Tra le varie problematiche che affliggono quotidianamente noi donne a livello estetico, la cellulite è senza dubbio una delle più insidiose, soprattutto quando si tratta di mettere in risalto le nostre gambe.
Ma cos’è esattamente la cellulite?
La cellulite un’alterazione del tessuto sottocutaneo che va progressivamente a riempirsi di cellule adipose, a seguito di un’alterazione del microcircolo sanguigno. Inoltre, negli spazi intracellulari di queste cellule adipose si ha un progressivo accumulo di liquidi.
Si tratta di un’alterazione che presenta diversi “stadi”, diversi per gravità:
- stadio iniziale: è caratterizzato principalmente da un’alterazione del microcircolo, che comporta, come in ogni fenomeno di tipo infiammatorio, un’alterazione di permeabilità e la fuoriuscita e ristagno di liquidi negli spazi interstiziali.
- secondo stadio: gli scambi metabolici diminuiscono ulteriormente e si ha un progressivo assottigliamento dell’epidermide
- terzo stadio: si ha la progressiva formazione di noduli, che porta ad alterazioni anche a carico del tessuto connettivale del derma, responsabile del caratteristico aspetto della pelle a “buccia d’arancia”
- quarto stadio: l’aspetto “a buccia d’arancia” della pelle si fa più evidente a seguito dell’evoluzione dei micronoduli in macronoduli; inoltre si assiste ad una vera e propria fibrosi del tessuto connettivo
Nel dettaglio..La pelle a buccia d’arancia
Molto spesso si tende ad associare e a considerare come sinonimi “cellulite” e “pelle a buccia d’arancia”: in effetti sono strettamente correlate, ma quest’ultima è semplicemente è il caratteristico effetto antiestetico della cellulite.
Come accennato precedentemente, la “pelle a buccia d’arancia” non compare immediatamente, ma solo in stadi successivi della cellulite, dove gli scambi metabolici sono resi più difficili, e si ha formazione di piccoli noduli
Da cosa è causata?
Diverse sono le cause alla base della cellulite, sia di natura genetica, sia di natura “ambientale”. A livello genetico, la predisposizione allo sviluppo della cellulite è correlata ad uno squilibrio ormonale o ad una fragilità capillare, che si traduce in una cattiva circolazione.
Per quanto riguarda le cause “ambientali” esse comprendono una cattiva alimentazione, un’eccessiva sedentarietà,ma anche l’indosso di capi eccessivamente aderenti
5 rimedi naturali contro la cellulite
Corretta alimentazione
Uno dei primi rimedi contro la cellulite deriva proprio da noi, in particolare dalle nostre scelte alimentari: una corretta alimentazione, infatti, può essere utile per contrastare l’insorgenza di questo inestetismo della pelle.
In particolare sono da evitare carboidrati raffinati, dolci e alcool, oltre a quegli alimenti che causano un ristagno dei liquidi, mentre sono da prediligere frutta e verdura (meglio se di stagione), pesce e i cibi ricchi di fibre che migliorano la funzione intestinale, come pure le verdure verdi dal gusto amaro, che aiutano il corretto funzionamento del fegato, e di conseguenza depurano l’organismo e favoriscono il microcircolo,
Fitoterapia: piante per il benessere
Anche la natura fornisce un valido aiuto per contrastare la pelle a buccia d’arancia: tante infatti, sono le piante usate in cosmesi per le loro proprietà antinfiammatorie e antiedemigene, oltre che diuretiche. Tra queste:
- la centella (Centella asiatica), indicata per ridurre la permeabilità capillare e l’edema sottocutaneo.
- il gambo di ananas, che riduce la vasodilatazione e l’eccessiva permeabilità dei capillari
- le foglie di betulla, capaci di stimolare il sistema linfatico favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso e prevenendo quindi, la formazione della cellulite
Attività fisica
Un allenamento costante, 3 volte alla settimana per 30 o 40 minuti, è fondamentale per ridurre la cellulite; in particolare attività come la ginnastica dolce, o anche solo le passeggiate o le pedalate alleviano i disturbi agli arti inferiori e il corpo si libererà dalle tossine in eccesso.
Ma attenzione a non esagerare con l’attività fisica: gli sforzi esagerati e prolungati potrebbero accentuare l’insorgenza degli inestetismi della cellulite, anzichè contrastarli.