Passano gli anni, ma certe cose rimangono, come le cotte adolescenziali. Per il Vintage Friday, vediamo quali erano le cotte adolescenziali negli anni Novanta e Duemila.
Ve li ricordate quei pomeriggi passati ad immaginare un futuro con la nostra cotta adolescenziale? No, non stiamo parlando del compagno di classe o del figlio dei vicini, ma di quelle cotte adolescenziali impossibili, come cantanti di boyband, attori di serie tv e protagonisti di commedie romantiche.
Ci chiudevamo in cameretta e sognavamo di incontrarli per caso, un sabato pomeriggio, sognavamo che si innamorassero di noi all’istante e che ci saremmo sposati molto presto. Ma le fantasie non erano abbastanza, quindi via libera al poster selvaggio sui muri delle camerette, tappezzate dal nostro idolo adolescenziale.
Ma chi erano gli idoli della nostra adolescenza più amati? Vediamo chi erano le nostre cotte adolescenziali negli anni Novanta e Duemila.
Anni Novanta
Negli anni delle boyband, dei primi teen drama e delle commedie romantiche a non finire, avevamo molta scelta per le nostre cotte adolescenziali.
Cinema
Come abbiamo detto, negli anni Novanta c’era veramente un marasma di commedie romantiche, soprattutto con protagonisti degli amori impossibili, magari fra la sfigata della scuola e il bel capitano di football. Ma fra questi c’erano degli idoli assoluti per cui tutti abbiamo avuto una cotta.
–Heath Ledger: l’attore, scomparso prematuramente, ci ha fatto sempre sognare con quel suo atteggiamento ribelle e lo sguardo malizioso. Ma tutte ci siamo innamorate di lui in un momento specifico: quando Ledger canta Can’t take my eyes of you in 10 cose che odio di te: sì, ci siamo immaginate più volte di essere nei panni di Julia Stiles.
-Johnny Depp: prima della sua dipendenza, prima dell’arrivo di Amber Heard, Depp ha stregato i nostri cuori negli anni Novanta. Il bad boy dal cuore d’oro e con quello stile ribelle, che nostra madre avrebbe odiato, ha avuto negli anni Novanta uno dei suoi periodi d’oro. Ma soprattutto ricordiamo come se fosse ieri la bellissima storia d’amore con Winona Ryder che ci ha spezzato il cuore al momento della sua fine.
–Leonardo DiCaprio: ma gli anni Novanta avevano un idolo in particolare, protagonista di ogni cotta adolescenziale: Leonardo DiCaprio. Giovane ed affascinante, DiCaprio ha ricoperto spesso il tipico ruolo di rubacuori, un filo ribelle, ma comunque con un cuore d’oro e ci siamo fatte incantare dal suo sorriso e dai suoi occhi azzurri in film come Romeo + Juliet e Titanic.
Musica
Ovviamente a livello musicale, a fare da padrone erano le boyband, nuove protagoniste della musica pop anni Novanta.
Quindi come dimenticare un giovane Justin Timberlake, leader degli ‘Nsync, di cui eravamo follemente innamorate, nonostante quei riccioli biondi terribili?
Per non parlare dei Backstreet Boys: ognuna di noi aveva il suo preferito, ma diciamocelo, quasi tutte eravamo innamorate di Nick Carter, con quegli occhi azzurri nei quali perdersi e il caschetto biondo che tanto andava di moda tra i ragazzi negli anni Novanta e che oggi troviamo terribile.
Serie tv
Negli anni Novanta iniziano a svilupparsi i primi teen drama e in ogni dramma c’è sicuramente una nostra cotta adolescenziale.
Partiamo da Beverly Hills 90210, il teen drama supremo, il capostipite di tutti i teen drama fino ad oggi. In questa serie erano due le principali cotte adolescenziali: c’è chi prediligeva Dylan, il ragazzo ribelle, il bad-boy che ti spezzerà il cuore e chi preferiva Brandon, occhi azzurri e aria da ragazzo della porta accanto. Sì, lo sappiamo che c’erano anche Steve e David, ma le fazioni di ragazze degli anni Novanta si dividevano solo fra Dylan e Brandon (anche se, a posteriori, vedendo come sia invecchiato bene David, potremmo anche ripensarci).
