Glee è una delle serie che ci ha accompagnato durante l’adolescenza e una delle sue componenti principali è la musica. Per il Vintage Friday, vediamo quali sono le 10 performance di Glee più iconiche.

 Vintage Friday: le 10 performance più iconiche di Glee
Fonte foto: WoMoms

 

Glee continua ad essere una delle serie più amate sull’adolescenza, nonostante sia terminata nel 2015. È una serie che tutti amiamo perché ci ha dato la forza di sopravvivere a quel terribile periodo chiamato adolescenza: Glee, infatti, non è il solito teen-drama, ma, anzi, tocca argomenti molto forti come il bullismo, l’omofobia e il suicidio.

Purtroppo la serie è nota anche per una sorta di “maledizione” che esiste sul cast: dopo la morte di Cory Monteith e di Mark Salling, morti rispettivamente per overdose e suicidio (dopo essere stato accusato di possesso di materiale pedopornografico), qualche giorno fa è stato ritrovato il corpo di Naya Rivera, alias Santana Lopez, morta affogata nel lago Piru, in California.

Tragedie a parte, Glee è stata una serie che ha significato tanto per moltissimi adolescenti, gli ha dato coraggio, li ha aiutati a non sentirsi soli e gli ha ricordato che l’importante è essere sé stessi.
Ma oltre le tematiche importanti toccate, Glee è una serie musicale e, nel corso delle sue sei stagioni, sono state fatte centinaia di cover e qualche canzone originale.

Vediamo quali sono state le performance più iconiche di Glee.

 

1×13 Don’t rain on my parade

Partiamo dalla prima stagione e dalla prima competizione delle Nuove Direzioni: le Provinciali. Per una serie di motivi il professor Schuester non può essere presente alla competizione e ascolta i suoi ragazzi tramite il cellulare di Emma.
Ma i problemi non sono finiti: Sue ha rivelato la scaletta delle Nuove Direzioni e le canzoni sono state prese dalle altre squadre in gara. Così, i protagonisti sono costretti a cambiare la scaletta in corsa e l’assolo di Mercedes passa a Rachel, che ci delizia con questo brano di Barbra Streisand dal musical Funny Girl.

Si tratta di una delle canzoni più iconiche della serie (verrà cantata altre due volte nel corso delle stagioni), nonché una delle più difficili e solo la vocalità della Michele poteva farci amare così tanto un classico di Broadway.
(P.s. le Nuove Direzioni vinceranno le Provinciali).

 

1×18 Jessie’s Girl

Siamo sempre nella prima stagione, ma dopo le Provinciali. Il legame tra Rachel e Finn è sempre molto forte, ma dopo che il ragazzo l’ha rifiutata, Rachel si fidanza con Jesse, il leader dei Vocal Adrenaline, il gruppo di canto corale avversario.

Finn decide di esprimere il suo amore per Rachel con questa canzone, diventata velocemente un vero e proprio simbolo per il personaggio di Finn.
Ancora oggi, per ricordarlo, ci piace pensare a lui mentre dichiara il suo amore per Rachel, nell’aula canto, con questa canzone.

 

 

2×09 Valerie

Se parliamo di esibizioni iconiche di Glee non possiamo che citare il primo vero assolo di Santana, la compianta Naya Rivera, con Valerie di Amy Winehouse.
Amy è sicuramente una di quelle artiste che difficilmente possono essere toccate, ma Santana riesce a raggiungere l’intensità della sua voce e ad emozionarci.

Siamo nella seconda stagione, durante delle Provinciali anomale, nelle quali ad esibirsi sono i membri del Glee Club che si sono sempre nascosti (ad esempio, Sam e Quinn hanno il duetto principale durante questa esibizione).
Comunque, Valerie è, non solo una delle migliori esibizioni di Santana, ma anche di tutta la serie. Oltretutto, durante la performance, Brittany e Mike ci mostrano le loro straordinarie doti da ballerini.

 

 

2×06 Teenage Dream

Conosciamo e ricordiamo Teenage Dream soprattutto per essere stata la prima canzone di uno dei personaggi più amati di Glee: Blaine Anderson, alias Darren Criss.
Kurt viene mandato a spiare gli avversari della prossima gara e qui incontra Blaine, che diventerà l’amore della sua vita e suo marito, dopo una serie di eventi travagliati.

I due si conoscono alla Dalton, la scuola privata dove va Blaine e dove andrà anche Kurt per sfuggire dal bullismo e non appena Blaine inizia ad intonare le prime note della famosa canzone di Katy Perry, Kurt capisce di essersi già innamorato.

Purtroppo c’è anche il rovescio della medaglia: la canzone verrà cantata nuovamente nella quarta stagione, sempre da Blaine, ma in versione piano e voce, prima del momento straziante della sua confessione di tradimento.

 

 

2×18 Born this way

In Glee abbiamo visto numerose puntate tematiche dedicate ad artisti specifici. Nella seconda stagione abbiamo una puntata dedicata a Lady Gaga e per un gruppo come le Nuove Direzioni, quale canzone poteva essere più adatta di Born this way?

