Brufoli: come imparare a conoscerli e prevenirne la formazione

Parliamo di brufoli: quante volte ti stai preparando per una cena romantica a lume di candela, oppure semplicemente ti sei appena svegliata, ti guardi allo specchio e, in lontananza, li vedi spuntare? Prima uno, poi dopo qualche tempo un altro, e poi magari un altro, fino a diventare quasi un incubo.

Un problema, soprattutto per noi donne, che vogliamo sempre il nostro viso perfetto, liscio, senza imperfezioni ( se non quelle dettate dall’età).

GettyImages-1138136009-1-960x692 Brufoli: le 5 zone del viso dove si concentrano di più
brufoli viso

Si dice che il viso sia lo specchio dell’anima, ma anche del corpo: secondo la medicina orientale, infatti, l’insorgenza dei brufoli in determinate zone del viso sarebbe associata ad una specifica problematica dell’organismo.

L’insorgenza di brufoli in questa zona del viso è comunemente associata a disturbi legati alla digestione. In particolare, secondo gli esperti, la cosiddetta “acne da cibo” è correlata all’abuso di alcuni alimenti, tra i quali latticini.

Naso

Fa parte della cosiddetta “zona T” ed è la parte più oleosa del nostro viso, in quanto la presenza di ghiandole sebacee è maggiore, e quindi maggiormente soggetta alla cosiddetta “acne cosmetica“. Per questo è sempre fondamentale una corretta pulizia del viso.

Guance

Per quanto riguarda le guance, la presenza di brufoli è legata al sistema respiratorio e alle problematiche relative, come ad esempio le allergie, ma può essere anche legata al fumo, piuttosto che all’utilizzo di prodotti solari non adatti al fototipo.

Bocca

Non solo herpes, ma anche brufoli: la nostra bocca è una zona molto delicata ed una delle più esposte ad infezioni e problematiche. In questa zona l’insorgenza di imperfezioni sarebbe fortemente legata all’alimentazione, e in particolare al consumo di cibi ricchi di zuccheri e grassi, che ne possono favorire l’insorgenza.

Mento

La diffusione di brufoli in questa zona del viso è tipica dell’età adolescenziale, anche se può presentarsi anche in età adulta ed è da ricondursi principalmente ad alterazioni di natura ormonale, tipiche di gravidanza o ciclo mestruale. A queste vanno aggiunte un’alimentazione scorretta e sbilanciata, e una scarsa pulizia della pelle del viso.

Brufoli sul viso: 5 ricette di bellezza

skincare-1461395_1920 Brufoli: le 5 zone del viso dove si concentrano di più
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1) Maschera all’argilla verde

In una ciotolina versare due cucchiai di argilla verde e aggiungere acqua tiepida, mescolando fino ad ottenere un composto cremoso; a scelta, aggiungere 3 gocce di olio essenziale di lavanda o tea tree oil. Applicare sul viso, lasciando in posa per 10 minuti, trascorsi i quali sciacquare abbondantemente.

2) Maschera alla farina di ceci e miele

In una ciotola unire un cucchiaio di farina di ceci,  qualche goccia di limone e un cucchiaino di miele; mescolare il tutto e applicare sul viso con movimenti circolari, lasciando agire per qualche minuto.  Utilizzarla 2-3 volte a settimana.

In alternativa a quella di ceci, si può usare la farina d’avena, o quella di riso. 

3) Esfoliante all’avena e miele

In una ciotola amalgamare 3 cucchiaini di fiocchi di avena, 2 cucchiaini di miele, 1 goccia di tea tree oil e 1 cucchiaino di olio di mandorle dolci; una volta mescolato, applicare il composto sul viso e lasciare agire per 15 minuti circa.

4) Detergente viso al tea tree oil ed eucalipto

In un boccetta da viaggio unire 250 mL di sapone di marsiglia con qualche goccia di olio essenziale di eucalipto; usarlo come prodotto per la detersione quotidiana del viso, mattina e sera.

5) Ghiacciolini al thè verde

Mettere in infusione qualche foglia di thè verde in acqua bollente per qualche minuto; filtrare e versare la bevanda in un uno stampo per il ghiaccio; lasciare congelare. Utilizzare i cubetti direttamente sui brufoli, lasciandoli sciogliere.

 

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