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Vintage Friday: il dramma e i segreti di Gossip Girl

Tra i teen drama di tutti i tempi, spicca Gossip Girl: amore, tradimenti e vendette. Per il Vintage Friday, ricordiamo l’iconica serie degli anni Duemila.

Fonte foto: Neomag

 

Se siete stati degli adolescenti negli anni Duemila, non potete non aver visto almeno una puntata di Gossip Girl.

L’iconico teen drama basato sugli omonimi libri di Cecily von Ziegesar ci ha appassionato per 6 stagioni coi suoi intrighi, le sue storie d’amore intricate, i tradimenti e quella domanda fissa: chi è Gossip Girl?

La serie si svolge nell’Upper East Side, a Manhattan, New York e i protagonisti sono un gruppo di liceali ricchi e viziati, che vivono la loro vita fra festini, alcol e droghe.

Serena van der Woodsen (Blake Lively) è di ritorno a casa dopo essere partita senza dare spiegazioni a nessuno, neanche alla sua migliore amica Blair (Leighton Meester).
Tra le due c’è un rapporto di amore-odio, soprattutto dopo la fuga di Serena. Completano la cerchia dei protagonisti Nate, il ragazzo di Blair, Chuck, il suo migliore amico e Dan, un ragazzo di Brooklyn, molto diverso dagli altri per il suo status sociale.

I protagonisti vengono sorvegliati da Gossip Girl, un blog che aggiorna gli adolescenti di Manhattan sugli ultimi pettegolezzi e che segnala gli avvistamenti dei componenti dell’élite dell’Upper East Side. Gossip Girl rende la vita dei protagonisti molto dura, scoprendo le carte in tavola e rivelando ogni più piccolo segreto e nessuno sa chi sia.

Questo è l’incipit della serie, che si snoda per sei stagioni con intrecci al limite dell’inverosimile, che contano finte morti, morti reali, tradimenti, truffe e chi ne ha più ne metta.

Fonte foto: Neomag

 

Inizialmente la trasposizione dei libri di Cecily von Ziegesar sarebbe dovuta diventare un film con protagonista Linsday Lohan, ma poi fu presa in mano da Stephanie Savage e Josh Schwartz che decisero per una serie.

La serie ebbe un successo stratosferico fin da subito e il primo episodio fu seguito da tre milioni e mezzo di spettatori. Il merito va anche dato alla campagna pubblicitaria che fu fatta prima del lancio che paragonava la serie al “peggior incubo per ogni genitore”.

Nonostante il grande successo tra gli spettatori, incuriositi per la trama intrigante della serie, Gossip Girl fu definita da molti solo come un “guilty pleasure”, una serie da guardare, ma di cui ci si vergogna abbastanza. Diciamo che la serie ha perso vari colpi nel corso delle stagioni soprattutto in realismo, date le numerose vicende inverosimili dei protagonisti.

I protagonisti di Gossip Girl sono solo dei liceali e, seppur ricchi, suona molto strano che possano vivere di festini, alcol e droga, ma che soprattutto abbiano tutto ciò che vogliono, anche un locale di burlesque, come quello che ha Chuck. Ma il poco realismo sui liceali non è forse il filo conduttore della maggior parte dei teen drama degli anni Duemila?

Fonte foto: Pinterest

Una menzione speciale va fatta ai costumi: specialmente le due protagoniste, Serena e Blair, indossano degli abiti fenomenali in ogni puntata. Il costumista della serie è stato Eric Daman, collaboratore di Patricia Field in Sex & the city.

Tutti i protagonisti hanno uno stile ben studiato e in linea col personaggio, ad esempio per il personaggio di Serena, il costumista si è ispirato allo stile di Kate Moss e Sienna Miller, mentre per Blair ha optato per uno stile più classico alla Audrey Hepburn.

I cerchietti, le gonne scozzesi e i collant portati da Blair sono diventati un’istituzione anche fuori la serie e sono diventati un vero e proprio simbolo della moda anni Duemila.

Fonte foto: Insider

 

Un elemento importantissimo delle serie sono sicuramente le storie d’amore: complicate, infinite e ingarbugliate tra loro. Quasi tutti i personaggi hanno intrecciato storie d’amore tra loro e abbiamo perso il conto delle liason avvenute.

Ma una storia d’amore ce la ricordiamo e viene considerata la più bella di tutto lo show: quella fra Blair e Chuck.

Chuck è il migliore amico di Nate, il primo ragazzo di Blair, ma nonostante ciò s’innamora perdutamente di lei. Quella che è iniziata solamente come una storia di sesso (tutti ricordiamo il loro primo bacio nel retro di una limousine) diventa una storia d’amore che dura per tutto il corso della serie.

Fonte foto: Hall of Series

Bisogna dire che Gossip Girl, irreale che fosse, ha lasciato un segno nella storia dei teen drama e nessun’altra serie è stata capace di eguagliare il suo successo.

Questo perché in Gossip Girl veniva mostrata una vita piuttosto lontana dalla nostra, costellata dallo sfarzo della New York ricca, fatta di brunch, college prestigiosi e feste lussuose. Inoltre, la serie è stata capace di mescolare l’elemento romantico ai continui intrighi e colpi di scena, tutto sotto l’occhio di Gossip Girl, il blog che ha funestato la vita dei protagonisti per anni.

Certamente ci sono dei difetti: innanzitutto pensiamo a certi personaggi terribili e odiati da tutti (sì, stiamo parlando proprio di Jenny e Vanessa), oltre al già citato irrealismo della trama, con colpi di scena al limite del realismo (morti apparenti, figlie segrete tenute nascoste, truffe milionarie), per non parlare del loro tenore di vita, che va oltre alla nostra immaginazione. E poi l’identità di Gossip Girl? Diciamo che la rivelazione che Gossip Girl fosse Dan ci ha lasciati a bocca aperta: come ha fatto il “ragazzo solitario” a infangare la vita dei suoi amici e della sua famiglia, compresa la sua, per così tanti anni?

Ma vediamo qualche curiosità su Gossip Girl:

-Blake Lively e Penn Badgley, rispettivamente gli interpreti di Serena e Dan, si conoscevano da prima della serie essendo stati compagni di scuola da bambini, inoltre sono stati realmente una coppia dal 2007 al 2010.

Taylor Momsen, alias Jenny, era l’interprete di Cindy Lou nel film Il Grinch.

Ed Westwick (Chuck) ha visto quasi sfumare l’opportunità di recitare nella serie, perché i produttori dicevano che avesse “più lo sguardo di un serial killer, che di un protagonista romantico”.

-Soprattutto nelle prime stagioni vediamo le protagoniste sedersi sulla scalinata del Met, il famoso museo newyorkese. In realtà, è assolutamente vietato sedersi.

-Il 26 gennaio è il Gossip Girl Day, istituito dall’allora sindaco Micheal Bloomberg in onore della serie.

-Penn Badgley ha scoperto di essere Gossip Girl solamente la sera prima di girare la scena.

 

Gossip Girl sarà stato anche uno “stupido teen drama”, ma ci ha fatto innamorare della favolosa vita di New York, con tutti i suoi segreti e i suoi scandali.

XOXO Gossip Girl

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