Charmed è una serie che molti di noi hanno amato: tre sorelle che scoprono di essere streghe, e si trovano ad affrontare mille problemi mortali e magici.
Tra incantesimi, amori, perdite, dolori e gioie, le sorelle Halliwell riescono ad andare avanti per 8 stagioni, regalandoci una delle serie più seguite di fine anni 90 inizio 2000.
Recentemente è stato fatto un reboot di Charmed, che per ora è fermo a due stagioni un po’ per il Covid un po’ per i bassi accolti.
Il reboot di Charmed è carino, si lascia guardare ma la trama è decisamente una copia dell’originale, salvo alcuni cambiamenti: le sorelle sono due, la terza arriverà per caso dopo la morte della madre; hanno tre padri diversi, e scopriremo tutto durante il susseguirsi degli episodi.
La più piccola, Maggie, è una copia di Phoebe aggiornata ad oggi, così come la storia d’amore tra lei ed il futuro re degli inferi che in confronto a Cole è un teppista di strada.
La sorella maggiore, Macy, è un genio della biologia e della chimica, che è nata morta ed è stata resuscitata da una strega trasformandola in demone per metà. Vedremo il suo lato oscuro uscire bruscamente alla fine della prima stagione.
Mel, la sorella di mezzo, è omosessuale, femminista e ama la magia. È testarda come Prue.
I poteri sono sostanzialmente gli stessi delle Halliwell, solo Macy ha in più il potere di lanciare sfere di fuoco grazie alla sua metà demoniaca.
La serie è più dark e meno dedita ai drammi d’amore, che comunque non mancano, ma i colpi di scena si contano sulle dita di una mano.
Harry è l’angelo bianco, il corrispettivo di Leo, e si innamorerà di Macy anche se i due faranno di tutto per ignorare questo sentimento, a differenza di Piper e Leo che faranno di tutto per viverlo.
Dalla sua, il reboot di Charmed, ha che è impossibile confrontare due stagioni con le 8 dell’originale, ma possiamo affermare che Streghe ci teneva incollati alla TV, aspettavamo con ansia la puntata successiva per vedere cosa sarebbe successo, mentre con questo… No non succede.
Charmed: Le sorelle Halliwell
Le sorelle Halliwell erano uniche, resteranno sempre nei nostri cuori: abbiamo sofferto con Piper e Leo ogni volta che la loro relazione è stata ostacolata dagli Anziani; abbiamo tifato per Phoebe e Cole, sperando fino all’ultimo che trovassero il modo di stare insieme; abbiamo pianto con Pheobe e Piper quando é morta Prue, e faticato ad accettare Paige, perché il potere del trio erano le sorelle cresciute insieme.
Abbiamo amato Piper nei suoi momenti di sconforto, quando tutto andava male e la magia era solo un peso, abbiamo cantato con i Cramberries al P3, ci siamo emozionati quando finalmente Prue trovava l’amore e la sua strada nella fotografia. Abbiamo vissuto tutto con loro, diventando parte della loro famiglia.
Charmed: Le sorelle Vera
Protagoniste del reboot, ci sono sembrate una copia sbiadita delle originali: stessi poteri, vicende molto simili, e poca originalità. Anche la casa in cui vivono è simile a quella delle Halliwell e legata al potere delle sorelle.
Sono in gamba anche le sorelle Vera, ma non vivono di vita propria: per chi ha conosciuto le Halliwell, ogni loro azione è un paragone con loro.
I reboot che senso hanno?
La domanda è lecita, perché ultimamente ne abbiamo visti parecchi, e pochi ci hanno convinto. Ci sembra che Il reboot sia sintomo di mancanza di originalità, di poca voglia a creare qualcosa di nuovo.
Soprattutto quando riguarda telefilm così amati, che hanno fatto parte delle crescita di un’intera generazione, quando non esisteva lo streaming, e per vedere la puntata di aspettava una settimana, mentre per la stagione nuova aspettavamo mesi.
Si sentiva davvero il bisogno di un reboot di Charmed? E soprattutto era davvero necessario farne uno praticamente uguale, fatta eccezione per pochi particolari? A voi la risposta.