Altra serie, altro teen drama, altra diatriba su chi scegliere: Buffy, la serie che ci ha fatto appassionare ai vampiri e che simboleggiava il vero girl power. Anche qui, il cuore della protagonista è diviso in due parte: da una parte abbiamo Angel, il quale, seppur vampiro, è un bravo ragazzo, oltre ad essere molto (molto) bello; dall’altra abbiamo Spike, bad boy, cattivo, ribelle, ma che ha perso la testa per la nostra cacciatrice di vampiri preferita. E voi chi preferivate?
Infine, piccolo bonus, perché se parliamo di anni Novanta, non possiamo non parlare di Friends e, se il fascino dissacrante di Chandler lo abbiamo capito solo quando siamo diventate adulte, ad affascinarci, da adolescenti, era Joey Tribbiani. Infatti era anche “l’amico” che rimorchiava di più: dolce, tenero, rubacuori e non così sveglio, ma sicuramente un latin lover.
Anni Duemila
Ah gli anni 2000, tanto cattivo gusto nel vestire, tanto lucidalabbra, ma anche tante cotte adolescenziali.
Musica
Se gli anni Novanta sono stati gli anni delle boyband, negli anni Duemila continua questa tendenza, infatti abbiamo i Blue. Questa boyband era praticamente la copia carbone delle sue antenate degli anni Novanta: musica pop, 4 bellocci e separazione tragica per tutte le adolescenti del mondo. Tra i quattro, i due componenti che andavano per la maggiore nelle stanze delle adolescenti, erano Duncan e Lee: entrambi biondi, entrambi carini, entrambi rubacuori.
La musica pop degli anni Duemila, però, ci ha regalato un altro idolo adolescenziale: Jesse McCartney. Voce abbastanza carina per poter cantare diversi singoli strappalacrime, musica assolutamente pop e gradevole e canzoni d’amore che speravamo cantasse per noi (spoiler: non erano per noi).
Cinema
Anche gli anni Duemila sono stati anni pieni zeppi di commedie romantiche. Possiamo sicuramente racchiudere in un unico insieme, tutti gli uomini protagonisti delle trasposizioni cinematografiche dei romanzi di Nicholas Sparks. Due fra tutti, assolutamente da citare, sono Shane West (protagonista de I passi dell’amore) e Ryan Gosling, per il quale, in realtà, abbiamo ancora una cotta (aspettiamo ancora quel bacio sotto la pioggia Ryan).
Ma negli anni Duemila regnava incontrastata anche una saga letteraria molto conosciuta, che parlava di vampiri. Sì, stiamo parlando di Twilight e della sua trasposizione che vedeva un giovane Robert Pattinson (già visto nei panni di Cedric Diggory in Harry Potter) interpretare il vampiro più amato di tutti: Edward Cullen. Pattinson è cresciuto molto e non è più quello strano vampiro che brillava alla luce del sole (e sì, lo amiamo anche oggi).
Ma parliamoci chiaro, negli anni Duemila era una e una soltanto la cotta adolescenziale per eccellenza: Zac Efron. Stella di Disney Channel e protagonista di High School Musical, lui e il suo caschetto biondo hanno tappezzato le nostre camerette per anni.
Serie tv
Anche nel mondo delle serie tv, troviamo diverse cotte adolescenziali.
In The O.C., ad esempio, è sempre stato arduo scegliere tra Ryan, il bad boy che stava (molto) bene in canottiera bianca o Seth, l’adorabile nerd, che ha sdoganato la passione per i fumetti, rendendola cool in tutto il mondo.
In Gossip Girl, la scelta era più difficile, perché se la nostra testa urlava “Nate Archibald”, il ragazzo della porta accanto, ma ricco e con gli occhi da cerbiatto, il nostro cuore urlava a gran voce Chuck Bass, il bad boy che conquista Blair. A conti fatti, dovevamo capire che la scelta giusta era Nate, data la tossicità di Chuck.
Finiamo con l’eterno dilemma: chi avrebbe dovuto scegliere Rory in Una Mamma per amica? Dean, il suo primo amore, Jess, il cattivo ragazzo che era cambiato per lei o Logan, un amore sicuramente più maturo? Noi la nostra scelta l’avevamo fatta, anche se eravamo circondate da poster di Cioè a tripla immagine con tutti tre gli spasimanti di Rory.
L’adolescenza è magica e le prime cotte sono un qualcosa che non torneranno mai. Oggi le ricordiamo con malinconia e forse anche con un po’ di vergogna, ma possiamo solo sorridere e pensare a quanto siano cambiati i nostri gusti.