Accettare la bisessualità, nonostante i tempi che cambiano, l’avvento dei social, è ancora molto, fin troppo difficile, per la società in cui si vive, ma anche e soprattutto per chi è direttamente coinvolto.
Infatti non sempre è semplice ammettere a se stessi di essere attratti da più generi, perchè immediatamente scatta la paura del pregiudizio. Un pregiudizio che il più delle volte arriva, prima di tutto, dalla propria famiglia, poi anche dagli amici, e alla fine dalla società con la quale ci rapportiamo. Dai colleghi di lavoro ai conoscenti, persino il barista che ci conosce magari da 30 anni perché da piccolo andavi lì col papà a far colazione.
Accettare la bisessualità: la differenza tra uomo e donna
Un altro aspetto delicato della bisessualità è spesso il modo in cui viene accettata e vissuta da un uomo o da una donna. In particolare, alcuni studi condotti dal National Survey of Sexual Health and Behavior, hanno osservato come le donne riescono ad accettare la bisessualità più facilmente rispetto agli uomini, forse come riflesso della loro maggiore “plasticità erotica”
Accettare la bisessualità: 5 miti da sfatare
Nonostante tante battaglie siano state vinte nel corso della storia, la “guerra” della comunità LGBT contro i pregiudizi, e la conseguente discriminazione che ne deriva sembra non essere ancora vinta. Infatti sono tanti i miti sulla bisessualità che devono ancora essere sfatati.
Uno dei primi riguarda proprio l’esistenza e l’accettazione della bisessualità in quanto tale, e la domanda/esclamazione sorge spesso spontanea : “Bisessuale? Ah allora sei gay/lesbica”
Una domanda, alla quale anche la scienza sembra aver dato una sua risposta: no. Infatti, diversi studi hanno rivelato come la bisessualità a livello di interesse sessuale e non solo, sia completamente diversa rispetto all’omosessualità.
Infatti, ad esempio, si è visto come i bisessuali amano di più guardare foto intriganti che ritraggono persone di entrambi i sessi, al contrario dei gay e delle lesbiche, che sono più attirati da foto ritraenti persone appartenenti al loro stesso sesso.
Associati all’esistenza della bisessualità vi sono spesso i termini “confusione”, “indecisione”, perchè sia gli eterosessuali che i gay definiscono i bisessuali come persone indecise, o addirittura confuse.
Questo può talvolta sfociare in pregiudizio e nei casi peggiori, una vera propria avversione nei confronti delle persone bisessuali, fenomeno meglio noto come bifobia.
Un altro pregiudizio comune relativo alle persone bisessuali è legato all’ essere etichettati come persone poco fedeli, promiscue. L’infedeltà è un comportamento che può nascere in qualsiasi persona e intaccare qualsiasi relazione, eterosessuale, omosessuale o bisessuale che sia.
Inoltre spesso si pensa che i bisessuali siano attratti allo stesso modo dagli uomini e dalle donne; infatti non sempre questo succede, e vi sono casi in cui l’attrazione può essere maggiore verso il “proprio” sesso piuttosto che quello opposto e viceversa.
Un aspetto che viene spesso trascurato è che ogni orientamento sessuale si articola in due componenti, una”sessuale” e una più “romantica”, che possono essere presenti in diversa misura, ma qualunque siano queste “misure”, la bisessualità, come l’omosessualità merita di essere riconosciuta, ma soprattutto rispettata.
Come aiutare un amico ad accettare la bisessualità: alcuni consigli preziosi
Come detto all’inizio, non è sempre facile accettare la bisessualità, soprattutto se si vive di pregiudizi, ma ancora più delicato spesso è aiutare una persona a noi cara che si rende conto di essere bisessuale.
Un primo passo fondamentale è mostrare comprensione e pazienza: non è giusto costringere nessuno a ‘venir fuori’ o ad accettarsi se questi non sente di farlo.
Questo perchè accettare e per di più parlare della bisessualità o omosessualità non è così facile per tutti: ci possono essere persone pronte ad accettare questa “scelta”, sia personale che altrui, come pure persone che, preso da mille paure, hanno difficoltà e tende a nascondersi dietro una “falsa eterosessualità”
Per questo è importante non fare sentire il proprio amico (o amica) diverso/a dagli altri, facendogli capire che di te si può fidare e non si sentirà giudicato.
Questo potrà rappresentare un valido aiuto per aprirsi lentamente anche con altre persone (altri amici, ma anche la famiglia), parlando liberamente della propria sessualità.
“La bisessualità raddoppia le tue possibilità di un incontro il sabato sera.”