Film vintage italiani: eccone 5 da vedere
“Fotografia, foto-grafia, significa scrivere con la luce. La fotografia, il cinema, conferiscono una specie di immortalità, una permanenza alle immagini e non alla vita reale.”
-Herbert Marshall McLuhan
Questa citazione rappresenta a pieno lo spirito con cui ogni regista crea la propria opera cinematografica: trasmettere, attraverso lo schermo, un messaggio che resti immutato nel tempo.
Il cinema italiano, in particolare, ha da sempre sfornato dei veri e propri capolavori, che hanno raggiunto una popolarità mondiale. Possiamo, dunque, affermare con certezza che la cinematografia italiana non ha nulla da invidiare all’industria di Hollywood.
A tal proposito vi offriamo, di seguito, la nostra top 5 dei film vintage italiani che hanno segnato la storia del cinema e che, tutt’oggi, vengono visti e tramandati di generazione in generazione!
Il sorpasso
Tra i film vintage italiani da vedere possiamo citare “Il sorpasso”, capolavoro di Dino Risi. Il film è un road movie che si snoda lungo una, apparentemente, comune giornata di Ferragosto, durante la quale si incontrano due personaggi in completa opposizione generazionale e caratteriale: da un lato un quarantenne immaturo e dall’altro un giovane e timido studente universitario.
I due protagonisti, che diventano amici occasionali, passano la giornata insieme spostandosi con l’auto (una Lancia Aurelia Sport) del giovane partendo da Roma arrivando alle strade della Versilia fino alla Costa Azzurra. Durante il viaggio, si troveranno ad affrontare diversi avvenimenti tragicomici fino all’epilogo drammatico che nessuno si aspetterebbe.
Il film è considerato un vero e proprio film cult in quanto ha vinto un premio ai Nastri d’Argento ed un premio ai David di Donatello.
C’eravamo tanto amati
Un altro dei film vintage italiani da vedere è “C’eravamo tanto amati”, un film commedia del 1974, diretto da Ettore Scola e interpretato da Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefania Sandrelli, Stefano Satta Flores, Giovanna Ralli e Aldo Fabrizi.
La trama ruota attorno alla vita di tre partigiani che, durante la guerra, hanno stretto un profondo legame di amicizia. Una volta terminata la guerra, però, ognuno di loro ritorna alla propria vita e questo mette in discussione il loro rapporto.
La pellicola ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Gran Premio al Festival cinematografico internazionale di Mosca, un premio César per il miglior film straniero, tre nastri d’argento, la Grolla d’oro del premio di Saint Vincent. Il film, inoltre, è dedicato a Vittorio De Sica, scomparso durante la lavorazione.
Il medico della mutua
“Il medico della mutua” può essere considerato uno dei film vintage italiani più celebri in quanto rappresenta a pieno la commedia all’italiana. Questo film è tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe d’Agata ed è stato prodotto dalla regia di Luigi Zampa con l’aiuto di Alberto Sordi, nonché protagonista della pellicola.
Il film racconta di un medico di nome Guido Tersilli, gestisce la clinica privata Villa Celeste delle Piccole Ancelle dell’Amore Misericordioso. Questo professore, in particolare, gestisce la sua clinica ed il suo lavoro con dei metodi che si basano principalmente sul risparmio senza tener conto, dunque, della salute dei suoi pazienti. Il suo comportamento non fa altro che suscitare disprezzo e ira dei colleghi medici.
L’opera e, in particolare, Alberto Sordi, ha ottenuto diversi premi tra cui un David di Donatello ed un Globo d’oro come migliore attore protagonista.
Totò, Peppino e la… mala femmina
Tra i 5 film vintage italiani non può assolutamente mancare “Totò, Peppino e la… mala femmina” del 1956, diretto dal regista Camillo Mastrocinque.
Totò e Peppino, interpretati rispettivamente da Totò e Peppino De Filippo, sono due zii strani ma divertenti che cercano di proteggere il loro nipote ma a modo loro. In particolare, essi non vogliono che lo studente universitario venga distratto dallo studio in quanto innamorato di una donna bellissima che è anche ballerina. Nonostante la sua fama di “malafemmina”, però, la donna sogna di sposarsi e creare una famiglia con loro nipote.
Tra le scene più celebri e omaggiate riconosciamo quella in cui Totò detta a Peppino una lettera da spedire alla ballerina, utilizzando un italiano tutto suo. L’opera, dunque, è senza dubbio uno dei film vintage da vedere!
La dolce vita
“La dolce vita” è un film di Federico Fellini considerato, oggi, uno dei film vintage italiani più celebri del cinema mondiale.
La trama ruota attorno al protagonista, interpretato dal grande Marcello Mastroianni. Marcello Rubini, che nella vita fa il giornalista, per tutta la durata del film si trova ad affrontare delle situazioni in cui ogni individuo è guidato da un’estrema noia di vivere. A questo proposito, il personaggio diventa un testimone ed un complice di un mondo volgare e senza valori.
La pellicola ha vinto diversi premi e ottenuto altrettante candidature, tra cui agli Oscar ed al Festival di Cannes, pertanto rimane uno dei film vintage da vedere.
Secondo voi, quali sono i film vintage italiani più belli?