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Prime Video e Pride Month: quali film vedere per celebrare da casa il Pride

Quali sono i 10 film LGBT da vedere quando non puoi scendere per le strade a marciare?

Anche se non sarà possibile festeggiare e marciare per le strade, Giugno rimane comunque il mese più colorato dell’anno poiché mese del Pride.

Ma oltre a poter partecipare ai pride online che qualche attivista o influncer decide di streammare con tanti interventi e ospiti, cosa si può fare per sentire lo spirito del Pride anche da casa propria?

Ovviamente, firmare petizioni e aiutare le popolazioni che vivono in stati omofobi, ha il suo perché, così come continuare a sensibilizzare le persone tramite i propri social, ma se si vuol fare qualcosa di più leggero, vedere uno o più film LGBT è la scelta migliore che tu possa fare.

Per cui, vediamo insieme quali sono i film da Pride Month presenti sulla piattaforma streaming di Amazon Prime Video.

10 film LGBT su Amazon Prime Video

I film scelti non sono tutti quelli presenti su Prime Video, in realtà il catalogo LGBT è molto ampio, scrivendo LGBT infatti escono ben 68 film inclusi nel catalogo.

Per cui, se quelli proposti non soddisfano le vostre richieste, potete cercarli sulla piattaforma di streaming online solo digitando “LGBT” nella barra di ricerca.

My Hustler (1965)

Fonte: Prime Video

Diretto da Andy Warhol e girato con la tecnica del piano-sequenza, My Hustler ha come protagonista un uomo ricco che va al mare con un giovane e bello ragazzo trovato grazie al servizio telefonico “Dial a Hustler”, che dà accompagnatori a uomini spesso anziani in cerca di compagnia e piaceri sessuali.

Lonesome Cowboys (1971)

Fonte: prime video

Sempre sotto la direzione di Andy Warhol accompagnato da Paul Morrisey, Cowboy Solitari è un film LGBT stile Romeo e Giulietta girato con gli sfortunati amanti dello stesso sesso e non nella bella Verona ma in un villaggio sperduto dell’Arizona.

Il Bagno Turco (1997)

Fonte: prime video

Il Bagno Turco è un film di Ferzan Ozpetek e ha come protagonista un ragazzo, Francesco (interpretato da Alessandro Gassmann) che, alla morte della zia, eredita un bagno turco a Istanbul. In questa città rimane affascinato dalla diversità culturale e comincia a scoprire alcuni lati di sé che erano ancora nascosti ai suoi occhi.

 Viola di mare (2009)

Diretto da Donatella Maiorca, Viola di mare è un film LGBT romantico e ambientato nella Sicilia dell’Ottocento, dove due donne si innamorano follemente ma la società del tempo non avrebbe né capito né accettato il loro amore, per cui una delle due pensa di diventare un uomo.

J’ai tué ma mère (2009)

Fonte: prime video

J’ai tué ma mère diretto da Xavier Dolan ha come protagonisti una mamma e un figlio: la prima è molto distratta e non riesce a comunicare con il figlio; il secondo prova astio nei confronti della madre e le nasconde una relazione con un compagno di classe.

Les Amours Imaginaires (2010)

Anche Les Amours Imaginaires è diretto da Xavier Dolan ed è un film LGBT che ha al centro della sua trama una ragazza e un ragazzo amici da tempo che incontrano un affascinante ragazzo, da cui entrambi sono attratti, mettendo a rischio la loro amicizia.

Laurence Anyways (2012)

Xavier Dolan ci regala un altro film LGBT: Laurence Anyways, che ha come protagonista Laurence che a 30 anni rivela di voler diventare una donna. La fidanzata accetta questo suo cambio di sesso e rimane al suo fianco, anche quando l’anno successivo la donna torna a insegnare e a lottare contro la società e la famiglia.

Pride (2014)

Fonte: prime video

Pride è un film di Matthew Warchus basato sulla storia vera dello sciopero dei minatori inglese del 1984. Quando i minatori ricevono delle donazioni da parte della comunità LGBT, che decide di aiutarli poiché entrambi lottano contro il sistema, i due mondi si incontrano, inizialmente con diffidenza, per poi instaurare una splendida amicizia.

Ekaj (2018)

Diretto da Cati Gonzalez,  Ekaj è un film che gira intorno alla relazione di due ragazzi nella meravigliosa New York. I due innamorati sono due ragazzi considerati alla deriva: un ingenuo adolescente e un truffatore.

Vita a colori (2019)

L’ultimo film LGBT è Vita a colori, diretto da Bishal Dutta e ispirato a una storia vera. Un paziente malato di Alzheimer si trova a lottare contro la sua memoria e soprattutto contro sua figlia cercando di mantenere vivo il ricordo del suo amante perduto.

 

Fateci sapere quale film avete scelto, e se vi è piaciuto!

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