Una domanda ancestrale declinata nel pratico, quella che assale gli investitori alle porte di ogni nuovo anno. È possibile realizzare investimenti sicuri e garantiti nei prossimi 12 mesi? Quali sono le previsioni migliori?
Una domanda, questa, destinata dalla stessa natura della mente umana ad una risposta deludente: non si può.
Non si può se per “sicuri e garantiti” si intende giudicare la proficuità di un investimento. Per garantirsi questa, infatti, si renderebbe necessaria la capacità di prevedere accuratamente il futuro e determinare con precisione millimetrica quali sviluppi i mercati affronteranno nei tempi a seguire.
Tuttavia risulta essere possibile garantirsi investimenti sicuri laddove ciò a cui si punta non è tanto l’entità del profitto ma la qualità dell’operazione e la sicurezza dell’investimento.
Ecco, dunque, quali sono le sfide che un investitore dovrà affrontare nell’anno venturo per operare in piena sicurezza tramite i tanti siti di investimento.
La sicurezza dei propri depositi nel 2021: le regolamentazioni
La prima garanzia di sicurezza per chi investe online gli/le proviene dalle licenze di trading. Non ci si dimentichi, infatti, che i servizi di trading vengono offerti da società private che spesso hanno sede legale in paesi anche molto distanti da quello di residenza del trader.
Questo significa che in caso di sinistri le procedure per far assicurarsi il rispetto dei propri diritti non sono sempre facili e immediate da seguire.
La soluzione a questo, ovviamente, viene dalle licenze di trading. Questa tipologia di documento attesta che la società in questione si sottopone a periodici controlli da parte dell’autorità di vigilanza che emette la licenza stessa e che, di conseguenza, diviene responsabile dell’operato della piattaforma.
Nel caso in cui un broker con licenza CONSOB non dovesse rispettare le regolamentazioni previste dall’ente di vigilanza finanziaria italiano, è necessario comunicarlo alla CONSOB stessa. Sarà poi questa a prendere provvedimenti e a mediare il risarcimento tra il broker e la parte lesa.
Ecco perché non può esservi investimento sicuro se la piattaforma a cui ci si affida non esibisce una regolare e valida licenza di trading.
Se si è nel dubbio è sufficiente contattare direttamente l’autorità e verificare che il numero di licenza riportato dal broker corrisponda.
Investimenti garantiti? Solo una favola
Altro discorso, invece, per gli investimenti garantiti. Non esiste nulla di simile.
Nessun investimento finanziario, infatti, può essere realizzato con garanzia di risultato.
Ciò che assicura il successo o il fallimento di un investimento è sempre e solo la corrispondenza tra la previsione di trading realizzata in precedenza e i fatti che si verificano successivamente. Per questo motivo la formula “investimenti garantiti” è solitamente impiegata per lo più da piattaforme fraudolente che puntano all’ingenuità dei principianti per rubare i loro depositi.
L’unica efficace garanzia di un investimento è lo studio del titolo realizzato in precedenza. In assenza di questo, infatti, ci si rimette completamente in mano al caso: detto altrimenti, non si sta investendo ma scommettendo.
Il trading si basa su una scienza pratica di elevata precisione: l’analisi finanziaria. Questa e solo questa può garantire la probabilità di un profitto.
Investimenti sicuri, come farlo correttamente nel 2021: pratica e non fantasia
Per questo motivo affrontare gli investimenti sicuri finanziari nel 2021 richiede una ricetta comprovata e già applicata negli anni precedenti.
Questa si sviluppa come segue:
- Selezionare un broker di trading online che offra i servizi a cui si è interessati;
- Assicurarsi che la società che amministra il broker possegga una regolare licenza di trading;
- Trascorrere tempo sufficiente a studiare le tecniche di analisi finanziaria;
- Sperimentare il proprio livello di conoscenza sulle simulazioni di trading (ve ne sono innumerevoli gratuite e senza alcun obbligo);
- Aprire un conto di trading che rifletta le reali disponibilità di capitale extra su cui si può contare;
- Investire;
Qualsiasi altra formula è da considerarsi incorretta o fasulla.