Ecco i nostri consigli per aiutarti a camminare con i tacchi nel modo più dolce possibile. Anche se tu avessi scelto degli stiletto stratosferici!
Anche se sei un tipo sportivo, abituato alle scarpe da ginnastica o a modelli confortevoli, c’è una magia speciale che si crea quando si indossa un bel paio di tacchi alti. A differenza delle tue Converse o Vans preferite, però, riuscire a camminare con i tacchi senza rischiare di ritrovarti con vesciche e dolori poco simpatici e, soprattutto, senza inciampare, può risultare davvero difficile.
Abbiamo raccolto, allora, 7 consigli che ti salveranno la vita (ed i piedi), permettendoti di camminare con i tacchi senza difficoltà alcuna.
Come camminare con i tacchi: scegli quello più adatto a te
Non tutti i tacchi sono uguali e non possono essere per forza adatti a qualunque persona. Se non hai mai indossato un paio di scarpe con i tacchi sino ad ora, prendi in considerazione l’idea di acquistare un paio con la zeppa, in modo da allenarti e trovare il tuo equilibrio. La zeppa aiuterà a distribuire uniformemente il peso sui piedi, al posto di mettere tutta la pressione sulle dita dei piedi.
Cerca di allungare la caviglia
Se sei abituata ad indossare le scarpe da ginnastica tutti i giorni, potresti renderti conto di quanto sia difficile camminare con i tacchi la prima volta. Potresti avere dei dolori le prime volte, così, per prepararti, ti converrà aggiungere un paio di allungamenti prima di indossare le calzature, così da rendere l’esperienza più piacevole per le tue caviglie.
Ti sembrerà strano, però allenarti con qualche giorno di anticipo, ti servirà moltissimo.
Altrimenti, potresti iniziare a sostituire le amate sneakers con un paio di stivaletti con il tacco basso da indossare tutti i giorni, così da abituare il piede gradualmente e senza troppi shock.
Non dimenticare gli essenziali
Naturalmente, le prime volte che dovrai camminare con i tacchi, fai in modo di non percorrere troppa strada e cerca di aiutarti con alcuni oggetti salvavita, come solette in gel e cuscinetti per le vesciche. Saranno i tuoi gadget essenziali per trascorrere qualche ora in totale comfort.
Prendi precauzioni con largo anticipo, così non ti troverai a combattere con fastidiose bolle e taglietti.
Camminare con i tacchi: dal più basso al più alto
Inizia la tua scalata sui tacchi, partendo dal basso! Costruire una scarpiera ideale è come realizzare il guardaroba dei tuoi sogni. Ci vuole tempo, pazienza e anche qualche acquisto sbagliato (purtroppo). Inizia con un tacco basso, pochi centimetri per iniziare a gestire l’altezza. Poi, man mano che ti sarai abituato, inizia ad azzardare con le altezze, fino a quando non avrai trovato quella che ti permette di camminare bene.
Esercitati a camminare sui tacchi in casa
Non farti cogliere impreparato! Fai qualche giro di prova in casa o nei dintorni di casa tua. Prova a salire e scendere le scale così da trovare il tuo equilibrio e prendi nota dei punti dolenti, in questo modo saprai già come intervenire tempestivamente.
Non temere le platform
Il platform, rende un tacco anche molto alto, più accessibile. Scegliendo un tacco grosso e con cinturini più spessi, riuscirai a bilanciarti molto più agevolmente. Inoltre, scegliendo i modelli a punta aperta, riuscirai ad avere meno vesciche ed a camminare con i tacchi in totale libertà.
Il prezzo non fa la scarpa
Non è detto che per avere un paio di scarpe comode sia necessario spendere un occhio della testa. Carrie Bradshaw lo aveva detto che le scarpe di Manolo avevano il tacco perfetto per tutti i giorni, però non pensare che le scarpe di qualità abbiano solo prezzi inaccessibili.
Questo vuol dire che potrai sicuramente trovare i tuoi tacchi del cuore senza problemi. Fai, però, attenzione: la linea tra afffare e delusione, in questi casi, è davvero sottile.
E voi, riuscite a camminare con i tacchi? Quali sono i vostri segreti?