Ciao a tutti cari lettori.
Durante il mio viaggio in puglia, non vi dico quanti buoni prodotti locali ho comprato da portare con me a casa, per utilizzarli in quale preparazione speciale. Famose tra i tanti, sono proprio le orecchiette o, nel mio caso, gli orecchioni! Io le preparavo da bambina sempre con mia nonna, anche se devo ammettere che è un formato di pasta che non sono mai riuscita a realizzare molto bene.
Una simpatica variante di questo formato che ho trovato al mercato sono gli orecchioni!
Non è altro che una orecchietta più grande della classica ma che si accompagna molto bene a diversi condimenti. Per questo motivo oggi voglio proporvi la mia ricetta degli orecchioni al pomodorino fresco con scaglie di ricotta salata.
La mia ricetta degli orecchioni al pomodorino fresco con scaglia di ricotta salata
Preparazione: 30 minuti
Cottura: 20 minuti
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso
Dosi: circa 2 persone
Ingredienti per mia ricetta degli orecchioni al pomodorino fresco con scaglia di ricotta salata
- 180 g di orecchioni
- circa 10 pomodorini datterini
- 1 spicchio d’aglio
- 200 g di ricotta salata
- olio di oliva q.b.
- sale q.b.
Preparazione della mia ricetta degli orecchioni al pomodorino fresco con scaglia di ricotta salata
Come vi ho anticipato, gli orecchioni non li ho fatti io personalmente ma ho comprato la pasta al mercato da un produttore locale.
La pasta ha un tempo di cottura di circa venti minuti essendo artigianale, pertanto la prima cosa al quale dobbiamo dedicarci è portare a bollore dell’acqua in una pentola, salarla e versarvi i nostri orecchioni.
Nel frattempo possiamo dedicarci alla preparazione del nostro sugo.
Io ho optato per un condimento molto semplice, come spesso venivano servite in puglia. Ma questo formato si presta a tantissimi condimenti per cui non trattenete la fantasia e date libero sfogo alle vostre idee.
In un wok ampio schiacciate uno spicchio d’aglio e lasciatelo soffriggere con dell’olio di oliva per qualche minuto.
Durante l’attesa laviamo e puliamo i pomodorini datterini che dovranno essere uniti al soffritto non appena pronto e vanno spadellati per qualche minuto. Fate attenzione perché il pomodoro non deve assolutamente sfaldarsi, per cui non cuocetelo troppo.
Il datterino deve risultare ancora morbido, succoso e nella sua interessa per dare una consistenza una volta unito alla pasta. Ci vorranno circa una decina di minuti affinché venga pronto e, successivamente, lasciate la padella a fuoco spento.
Tra poco i nostri orecchioni termineranno la cottura, io nell’attesa ho tirato fuori dal frigorifero un pezzettino di ricotta salata che andremo poi a grattugiare dopo aver impiattato. Non deve essere troppo fredda altrimenti creerà troppo contrasto con la pasta.
Uniamo gli orecchioni al wok con il soffritto di datterini e facciamo mantecare il tutto per qualche minuti a fuoco dolce. Non scolate l’acqua ma tenetela da parte perché andremo ad aggiungerne qualche cucchiaio durante la mantecatura, così da creare un vero e proprio sugo avvolgente.
Terminato l’ultimo step finalmente possiamo procedere ad impiattare, terminando il tutto con una bella grattugiata di ricotta salata.
Versate anche un bel calice di vino rosso, se vogliamo rimanere in terra pugliese un primitivo è sicuramente un’ottima scelta.
Buon appetito e se replicherete la ricetta, ricordatevi di scrivercelo nei commenti!
La mia ricetta degli orecchioni al pomodorino fresco con scaglie di ricotta salata
Foto di Annamaria Benvenuti
Curiosità sulle orecchiette pugliesi
Più che curiosità, mi piacerebbe riportarvi la tradizione pugliese nonché rammentare che le orecchiette sono una vera e propria istituzione.
Se volete veramente essere fedeli alla storia, nonostante le orecchiette possono essere condite in tanti modi, la ricetta più tipica che identifica la cucina pugliese sono le orecchiette alle cime di rapa.
Le cime di rapa non si preparano come condimento a parte, ma devono bollire nella stessa acqua insieme alla pasta, in modo da far assorbire gli aromi e dare vita ad un primo piatto delizioso.