In questa performance iconica, le Nuove Direzioni indossano una maglietta che indica il loro più grande difetto (occhi a mandorla, preferenze sessuali, poche forme) per poi usare questo stratagemma per esorcizzare i loro difetti e accettarli con tanto amore per sé stessi.

 

 

4×04 The Scientist

La ricordiamo la quarta puntata della quarta stagione, soprattutto per i litri di lacrime versate. In questa puntata tutte le coppie che conosciamo, per un motivo o per l’altro si lasciano o discutono: Brittany e Santana, Kurt e Blaine, Will e Emma e soprattutto Finn e Rachel.

Il dolore per queste rotture viene espresso tutto nella meravigliosa canzone dei Coldplay cantata dalle quattro coppie. Il nostro cuore si è spezzato soprattutto quando sono stati mostrati i flash-back dei primi incontri o dei primi baci delle coppie in questione. Una coltellata dritta al nostro cuore che ancora ricordiamo.

 

 

2×16 Loser Like me

Ritorniamo alla seconda stagione per ricordare una delle canzoni più iconiche della serie: Loser like me. Stavolta nessuna cover, si tratta di una canzone originale che viene cantata durante le Regionali della seconda stagione, dopo la straziante Get it Right d Rachel.

Loser like me è un inno contro i bulli e contro chiunque dica che non ce la farete nella vita: le Nuove Direzioni si scagliano con la loro musica contro tutti i bulli che hanno tirato contro di loro le granite e contro Sue, che prova sempre ad abbatterli.
Col tempo Loser like me è diventata un po’ un motto musicale di Glee ed era una delle canzoni più amate quando il cast si è esibito live.

La canzone viene anche rifatta nella quinta stagione, in versione più lenta, da Tina, Sam, Artie e Blaine.

 

 

5×03 Seasons of love

La puntata The Quarterback è una delle più strazianti della serie (e dell’intero mondo seriale): in questa puntata il cast ricorda e omaggia Cory Monteith, morto nel 2013 per overdose.
L’episodio, che è ad alto tasso di lacrime e cuori spezzati, si apre con Seasons of love, emozionante canzone tratta dal musical Rent. A cantare sono i membri, sia vecchi che nuovi (con alcune esclusioni) delle Nuove Direzioni.

Occhi rossi, visi contratti ed emozioni bloccate in gola: Seasons of love apre una puntata straziante, nella quale il pubblico dovrà dire addio a Finn.

 

 

5×03 Make you feel my love

In questa puntata dobbiamo ricordare un’altra performance, tristemente iconica: Make you feel my love, nella versione di Adele, cantata da Lea Michele.

In una puntata ad alto tasso emotivo nella quale tutti i personaggi dicono addio a Finn (e non possiamo che menzionare anche le emozionanti performance di Santana e Puck), alla fine dell’episodio arriva Rachel, impersonata da una Lea Michele distrutta (la Michele e Monteith erano una coppia anche nella vita vera).

A lei è stato dato il compito di rivelare quale sarebbe stato il finale della serie se Cory fosse stato vivo; poi, canta la sua Make you feel my love, canzone molto cara alla Michele, spezzando tutti i nostri cuori e facendo cadere anche le nostre ultime lacrime.

 

 

Don’t stop believin’

Chiaramente se parliamo di canzoni iconiche e di inni in Glee, non possiamo tralasciare Don’t stop believin’ dei Journey, canzone che ha dato inizio a tutto.

La prima volta che la sentiamo è alla fine della prima puntata della prima stagione, quando i sei membri delle Nuove Direzioni decidono di provarci comunque, nonostante Will debba andare via.
Quelle parole, quelle magliette rosse, quell’entusiasmo e quegli occhi ardenti di rivincita fanno in modo che Will ci ripensi e rimanga al McKinley e a capo delle Nuove Direzioni.
Non solo è stata la prima canzone delle Nuove Direzioni, ma è diventata rapidamente un monito, un segno di riconoscimento della serie nel mondo.

La canzone è stata cantata nuovamente varie volte: sempre nella prima stagione, alle Regionali, durante un mash-up dei Journey; nella quarta stagione da Rachel per il provino di Funny Girl; alla fine della quinta stagione, quando tutto sembra finito e le Nuove Direzioni sembravano essersi sciolte per sempre; e infine, nella penultima puntata dell’ultima stagione, “2009”, nella quale riviviamo la prima puntata della serie con alcuni dettagli in più.

 

Non bastano dieci menzioni per raccogliere tutte le performance emozionanti e iconiche di Glee. Chi ama la musica, i teen-drama un po’ diversi e le tematiche importanti, non può che amare questa serie, che è riuscita a distinguersi dalle altre anche dopo diversi anni dalla sua fine.

Grazie Glee per tutto quello che ci hai dato.

Don’t stop believin’

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