Ava Gardner è una delle attrici più famose e belle, della vecchia Hollywood, dei tempi d’oro della mecca del cinema quando tutto aveva più stile e pareva tratto da un film.
Ha avuto tre mariti Ava Gardner, e l’ultimo fu il grande indimenticabile Frank Sinatra con il quale ebbe una storia tormentata durata anni. I classici tira e molla, basati su una forte ed irrefrenabile passione.
Ma pare che nella vita dell’attrice ci sia stato un altro uomo che ha amato tantissimo, al punto da non parlarne mai neanche con la stampa: l’italianissimo attore Walter Chiari.
Ava Gardner e Walter Chiari
I due ufficialmente si sono conosciuti nel 1956, durante le riprese di un film, ma pare che in realtà si conoscessero e frequentassero già dal 1954. Walter Chiari è stato una pietra miliare del cinema italiano, un mattatore che sapeva intrattenere le platee con la sua parlantina. Riusciva a raccontare barzellette interminabili, intervallandole con sketch, facce buffe e scenette senza che si perdesse il senso della risata.
E fu proprio questo che avrebbe fatto innamorare la bellissima Ava Gardner, il modo in cui la faceva ridere e la corteggiava. Sembra che si incontrassero ovunque, che lui la raggiungesse sui set di tutto il mondo per portarle le pizzette romane che lei amava. Addirittura fu presentata in famiglia, si genitori di Walter che la adorarono.
Ma lei era sposata con Sinatra, suo punto debole perché si sa non è facile resistere alla passione. Ed era una donna libera, che non rinunciava alla sua libertà.
Ebbe una storia anche con il torero Luis Dominguín, marito di Lucia Bosè e padre di Miguel, che di storie ne ha avute tante grazie all’immaginario collettivo secondo cui i toreri sono uomini forti e sensuali. Verità o fantasia? Forse più un’idea che la realtà.
Comunque tanto le storie con Sinatra che con Chiari sembrano non essere mai finite sul serio, perché ognuno aveva caratteristiche che le facevano perdere la testa. In fondo chi l’ha detto che l’amore della vita debba essere uno solo?
Ava Gardner era una donna bellissima, che non si concedeva al primo che passava. Una delle sue relazioni fu il miliardario Howard Hughes, che non sapendo più come conquistarla le chiede che cosa volesse. Lei rispose “una pallina di gelato all’arancia”. E lui fece recapitare a casa sua, una vasca da bagno piena di quel gelato, conquistandosi così la sua attenzione e benevolenza.
Ava Gardner e Frank Sinatra
Fu amore a prima vista, Sinatra però era sposato ma sapeva che Ava era il suo punto debole quindi divorzió. Purtroppo entrambi erano esageratamente passionali, e l’amore per l’alcol e le donne di Sinatra, non fece bene al matrimonio che durò un paio d’anni.
Non riuscirono però a staccarsi mai veramente, forse nel ricordo di quello che è stato, o forse perché si amavano veramente, ma la rottura definitiva non arrivò mai. Perché a volte incontri la persona giusta al momento sbagliato: Sinatra era in difficoltà, la sua carriera da crooner pareva finita e questo non lo faceva stare bene. Pare che la sua seconda ascesa, con conseguente consacrazione a mito indiscusso, sia dovuta ad un’alleanza con la mafia italo-americana.
Di fatto se il matrimonio è stato un disastro, il legame che li ha uniti non si è mai totalmente spezzato perché nessuno è mai riuscito a prendere il posto di entrambi nelle loro rispettive vite.
Ava Gardner
Nata in una famiglia umilissima, entra per caso nel mondo dello spettacolo e me diventa una delle dive dell’epoca d’oro di Hollywood. Libera, bella, e senza nessuna intenzione di sottostare alle regole, sarà spesso protagonista di scandali rosa e non: pare che la prima volta che uscì con Sinatra, passarono la notte a sparare alle insegne dei locali.
Una donna fuori dal comune, un’attrice molto probabilmente sottovalutata dall’industria del cinema che pensaba a vañorizzare più la sua bellezza che il suo talento. Dopo aver presenziato ad una corrida, a cui l’aveva portata una sua fiamma tale Hernest Hemingway (sempre nomi poco conosciuti), e che le fece perdere la testa per Dominguín, riportò una ferita sul volto che però non le impedì di continuare a recitare. Anzi fu grazie a questa che poté dimostrare tutto il suo talento oltre l’aspetto fisico.
Muore nel 1990 a Londra, a seguito di una polmonite, ma le dive non muoiono mai, lasciano sempre un segno indelebile del loro passaggio, proprio come Ava Gardner.