Oggi è 8 marzo, festa della donna. In tantissime serie tv abbiamo visto momenti toccanti, che esprimono la forza delle donne. Vediamo quali sono i momenti di empowerment femminile nelle serie tv.
L’8 marzo è una data importante per le donne: si tratta della giornata in cui si ricordano le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, ma è anche una giornata di denuncia per le continue discriminazioni e violenze.
Nel corso degli anni, la figura della donna è stata rappresentata, sia nel mondo del cinema che in quello delle serie tv, in modo diversi e ricco di sfaccettature.
Abbiamo avuto a che fare con donne forti, donne ferite e rinate dalle proprie ceneri e donne che vogliono lottare.
Soprattutto negli ultimi anni, abbiamo visto diverse serie tv toccare tematiche delicate, che possono accadere alle donne ogni giorno. Personaggi e azioni che ci hanno dato la forza di risollevarci e che hanno mostrato quanta strada c’è ancora da fare per rendere uomini e donne uguali, senza alcuna discriminazione.
Vediamo allora, in occasione dell’8 marzo, alcuni momenti di empowerment femminile nelle serie tv.
“Forse siamo noi le anime gemelle l’una dell’altra” – Sex & the city
Sex & the city è stata sicuramente una delle serie che ha rappresentato al meglio l’emancipazione della donna, specialmente in ambito sessuale.
Nonostante la serie sia stata additata più volte di frivolezza, nella quarta stagione abbiamo uno dei momenti più speciali della serie.
È il compleanno di Carrie, ma nessuno dei suoi amici riesce ad arrivare in tempo al ristorante in cui vuole festeggiare. Così, la donna torna a casa, abbattuta per il tempo che passa e per non avere un uomo accanto a lei.
Le sue amiche di sempre, però, la convincono ad uscire e durante un primo momento di abbattimento, Charlotte dice una delle sacrosante verità:
“Forse siamo noi le anime gemelle l’una dell’altra e lasciamo che gli uomini siano solo quegli straordinari ragazzi carini con cui divertirsi”.
La frase risolleva l’animo di Carrie ma anche quella di ognuna di noi, capendo così che l’amicizia tra donne è uno dei capisaldi della vita di tutte noi.
Le terrificanti avventure di Sabrina
Nella nuova serie dedicata a Sabrina, mezza strega e mezza umana, vediamo spesso del vero empowerment femminile.
Nella serie, infatti, le protagoniste sono le donne: in primi Sabrina, ma anche le sue “sorelle” della congrega, che hanno un potere straordinario, da usare contro le angherie del Signore Oscuro, il quale, non solo rappresenta le radici del male, ma simboleggia anche il patriarcato e gli stereotipi.
Nel corso della serie vediamo Sabrina salvare la vita ai suoi amici e alla sua famiglia tramite la sua forza, senza contare su nessun altro.
Sabrina fa le sue scelte autonomamente, infrangendo le tradizioni e gli stereotipi, dimostrando un vero e proprio empowerment femminile.
The Crown
The Crown è una serie biografica dedicata alla famiglia reale, ma soprattutto alla regina delle regine: Elisabetta II.
Elisabetta sale al trono a soli 25 anni, dopo la morte del padre e prende il comando di uno dei Paesi più potenti al mondo. Durante i suoi primi anni di regno prende decisioni importanti, non lasciandosi comandare dagli altri uomini potenti e infrangendo le regole della Corona e le tradizioni.
Nonostante la rigidità dell’etichetta a cui deve sottostare e a cui sembrano soffrire suo marito Filippo e sua sorella Margaret, Elisabetta riesce a mantenere il potere con dignità e senso del dovere.
Elisabetta II ci ha dimostrato quando è importante credere in sé stesse e come trovare la forza che abbiamo dentro di noi anche quando la situazione sembra impossibile ed insormontabile.
Shake it out – Glee
Glee è stata una serie sempre attenta a toccare argomenti realistici e “scomodi”, come il bullismo, il suicidio e la droga, ma anche la violenza sulle donne.
Nella terza stagione la coach Beiste ha una relazione tossica col suo partner, che ha alzato le mani su di lei. All’inizio alcune ragazze del Glee club non prendono seriamente la cosa, perché la Beiste sembra una donna forte ed imponente e che non si lascia mettere i piedi in testa.
