Aspettiamo il compleanno tutto l’anno, con trepidazione. E’ il giorno in cui siamo protagonisti assoluti, il giorno in cui veniamo “celebrati”. Un’occasione per trascorrere il tempo con chi si ama, per farsi coccolare. E, soprattutto…ci sono i regali. E la torta. Il giorno più bello dell’anno, no?
Ma come festeggiarlo, in questa quarantena?
Lontano dalla famiglia, lontano dagli amici, spesso addirittura completamente soli.
In un clima d’ansia e stress generale, può sembrare persino qualcosa di futile, di superfluo.
Beh, non è così. Anzi, è proprio il clima attuale ad imporre che ogni evento felice, ogni traguardo raggiunto, vada celebrato.
Quindi, superiamo l’ansia da rughe ed il terrore della vecchiaia che avanza, e concentriamoci su noi stessi: coccoliamoci!
La torta di compleanno? Me la preparo io!
E’ un periodo in cui tutti, ma proprio tutti, han le mani in pasta.
Chi di improvvisa chef, chi panettiere, chi pizzaiolo e chi pasticcere. Abbiamo spolverato il libro di ricette della bis bis nonna, e riscoperto la meraviglia di sporcar le mani con acqua e farina.
Su questa lunghezza d’onda, perché non provare a farsela da soli, la torta di compleanno? Oppure, prepararla insieme a chi è in casa con voi.
Ci sono un milione di ricette semplicissime, su internet: basta trovare quella giusta. E anche se il risultato non sarà degno di Ernst Knam, l’importante è che sia buona. E che sia fatta con amore.
Di sicuro, sarà un modo per passare il tempo, per divertirsi e…per fare uno sgarro alla dieta! Quindi che sia golosa, mi raccomando!
Festa a tema: sì, anche in pigiama
Le feste a tema sono un must, per i compleanni. In questo caso le idee non mancano di certo!
Ma come realizzare una festa a tema in quarantena?
Beh, possiamo partire dal pigiama party.
Se siete in casa con qualcuno, famiglia, fidanzato, coinquilini, potreste organizzare un vero e proprio pigiama party.
Passate di nuovo dalla tuta al pigiama (tanto il mood è questo ultimamente, non mentite), scegliete un film divertente, posizionate per terra cuscini, coperte e beni di prima necessità (popcorn e caramelle) o magari preparate una “colacena” (Scrubs docet): pancakes, frittelle, bacon, cereali, latte alla cannella, uova strapazzate e succo d’arancia. Chi più ne ha più ne metta. Organizzate giochi da fare insieme, come il Monopoly, Uno o Tabù (ci dichiariamo non responsabili di eventuali, ma quasi certe, liti violente causate da un +4).
Potete immaginare un compleanno migliore? Io no.
Se invece state affrontando la quarantena stoicamente in solitudine, innanzitutto una pacca virtuale sulla spalla a voi!
Ciò detto, la festa a tema è possibile anche per voi, ultimi coraggiosi: basta avere a disposizione un tablet, un computer o un semplice cellulare.
Decidete il tema in questione (in questo caso, sceglietene uno particolare) e via di Skype con gli amici! Truccatevi, mascheratevi con quello che avete in casa, vestitevi come se doveste andare ad un party di gala, mettete i tacchi alti, fatevi belle/i.
Rendete questa giornata divertente e unica! Comprate una bottiglia di Champagne (andrà benissimo anche un prosecco) e brindate in video-chat con chi amate.
Vi sentirete di sicuro meno soli, e sarà un modo per evadere dalle solite abitudini giornaliere.
Regali a domicilio
Se conoscete qualcuno che compirà gli anni mentre è ancora in vigore la quarantena, un altro modo per stargli vicino è senza dubbio il regalo a domicilio.
Un piccolo gesto per far sentire importante chi amate: niente di costoso o di esagerato, stavolta basterà davvero il pensiero.
Un mazzo di fiori, una scatola di cioccolatini, una lettera. Andrà bene qualsiasi cosa.
E soprattutto, telefonate. State accanto a chi è da solo, o anche meglio: fatevi compagnia tra di voi.
C’è chi affronta questa quarantena peggio di altri: in questo periodo, la parola d’ordine è solidarietà.
Un piccolo gesto può fare davvero tanto.
Insomma, festeggiate, divertitevi, impiastricciatevi le mani, coccolatevi, sbocciate!
E non dimenticate le candeline: esprimere un desiderio non è mai stato tanto importante.