Chiunque abbia guardato Scrubs, il telefilm medical-comico mandato in onda 9 anni fa su MTV, sa quanto possono essere divertenti e ciniche le frasi recitate dal Dottor Cox e degli altri protagonisti.
Tra metafore filosofiche ed insegnamenti profondi, il filo conduttore del telefilm è appunto la comicità, mai esagerata, mai fuori luogo, ma sufficiente per rendere questo medical fuori dagli schemi un assoluto capolavoro.
Ecco a voi quindi le 20 frasi più divertenti di Scrubs
1. Dr. Kelso: Che ne pensi Perry? [Mostrando al Dr. Cox la radiografia di un paziente con una lampadina infilata nel retto]
Dr. Cox: Non lo so Bob: o ha una lampadina infilata su per lo sfintere, o il suo colon ha appena avuto un’idea geniale!
2. Dr. Cox: Sono quasi sicuro che se da internet togliessero tutta la pornografia resterebbe un solo sito chiamato Ridateci i porno.
3. Dr. Cox: Senti Supergirl, ti frantumerò in pezzetti così piccoli che nemmeno mia nonna, che riesce a fare dei puzzle di cielo azzurro in 1000 pezzi in meno di un’ora riuscirà a metterli insieme neanche lavorandoci sopra un anno intero, anche se dovesse tornare ai tempi di quando aveva una vista perfetta.
4. Paziente: Perché ho una calcolosi?
Dr. Cox: Perché ha ingoiato una calcolatrice e l’è rimasta sullo stomaco.
5. Dr. Cox: Jordan, il tuo unico talento è illegale in ventisei stati.
6. Dr. Cox: Insomma mi stai dicendo che hai un problema che è soltanto un tuo problema ma vorresti far sì che questo problema diventasse anche un mio problema ma c’è un problema pivello: non è un mio problema.
Potremmo aver finito con il Dottor Cox? Non sia mai! Lui è la vera anima di Scrubs.
7. Dr. Cox: Ci sono talmente tanti modi in cui potrei risponderti: Mai, neanche tra un milione di anni, assolutamente no, scordatelo, toglitelo dalla testa, niet, negativo, mmhm, naa, noo e naturalmente quello che preferisco in assoluto. L’uomo che cade nel burrone: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOoooooooooooooooo….. puf…!
8. Dr. Cox: E tu, nevrotico fenomeno da baraccone, porta i tuoi bla bla bla da un blablaologo perché se sei così stupida da affrontare il primario di medicina per un vezzeggiativo semi-quasi offensivo, devi darti da fare ragazza, e cambiare il timoniere della tua nave mentale perché è ubriaco! (Dr. Cox a Elliot)
9. Dr. Cox: Hai sentito il ticchettio del tuo orologio biologico mentre passi tra via del nubilato e via della zitella?
10. Dr. Kelso: Dottor Cox non ho diramato una circolare che invita tutto il personale di ruolo ad indossare sempre il camice?
Dr. Cox: Oh si l’ho ricevuta Bob e all’inizio l’ho solamente cestinata. Ma poi ho pensato che non fosse un gesto abbastanza plateale così ho fatto un pupazzo di paglia con le tue fattezze gli ho messo addosso il mio camice con la tua circolare infilata nella tasca e poi ho invitato tutti i bambini del vicinato a dargli fuoco e prenderlo a bastonate!
Oh Bob, croce e delizia di Scrubs. Riesci a farti odiare e amare nel giro di mezzo episodio.
11. Dr. Cox: Quando mi hanno detto che eri qui sul tetto ho pensato naturalmente che fosse perché la tua odiosa missione sul pianeta Terra fosse finalmente conclusa. Allora, dimmi… dove si trova l’astronave madre?
12. Elliot: Inserviente, ti sei mai guardato allo specchio desiderando di essere diverso in ogni senso?
Inserviente: No… Sono un vincitore. Ma ti dirò una cosa che mi disse mia nonna quando ero un bambino, anche se allora pensavo che fosse mia madre, mi disse: “Tempo speso a desiderare è tempo perso”. Ed è morta poco tempo dopo. E mia sorella, che in realtà era mia madre, non l’ha mai accettato. Nemmeno il mio papà-fratello. Che domande sono, se vuoi essere diverso sii diverso!
13. Turk: È per questo motivo che l’emicrania non le passa: qui vede, questo si legge ‘analgesico’, non ‘anale gesico’. Signore, le prenda per bocca…
14. J.D. : la scorsa notte non ho dormito. Divento un po’ scemo quando sono nervoso. Sapete, oggi non è soltanto un altro giorno, oggi è il mio primo giorno, e quattro anni di studi, quattro di tirocinio e mucchi di rate da pagare mi hanno fatto capire una cosa: non so un cavolo.
