Sono ben 54 i titoli che sono stati scelti per concorrere al Premio Strega.
La manifestazione è nata nel lontano 1947 come promotore del rilancio culturale nel secondo dopoguerra, ed è diventata, negli anni, uno dei più importanti eventi letterari e culturali del nostro Paese.
LE FINALITÀ DELLA GARA
Il Premio Strega si è sempre posto l’intento di dare visibilità alla cultura, alla storia e alle dinamiche sociali italiane.
La volontà di mostrare i cambiamenti in atto attraverso la letteratura contemporanea, sta proprio alla base della filosofia del concorso e i titoli scelti rispecchiano in pieno questo pensiero.
LA GIURIA
La giuria è composta da 660 votanti, facenti parte del panorama culturale italiano. Inizialmente era formata dalle 400 personalità degli Amici della Domenica, a cui si sono aggiunti:
- La giuria dei lettori, a partire dal 2010;
- I votanti all’estero;
- Le giurie collettive.
LA SELEZIONE
Il 3 marzo si è conclusa la prima fase, con la nomina dei 54 libri in gara. Il 12 marzo, invece, verranno annunciati i dodici titoli semifinalisti che passeranno alla fase successiva.
Purtroppo, per motivi precauzionali dettati dall’emergenza Coronavirus, l’annuncio dei vincitori verrà fatto direttamente online, sul sito ufficiale del Premio Strega.
Successivamente, soltanto i 5 libri più votati andranno in finale. Il vincitore verrà annunciato a luglio, al ninfeo di Villa Giulia.
MA QUALI SONO I LIBRI PRESENTATI?
Ecco l’elenco completo!
- Silvia Ballestra, “La nuova stagione” (Bompiani), proposto da Loredana Lipperini;
- Marta Barone, “Città sommersa” (Bompiani), proposto da Enrico Deaglio;
- Jonathan Bazzi, “Febbre” (Fandango libri), proposto da Teresa Ciabatti;
- Ilaria Bernardini, “Il ritratto” (Mondadori), proposto da Paolo Sorrentino;
- Errico Buonanno, “Teresa sulla luna” (Solferino), proposto da Chiara Gamberale;
- Gianluigi Bruni, “Luce del nord” (Rubbettino), proposto da Antonio Pascale;
- Gianrico Carofiglio, “La misura del tempo” (Einaudi), proposto da Sabino Cassese;
- Cynthia Collu, “L’amore altrove” (Dea Planeta libri), proposto da Ferruccio Parazzoli;
- Pasquale Critone, “Il tesoro sacrilego” (Armando editore), proposto da Antonio Augenti;
- Luciano Curreri, “Volevo scrivere un’altra cosa” (Passigli), proposto da Alessandro Barbero;
- Lidia del Gaudio, “Il delitto di via crispi n. 21” (Fanucci), proposto da Marcello Ciccaglioni;
- Viola di Grado, “Fuoco al cielo” (La nave di Teseo), presentato da Maria Rosa Cutrufelli;
- Francesco Falconi, “Gli anni incompiuti” (La corte editore), proposto da Alessandro Perissinotto;
- Angelo Ferracuti, “La metà del cielo” (Mondadori), proposto da Paolo di Stefano;
- Gian Arturo Ferrari, “Ragazzo italiano” (Feltrinelli), proposto da Margaret Mazzantini;
- Alessio Forgione, “Giovanissimi” (nn editore), proposto da Lisa Ginzburg;
- Valerio Gaglione e Fabio Izzo, “Uccidendo il secondo cane” (Oblomov edizioni), proposto da Piero Mastroberardino;
- Giorgio Ghiotti, “Gli occhi vuoti dei santi” (Hacca), proposto da Biancamaria Frabotta;
- Gipi, “Momenti straordinari con applausi finti” (Coconino press), proposto da Francesco Piccolo;
