Ciao a tutti Webcoffiani!
Oggi cucineremo gli spaghetti crema di zucchine e burrata. Pochi e semplici ingredienti, ma per una ricetta semplicemente golosa!
Gli ingredienti sono pochi, semplici ma è proprio per questo che la ricetta diventa semplicemente golosa.
Io amo la burrata e soprattutto il suo ripieno e volevo provare questo abbinamento con le zucchine e la pasta. Sono stata fortunata perché ho trovato la burrata fresca al supermercato e ne ho approfittato per cimentarmi in questa ricetta che studiavo da tempo.
Ovviamente golosa come sono, ogni volta le cose buone finiscono in un baleno!
Se non doveste trovare la burrata, molto più reperibile e ottima alternativa può essere la stracciatella. Il risultato finale sarà sempre ottimo.
Spaghetti crema di zucchine e burrata
Preparazione: 30 minuti
Cottura: circa 8 minuti
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso
Porzioni: per 2 persone
Ingredienti per gli spaghetti crema di zucchine e burrata
- 180 g di spaghetti
- 1 zucchina
- 1 scalogno
- 125 g di burrata fresca (o stracciatella)
- Basilico q.b.
- Sale q.b.
- Olio di oliva q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
Preparazione degli Spaghetti crema di zucchine e burrata
Prendiamo una pentola e portiamo a bollore dell’acqua che ci servirà per cuocere i nostri spaghetti.
Nel mentre, dedichiamoci alla preparazione della crema di zucchine.
Tagliate a dadini dello scalogno e ponetelo in una padella con un filo di olio di oliva e, a fuoco basso, attendete che soffrigga.
Tagliate a dadini regolari la zucchina e aggiungetela allo scalogno che, nel frattempo, sarà diventato dorato. Mescolate per bene e fate attenzione a non bruciare gli ingredienti. Al bisogno aggiungete poca acqua.
Lasciate cuocere per circa 10-15 minuti o fino a che le vostre zucchine non saranno cotte.
Al termine della cottura aggiungete una spolverata di basilico tritato e aggiustate a piacimento di sale e pepe. Lasciate riposare qualche minuto il tutto.
L’acqua sarà arrivata a bollore e possiamo salarla e buttare i nostri spaghetti che dovranno cuocere per circa 8-10 minuti. Io sono solita assaggiarla trascorso il tempo di cottura indicato sulla confezione per capire se incontra il mio gusto. Io amo la pasta al dente, ma non troppo.
Ricordandoci di girare di tanto in tanto la nostra pasta, possiamo dedicarci alla creazione della nostra crema di zucchine utilizzando un frullatore ad immersione e in pochi minuti… voilà!
Ecco pronta la crema che sarà la base nonché condimento della nostra pasta.
Apriamo anche la burrata e tagliamola a pezzi con un coltello. Non è importante la grandezza, ognuno può porzionarla come più desidera perché sarà adagiata dopo aver impiattato i nostri spaghetti.
Mettiamo la crema di zucchine in un wok, qui salteremo tra pochissimo la pasta che avrà terminato la cottura.
Io ho, infatti, scolato gli spaghetti con una schiumarola direttamente nel wok così da non perdere un pò di acqua di cottura che ci sarà utilissima per mantecare la nostra pasta e renderla ancora più golosa.
Mantechiamo a fuoco basso per un paio di minuti. Vedrete che gli spaghetti abbracceranno la crema di zucchine.
Quando ne sarete soddisfatti, possiamo procedere ad impiattare.
Io mi sono aiutata con un cucchiaio e una forchetta perchè mi piace che anche l’occhio abbia la sua parte. Così facendo eviterete il tipico “mappazzone” nel piatto.
Ultimo tocco: la burrata!
Prendetene la quantità che desiderate e adagiatela in cima ai vostri spaghetti. Un filo di olio extravergine di oliva e una grattata di pepe nero e il vostro piatto è finalmente pronto per essere gustato!
Buon appetito e vedrete quanto vi leccherete i baffi!
Foto di Annamaria Benvenuti
Curiosità sulle zucchine
Lo sapevate che le zucchine sono parenti della zucca, melone e del cetriolo?
Io l’ho scoperto un pò per caso perchè cerco sempre di utilizzare frutta e verdura di stagione nelle mie preparazioni e la zucchina, oltre che essere un ortaggio che amo è molto versatile in cucina, specialmente nella stagione autunnale.
Ricordatevi però che se le zucchine hanno un gusto amaro non devono essere consumate. Il gusto amaro è dovuto ad una sostanza naturale chiamata cucurbitacina, che non viene neutralizzata durante la cottura.