15. J.D.: In parole povere è questo: i suoi reni non reagiscono più ai farmaci purtroppo, temo che dovrà iniziare la dialisi.
Sig.ra Turner: Oh, non vado pazza per la dialisi!
J.D.: Già, ma il problema è che non abbiamo scelta.
Sig.ra Turner: Veramente io ce l’ho una scelta: credo di essere pronta a morire! […] Chiuderai la bocca prima o poi! Tesoro, ho 74 anni, sono pronta!
J.D.: Sì, ma con la dialisi può andare avanti altri ottanta o novant’anni.
Sig.ra Turner: Credo che tu stia diventando irrazionale.
J.D.: No! No!
Sig.ra Turner: Prima o poi si muore.
J.D.: Non è vero!
Una delle scene più tenere di Scrubs! Bambi ha dovuto imparare ad affrontare la realtà.
16. (Dr. Cox agli specializzandi): Sono di turno da mezzanotte quindi con il mio abituale livello di disprezzo verso di voi ma con un’ulteriore aggravante delle 13 tazze di caffè-miscela-pipì che l’infermiera Roberts mi ha fatto indebitamente ingurgitare. Il messaggio ovviamente è che se fate qualche casino dei vostri quest’oggi: aaah! Vi picchio duro! aaah! Vi picchio forte! Allora.
Forse qualcuno potrebbe aver notato che tutti e ventisette i pazienti arrivati qui da noi in terapia intensiva quando ho iniziato ieri sera sono ancora vivi ed è più che sicuro che ho intenzione di vederli respirare ancora quando toglierò le tende a mezzanotte.
17: Dr. Cox: Credo di essere diventato medico perché fin da piccolo volevo aiutare gli altri. Non racconto spesso questa storia, ma mi ricordo che quando avevo sette anni un giorno trovai un passerotto appena caduto dal suo nido… Così lo raccolsi e lo portai a casa mia, gli feci una casetta con una scatola per scarpe e… Ohahah mio Dio ahahah!
Sono diventato medico per le stesse quattro ragioni di tutti: donne, soldi, potere e donne. Ma il fatto è che le compagnie assicurative hanno reso impossibile fare soldi veri, il che influisce direttamente sul numero di donne che vengono a dare un’annusata, e non mi chieda a quale albero abbaiano perché sul mio nemmeno ci pisciano. In quanto al potere..
Beh, eccomi qui, durante il mio tempo libero a lasciare che una psicologa tredicenne che non ce l’ha fatta nella medicina vera mi faccia domande sulla mia vita privata. Quindi eccolo qua il vero scoop bella mia: perché non mi spieghi tu come funziona il potere?
18. Laverne: Diamoci una mossa, ho un biglietto per Indovina chi viene a cena e non vorrei arrivare dopo il dolce.
Scrubs è finito da più di dieci anni, ma Laverne ci manca da morire.
19. J.D.: Mi dispiace di essere andato a letto con sua moglie! …È stata una fatalità.
Dr. Cox: Ascolta, primo non è che inciampando sei caduto dentro di lei, poi ci sei uscito e poi ci sei ricaduto… e secondo dovresti capire che non mi va di parlarne, non voglio sapere dove l’avete fatto e non voglio sapere come è stato…
J.D.: Un po’ scolvongente… Uhm mi scusi…
20. Dr Cox: Adorerai questo caso: venticinque anni, donna… anzi ballerina. Be’, ora non più. Le abbiamo dovuto amputare entrambe le gambe: cancrena bilaterale. Dato che suo marito è deceduto recentemente e l’assicurazione del sindacato artisti non coprirà le spese, dovresti andare da lei e dirle che non potrà restare qui per la riabilitazione.
Elliot: Ah… Ehm… In quale stanza è?
Dr Cox: In nessuna stanza, veramente. In tutta la storia della medicina non si è mai verificato un caso così deprimente. Me la sono inventata!… Andiamo! Se continui di questo passo finirai per salire sul tetto dell’ospedale e buttarti di sotto!
Be’, sono solo cinque piani, il che significa che finiresti qua dentro, dove io avrei il dovere di curarti. E questo mi costringerebbe a buttarmi dal tetto dell’ospedale, che come ho già detto è alto solo cinque piani. Riesci a percepire l’assurdità di questo circolo vizioso?