Il 23 gennaio, siamo stati invitati alla prima del film “Nika vite da strada“, tenutasi nella sala Federico Fellini di Cinecittà.
Regia di Mirko Alivernini.
La prima è stata presentata da uno degli intrattenitori conosciuti della Rai, Fortunato Bellavita che ha permesso di rallegrare una serata ricca di emozioni.
L’evento inizia con un frammento di “i reduci”, il nuovo progetto cinematografico di Mirko. Prosegue con la spiegazione da parte dello stesso, di usare lo smartphone per fare le riprese. Mostrando al pubblico lo “strumento”, appunto, utilizzato.
Si arriva, dunque, alla visione del film in questione. Per concludere una splendida serata, ci siamo uniti al cast e al resto degli invitati nella sala ricevimenti in cui è stato allestito un buffet.
Nika – La trama
La storia parla di una ragazza, che si trova in un momento economicamente delicato a causa dei debiti del padre.
Per proteggere sua madre e la casa dagli strozzini, Nika – interpretata da Noemi Esposito – comincia a partecipare a incontri clandestini di boxe.
Le viene offerta la possibilità di recuperare ancora più denaro frequentando una palestra e arrivando a sfidare la campionessa in un combattimento ufficiale. Il problema sorge quando la federazione non accetta la sua iscrizione alla competizione poiché la ragazza non è in possesso di alcun titolo.
La forza di una donna
Il film coinvolge sin da subito lo spettatore, raccontando fatti di vita quotidiana, lotte di donne che soffrono e combattono in silenzio. Proprio come i grandi attori sanno fare la Esposito si è cucita addosso i panni di Nika, interpretando il personaggio nei migliori dei modi. La sua bravura ha permesso a tutto il pubblico di sentirsi parte della storia. Questo dettato anche dal fatto che, l’attrice, si rivede un po’ in Nika e nella sua vita, come affermato da lei stessa nell’intervista tenutasi dopo la visione del film.
La Scelta del Regista
Come già preannunciato, Aliverini ha scelto di girare l’intero film con i telefoni, Huawei p20 pro e p30 pro.
“Questa scelta è dettata dal voler dimostrare che per fare un bel film non c’è bisogno di avere molti soldi.”
Afferma Alivernini nell’intervista.
Certo quella di Mirko è una scelta innovativa, che per certi aspetti va controcorrente rispetto a quello che si cerca principalmente nei film, dalla maggior parte del pubblico. Però è comunque una scelta saggia e veritiera, perché in fin dei conti quello che rende un film bello e interessante è la storia che viene raccontata. Noi siamo dell’opinione che quando si parla di donne, della loro forza e del loro sapersi rialzare, si è già vincitori.
Il film è di produzione della Mainboard Production, vede nel cast Noemi Esposito, Giulio Dicorato, Noemi Giangrande, Luigi Converso, Mauro Del Vecchio, Andrea Sasso, Stefania Della Rocca, Anna Esposito, Anita Tafra, Vincent Papa, Roberta Aguzzi e Mauro Mascitti
Non vediamo l’ora di parlarne con voi. Riuscirà Nika a trovare la soluzione giusta?
Annapaola Brizzi