Ma l’insicurezza e il dolore possono trasformare la donna più forte in una donna che non denuncia le violenze subìte.
Per questo alcune ragazze del Glee club le dedicano la canzone Shake it out di Florence + The Machine, un inno a resistere alle angherie, che invita a “scrollarsi di dosso il diavolo dalle proprie spalle”.
The Marvelous Mrs Maisel
La serie è sicuramente una di quelle che esprime al massimo il concetto di empowerment femminile.
Ci troviamo negli anni Cinquanta e la protagonista decide di farsi strada nella scena della stand-up comedy di New York.
Dopo una difficile rottura, la donna capisce quanto le sia stretto il ruolo da “moglie devota e dipendente dal marito”, così inizia ad esibirsi in alcuni spettacoli comici. Durante le sue performance, la donna riflette sugli stereotipi che legano le donne, facendo nascere un forte spirito femminista in lei e in quelle che l’ascoltano.
The Handmaid’s Tale
Se parliamo di serie tv che raccontano il femminismo e la forza delle donne, non possiamo che citare The Handmaid’s Tale.
Sullo sfondo di una società distopica, nella quale le donne sono ridotte ad oggetto, si staglia la figura di June, protagonista della serie, un’ancella che è diventata, anche nella vita reale, un simbolo contro l’oppressione del patriarcato e del maschilismo.
Durante la serie ci sono tantissimi momenti di empowerment femminile, ad iniziare dalla lotta di June contro le angherie del suo comandante o la sua forza di volontà per non affondare in un baratro oscuro per come le donne vengono trattate nella società.
Uno dei momenti più belli è sicuramente alla fine della prima stagione, quando le ancelle vengono obbligate a lapidare un’altra ancella, accusata di aver attentato la vita della figlia che ha portato in grembo. June si ribella e si rifiuta di colpire Janine: il gesto viene imitato dalle altre ancelle e Janine non viene punita, nonostante tutte verranno duramente punite per quel gesto.
La forza delle donne sta anche nella loro collaborazione e nel loro coraggio di dire no, di fronte alle angherie.
Donne che supportano donne – Grey’s Anatomy
In una delle ultime stagioni di Grey’s Anatomy, abbiamo visto una delle scene più potenti dell’intera serie.
La trama è incentrata su una vittima di violenza sessuale, che non ha la forza di denunciare l’accaduto. Quando la donna va in sala operatoria, trova tutte le donne del Grey Sloan Memorial disposte in corridoio, come a ricordarle che non è sola: una scena che simboleggia vero e proprio empowerment femminile.
La showrunner ha scritto questa scena per veicolare un messaggio forte alle donne che subiscono violenza: “Non sarete mai sole”.
L’episodio non ha solamente denunciato l’abuso come una violenza, ma ha anche ricordato a tutte le donne che l’hanno subìto di non colpevolizzare sé stesse e di non giustificare mai una violenza sessuale.
Scena dell’autobus – Sex Education
Finiamo con una delle serie protagoniste di questo ultimo anno: Sex Education.
La serie ci ha colpito positivamente fin dall’inizio per la capacità di toccare argomenti molto attuali, virati soprattutto sulla sessualità.
Nella seconda stagione, Aimee subisce un abuso sessuale, quando un uomo si masturba su di lei sull’autobus. Inizialmente la ragazza cerca di non pensarci e minimizza l’accaduto, ma l’evento la traumatizza fortemente, al punto di non riuscire più a farsi toccare dal ragazzo e a salire sull’autobus.
Alla fine della stagione, Aimee riesce finalmente a salire di nuovo sull’autobus, grazie all’aiuto delle sue amiche, dimostrando come l’unione faccia la forza.
Non solo, quando Aimee racconta di come quell’evento l’abbia segnata, le altre ragazze raccontano di come abbiano subìto anche loro delle molestie sessuali, dimostrando quanto le molestie siano una piaga che affligge le donne di tutto il mondo e di tutte le età.
La forza delle donne viene espressa in modi differenti: dimostrando che non si è dipendenti da un uomo, reagendo alle violenze quotidiane o dimostrando la propria forza interiore.
C’è ancora tanto da fare per arrivare all’uguaglianza tra donne e uomini, ma ci sono tanti modelli femminili che ci dimostrano, ogni giorno, che non siamo sole.