Dottore, la sua famiglia.
Sì, ma io ho cominciato a vedere la prima stagione, e mi ha davvero annoiato! E poi sembra così vintage!
Beh, può essere. Sulla prima stagione sono in molti a essere titubanti, ma i veri eroi continuano e non se ne pentono.
Perché, dovete immaginare, che una serie tv ripescata dal XX secolo non aveva poi un badget così elevato, per cui bisognava arrangiarsi con quel che si aveva.
Ma dopo il successone della prima stagione, vista non solo dai nostalgici ma anche da chi l’ha scoperta, il badget è aumentato a la possibilità di migliorare la grafica ha reso tutto migliore.
E dopo queste piccole info, passiamo al perché guardare Doctor Who.
Doctor Who: perché guardarlo
Abbiamo quindi stabilito che Doctor Who è una serie tv fantascientifica con protagonista il Dottore, un signore del tempo che viaggia nel tempo e nello spazio per salvare l’universo, insieme al Tardis e alle sue diverse companion.
E questa è la trama base, quella che bene o male dici a qualcuno che ti chiede “di che parla?“, ma noi siamo qui per convincervi, per cui eccoci arrivati alla parte in cui vi innamorerete di Doctor Who.
Doctor Who è amicizia, fiducia, prendersi cura l’un dell’altro. Ti fa ridere, ti fa compagnia quando sei giù di morale e ti dà anche il coraggio di andare avanti, di essere te stesso.
Insomma, in base al tuo umore, riuscirai a cogliere sfumature differenti di ogni episodio.
Se c’è una cosa che questa serie tv ti insegna, è di essere te stesso, che vai bene esattamente così come sei. Che tu sia bianco, nero, giallo, gay, etero, bisessuale, pansessuale, uomo, donna (o senza sesso! Il Dottore, ad esempio, non è né uomo né donna), vai bene così.
Non c’è un modo esatto d’essere, l’importante è che tu sia felice con te stesso.
Doctor Who è una di quelle serie che ti fa ragionare, su chi sei e su chi vuoi essere. A volte compi degli errori, ti comporti in modo sbagliato e neanche te ne rendi conto.
Ti insegna cos’è l’amore, ti fa innamorare dell’amore, ma non uno di quegli amori che vedi nei teen drama in cui lui è il figo della scuola e lei una sfigata (ma comunque super figa).
E’ uno di quegli amori che dura tutta la vita, che tu aspetti nonostante tutto, perché senza quest’amore, tu non immagini una vita e preferisci rinunciare a tutto pur di star con lui, o con lei.
Doctor Who ti insegna a ridere, a sorridere, anche quando, in realtà, ti senti morire, perché la vita continua e perderemo tante persone a causa del tempo, dei cambiamenti, ma comunque ne accoglieremo tante altre.
Il Dottore, con i suoi monologhi, ti farà venire i brividi sulle braccia e tu riuscirai a pensare solo “Wow! E’ geniale”.
Insomma, Doctor Who non è solo una serie, ma una guida per vivere
E, in più, non solo il Dottore e le sue companions sono meravigliosi, ma persino i villain.
Per citare il migliore, il più grande, la nemesi del Dottore, paragonabile a Moriarty di Sherlock. Non saprete se amarlo o odiarlo, ma, probabilmente, lo amerete.
Infine, come ciliegina sulla torta, ci metto la soundtrack che è stupefacente e anche gli outfit, in particolare quelli dei Dottori, sono tanto bizzarri quanto originali, così tanto da esprimere al massimo il carattere di chi li indossa.