- Antonio Gnoli e Francesco Merlo, “Grand hotel Scalfari” (Marsilio), proposto da Pietrangelo Buttafuoco;
- Laura Imai Messina, “Quel che affidiamo al vento” (Piemme), proposto da Lia Levi;
- Claudio Lagomarsini, “Ai sopravvissuti spareremo ancora” (Fazi), proposto da Laura Minervini;
- Francesco Longo, “Molto mossi gli altri mari” (Bollati Boringhieri), proposto da Marco Cassini;
- Leonardo G. Luccone, “La casa mangia le parole” (Ponte alle Grazie), proposto da Silvio Perrella;
- Pierluigi Luisi, “Il posto dei fichi d’India” (Aracne), proposto da Paolo Ferruzzi;
- Giuseppe Lupo, “Breve storia del mio silenzio” (Marsilio), proposto da Salvatore Silvano Nigro;
- Giuseppe Manfridi, “Anya. La segretaria di Dostoevskij” (La lepre edizioni), proposto da Claudio Strinati;
- Francesco Marino, “Lo chef consiglia amore” (Cairo), proposto da Lina Wertmüller;
- Daniele Mencarelli, “Tutto chiede salvezza” (Mondadori), proposto da Maria Pia Ammirati;
- Sebastiano Mondadori, “Il contrario di padre” (Manni), proposto da Giovanni Pacchiano;
- Raffaele Mozzillo, “Calce. O delle cose nascoste” (Effequ), proposto da Filippo La Porta;
- Margherita Nani, “L’ospite – le anatomie di Josef Mengele” (Francesco Brioschi editore), proposto da Ilaria Catastini;
- Gesuino Nèmus, “L’eresia del cannonau” (elliot), proposto da Arnaldo Colasanti;
- Rosario Palazzolo, “La vita schifa” (Arkadia), proposto da Giulia Ciarapica;
- Alfredo Palomba, “Teorie della comprensione profonda delle cose” (Wojtek), proposto da Antonella Cilento;
- Francesca Pansa, “Nessuna notte è infinita” (Rizzoli), proposto da Aurelio Picca;
- Renzo Paris, “Miss Rosselli” (Neri Pozza), proposto da Nadia Terranova;
- Valeria Parrella, “Almarina” (Einaudi), proposto da Nicola Lagioia;
- Lorenza Pieri, “Il giardino dei mostri” (e/o), proposto da Martina Testa;
- Paolo Pecere, “Risorgere” (Chiarelettere), proposto da Fulvio Abbate;
- Remo Rapino, “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” (Minimum Fax), proposto da Maria Ida Gaeta;
- Giovanni Ricciardi, “La vendetta di Oreste” (Fazi), proposto da Saverio Simonelli;
- Ilaria Rossetti, “Le cose da salvare” (Neri Pozza), proposto da Wanda Marasco;
- Lodovica San Guedoro, “Amor che torni… Un’educazione sentimentale” (Felix Krull editore), proposto da Paolo Ruffilli;
- Ezio Sinigaglia, “L’imitazion del vero” (Terrarossa), proposto da Lorenza Foschini;
- 46- Lorena Spampinato, “Il silenzio dell’acciuga” (Nutrimenti), proposto da Lidia Ravera;
- Olimpio Talarico, “Cosa rimane dei nostri amori” (Compagnia editoriale Aliberti), proposto da Ferruccio de Bortoli;
- Marina Valensise, “La temeraria. Luciana Fossati Gawronska, un romanzo del Novecento” (marsilio), proposto da Eva Cantarella;
- Chiara Valerio, “Il cuore non si vede” (Einaudi), proposto da Jhumpa Lahiri;
- Enrico Vanzina, “Mio fratello Carlo” (Harpercollins italia), proposto da Masolino D’Amico;
- Piera Ventre, “Sette opere di misericordia” (Neri Pozza), proposto da Cesare de Seta;
- Sandro Veronesi, “Il colibrì” (La nave di Teseo), proposto dall’Accademia degli Scrausi;
- Daniele Vicari, “Emanuele nella battaglia” (Einaudi), proposto da Michele Dalai;
- Gian Mario Villalta, “L’apprendista” (Sem), proposto da Franco Buffoni.