Cibi per contrastare l’ansia: la mente si cura anche a tavola. Una sana e corretta alimentazione, insieme ad un’adeguata attività fisica, è uno dei requisiti fondamentali per mantenerci sempre in ottima salute.
Infatti, una combinazione bilanciata di alimenti ci fornisce i nutrienti necessari per prevenire ogni forma di patologia o disturbo anche quando questo riguarda la mente, come nel caso dell’ansia.
Cibi per contrastare l’ansia: qual è il nesso tra alimentazione ed ansia?
Cos’è esattamente l’ansia? Una domanda che molti di noi si sono posti, ma alla quale non sono riusciti a trovare una risposta immediata e chiara.
In effetti non si tratta di una patologia, di una malattia, ma piuttosto di una risposta del nostro corpo ad un potenziale evento avverso.
Tale risposta, talvolta, può per una serie di motivi, interferire con il normale funzionamento dell’individuo, diventando patologica, con sintomi sia a livello psicologico (inquietudine, nervosismo, insicurezza), ma anche a livello neurovegetativo (sudorazione, tachicardia, vertigini, tremori, disturbi gastroenterici, alterazioni nel ritmo sonno-veglia) e motorio.
Vi siete mai chiesti come mai quando si è in uno stato più o meno profondo d’ ansia, si ha nel 90% dei casi, anche un disturbo a livello gastrointestinale?
Il fatto è che esiste una stretta correlazione tra cibo ed ansia: spesso, infatti, l’ansia ci porta a non voler mangiare, oppure al contrario a mangiare troppo, e talvolta anche male.
Infatti, quelli che vengono definiti “comfort food” (letteralmente “cibi di gratificazione”), ossia quei cibi in grado di bloccare la reazione ansiogena, in realtà sono ricchi di zuccheri e carboidrati.
Il consumo di tali alimenti quindi andrebbe limitato, in quanto influenza fortemente l’indice glicemico; inoltre un eventuale aumento di peso derivante da un consumo eccessivo di carboidrati tende ad alimentare il circuito ansia-stress.
Quali sono i cibi da evitare con l’ansia?
Oltre ai cibi ricchi in zuccheri, un’altra categoria “out” se si soffre d’ansia è quella di alcuni cereali ad elevato contenuto di fibre (riso, crusca, frumento, segale, avena). Questi, infatti, sono ricchi in acido fitico, una molecola che intrappola minerali, come zinco e magnesio, impedendone l’assorbimento, portando ad un aumento dell’ansia.
Da evitare altresì tutte le bevande contenenti caffeina, il cui consumo eccessivo potrebbe sortire un effetto negativo [1], simile ad un attacco di panico, oltre a provocare nervosismo ed insonnia.
Cibi per contrastare l’ansia : i migliori secondo gli esperti
Come vi sono cibi in grado, purtroppo, di aumentare l’ansia, ve ne sono altrettanti il cui consumo aiuta a contrastarla. Scopriamone alcuni consigliati dagli esperti.
Cioccolato
Quante volte in preda alla tristezza o all’ansia, ci siamo presi e addentati una bella barretta di cioccolato? Bè, è un’ottima soluzione: il cioccolato, infatti, soprattutto quello fondente, è in grado di ridurre il cortisolo, l’ormone dello stress che provoca i sintomi dell’ansia, oltre ad essere una fonte naturale di serotonina, ormone del buonumore per eccellenza.
Mandorle
Piccole, spesso sottovalutate, ma con un potenziale nutritivo tale da essere indispensabili nell’alimentazione: le mandorle infatti, sono ricchissime in vitamine e minerali, quali zinco e ferro, importanti per l’equilibrio emotivo.
Mirtilli
Un autentico concentrato di antiossidanti, oltre che di vitamina C, il consumo di mirtilli aiuta a proteggere dallo stress ossidativo, oltre che ad alleviarlo.
Patate
Verdure appartenenti alla famiglia delle Solanaceae, che contengono solanina una sostanza tossica anche a dosi medio-basse, ma che talvolta può provocare effetti rilassanti; inoltre sono ricche di triptofano, che conferisce proprietà sedative.
BIBLIOGRAFIA
Manfred Urs Koch e A. Scortichini Enciclopedia degli alimenti per la salute e il benessere Ed.Elika
[1] Lara DR. Caffeine, mental health, and psychiatric disorders. J Alzheimers Dis. 2010;20 Suppl 1:S239-48. doi: 10.3233/JAD-2010-1378. PMID: 20164571.