Ciao a tutti cari lettori.

Oggi vorrei cimentarmi insieme a voi nella preparazione degli spaghetti alla carbonara. Questa non è una mia ricetta perché certi mostri sacri della cucina italiana, non si possono proprio contaminare.

Non vi nego che questa è stata la prima volta che la preparavo, ma il mio compagno ne è rimasto entusiasta.

Spaghetti alla carbonara: la ricetta originale

Preparazione: 30 minuti

Cottura: circa 8 minuti

Difficoltà: Basso

Costo: Medio

Porzioni: 4 persone

Ingredienti per gli spaghetti alla carbonara

  • 370 g di spaghetti
  • 50 g di pecorino romano
  • 150 g di guanciale
  • 4 tuorli
  • Pepe q.b.

Preparazione degli spaghetti alla carbonara

Possiamo cominciare mettendo sul fuoco una pentola con l’acqua che andrà portata a bollore per cuocere la pasta.

Nel frattempo possiamo tagliare il guanciale a fettine spesse circa mezzo centimetro, oppure se avete comprato un guanciale già affettato, mettete una padella sul fuoco abbastanza grande (io ho utilizzato un wok) perché poi all’interno andrà saltata la pasta.

Facciamo rosolare il tutto circa 15 minuti, in modo che il guanciale rilascio tutto il suo sapore diventando dorato e croccante. Attenzione però a non bruciarlo perché altrimenti tenderà a diventare quasi amaro.

Arrivati al risultato desiderato, spegnete il fuoco e togliere la pentola dai fornelli in modo che passi tutto il calore.

L’acqua sarà arrivata a bollore e possiamo gettare i nostri spaghetti facendoli cuocere come indicato sulla confezione.

Possiamo procedere versando in una ciotola i tuorli facendo attenzione a dividerli bene dagli albumi. Aggiungete quasi tutto il pecorino, la parte rimanente servirà per condire la pasta una volta impiattata.

egg-1510449_1920-320x213 Spaghetti alla carbonara: la ricetta originale

Tuorli

Insaporiamo il tutto con una bella grattata di pepe e amalgamiamo dolcemente il tutto dolcemente con una frusta a mano. Al bisogno, aggiungete un cucchiaio, massimo due, di acqua di cottura per raggiungere la giusta cremosità.

La pasta nel frattempo sarà pronta e potrà essere scolata… rigorosamente al dente.

Versate gli spaghetti direttamente nella padella con il guanciale e saltatela a fuoco basso per un paio di minuti.

Togliete la padella dal fuoco e aggiungete il composto di uova, pepe e pecorino e mescolate velocemente facendo amalgamare tutti gli ingredienti. Il risultato sarà bello cremoso con questi fiocchi di guanciale croccante.

Servite subito la vostra carbonara e finite il tutto con del pecorino grattugiate fresco.

Buon appetito!

20200911_205143-scaled-e1600873871721-302x480 Spaghetti alla carbonara: la ricetta originale

Spaghetti alla carbonara: la ricetta originale

Foto di Annamaria Benvenuti

Curiosità sugli spaghetti alla carbonara

Come molti di voi già sanno, la pasta alla carbonara è un piatto tipico della regione Lazio in particolar modo, di Roma.

Da quello che la storia ci insegna, la carbonara sembra essere nata in una antica trattoria di Roma, a metà del 1900.

Si racconta che ci fu un incontro magico tra gli ingredienti che erano a disposizione dei soldati americani e la fantasia di un cuoco romano. Il risultato fu un primo accenno di questa ricetta: uova, bacon (poi guanciale) e formaggio.

Man a mano la ricetta è evoluta fino a quella che tutti conosciamo oggi e che non accetta variati all’originale ricetta.

Nella sua semplicità e nella ricchezza delle materie prime, questa ricetta è parente stretta di altre due ricette tradizionali della cucina italiana: la pasta all’amatriciana e la gricia.

Non potete non fare una scappata in quel di Roma per poter assaporare la vera pasta alla carbonara.

Se invece vi incuriosisce sapere se esistono delle varianti alla ricetta, senza sconvolgerla del tutto, consiglio in alternativa agli spaghetti delle mezze maniche e, invece del guanciale, utilizzare un altro componente grasso come dell’olio e del burro.

Inoltre, se non avete pecorino o non abbastanza, potete tentare di sostituirlo con del parmigiano grattugiato.

Per ultimo, ma non per importanza, diffidate da chi fa la carbonara con la panna! Non è assolutamente necessaria quando trovate il giusto bilanciamento tra tuorli, formaggio e acqua di cottura.

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