Quali sono i frutti più proteici presenti in natura? Perchè sono così importanti? Le proteine, così come i carboidrati, i lipidi, le vitamine, i minerali, sono componenti fondamentali della nostra alimentazione, e quando si parla di fonti principali di proteine, subito pensiamo alla carne, al pesce, al latte e i suoi derivati.
In realtà anche la verdura, e soprattutto la frutta, sono ricche in proteine.
Alla scoperta delle proteine della frutta
Le proteine della frutta, come quelle della verdura sono diverse da quelle contenute negli alimenti di “origine animale”, come appunto carne, pesce, uova e latte.
Esse infatti sono definite “incomplete” in quanto prive di alcuni di quegli amminoacidi definiti essenziali, ossia quegli amminoacidi che vanno necessariamente introdotti attraverso la dieta, mentre le proteine animali sono complete.
Proteine della frutta: perchè sono così importanti?
Per capire l’importanza delle proteine della frutta, bisogna andare indietro nel tempo, all’origine dell’uomo: infatti, forse in pochi sanno che all’inizio l’uomo si cibava principalmente di frutta e semi.
Sarebbe stato, infatti, un lontanissimo antenato dell’uomo, il Paranthropus robustus, una scimmia africana alta poco più di un metro, la prima specie a sfamarsi, oltre che di tuberi, radici e semi, anche dei frutti che crescono sugli alberi.
Solo la deriva dei continenti e le conseguenti migrazioni hanno portato poi l’uomo a cercare altre forme di sostentamento, attraverso la caccia, e quindi il consumo di carne.
Oggi l’uomo è considerato “onnivoro” tuttavia le proteine della frutta (e anche della verdura) rivestono un ruolo importante, in quanto è stato osservato come il consumo eccessivo e costante soprattutto di carne potrebbe danneggiare il nostro organismo.
Quali sono i 4 frutti più proteici ?
Quando si parla di “frutti proteici” è importante fare una distinzione tra freschi e secchi, perché ciascuna delle due categorie presentano caratteristiche specifiche a livello nutrizionale.
La frutta fresca è un autentico concentrato di vitamine, soprattutto C ed A, che la rendono uno dei fondamenti dell’alimentazione umana. Inoltre è importante per il corretto sviluppo e funzionamento degli apparati cardiocircolatorio e renale, in quanto mantengono il corpo in un giusto grado d’idratazione.
Per contro, la frutta secca è ricchissima in proteine e vitamina E, che contribuiscono a tenere a bada la pressione arteriosa e i livelli di colesterolo, ma anche di minerali, acidi Omega 3 e 6. Vediamo ora quali sono i frutti più proteici.
Cocco
La noce di cocco è considerata uno dei più grandi frutti a guscio e anche quello a maggior contenuto proteico; inoltre ha un elevato poter saziante ed è ricchissima in fibre.
Mandorle
Le mandorle, consumate crude, sono tra i frutti più proteici in assoluto, in quanto forniscono proteine complete, oltre che un elevato apporto di magnesio, che favorisce il flusso sanguigno fosforo, importante per la riparazione ed un corretto funzionamento del sistema nervoso, e calcio, importante per la salute delle ossa e delle articolazioni.
Pistacchi
Oltre ad essere uno dei frutti più proteici, i pistacchi rappresentano una delle fonti maggiori di fitosteroli e potassio,oltre che di vitamine, soprattutto del gruppo B.
Pinoli
Alimento fonte preziosa di proteine complete,oltre che di fosforo, magnesio e acido folico, importanti per il corretto funzionamento del sistema nervoso
Frutti proteici: come abbinarli nella dieta
Come accennato in precedenza, la frutta e la verdura contengono proteine “incomplete”, e pur essendo una buona fonte di fibra e avendo un alto potere saziante sono spesso carenti di ferro e vitamina B12.
Questo fa sì che per aver un apporto bilanciato di nutrienti, devono essere associate ad altri alimenti.
Nel caso dei frutti proteici, la combinazione ideale è quella con le verdure siano esse a foglia verde o amidacee (alle quali appartengono mais, patate, carote e zucche).