Siliconi presenti negli shampoo: beneficio o danno? Negli ultimi anni il bene dell’ambiente che ci circonda è diventato sempre più imperativo, e ci porta a fare scelte sempre più bio ed ecologiche, dall’alimentazione ai prodotti cosmetici che utilizziamo quotidianamente, prestando particolare attenzione, nel caso di questi ultimi a ciò che è contenuto al loro interno, agli ingredienti che li costituiscono.
Ingredienti che sono per la maggior parte, sono spesso di origine chimica, come parabeni, petrolati e soprattutto siliconi, presenti negli shampoo e in altri prodotti per i capelli.
Siliconi presenti negli shampoo: cosa sono?
I siliconi sono una classe di composti chimici che derivano dal quarzo, un minerale particolarmente ricco di silicio, particolarmente abbondante sulla crosta terrestre. Questi polimeri possono avere varie consistenze, dall’oleoso al gommoso, e questo li rende utilizzabili in diversi ambiti, da quello alimentare a quello edilizio.
Un utilizzo meno noto, invece, è quello in ambito cosmetico, che non manca di giudizi e pregiudizi, per la loro origine sintetica, ma anche per la scarsa affinità cutanea, e le problematiche relative all’impatto ambientale. Tuttavia, se usati in modo corretto, questi composti presentano anche numerosi vantaggi per la cura del corpo e non solo, in quanto sono:
- chimicamente inerti
- stabili alla luce e al calore, non si ossidano
- inodori e incolori
- idrorepellenti, ovvero respingono l’acqua e si miscelano con difficoltà con gli altri oli.
Nel caso specifico dei prodotti per capelli, i siliconi sono ampiamente per il loro effetto idrofobico [1], in quanto creano un film protettivo, che protegge il capello dall’umidità; inoltre contribuiscono a render i capelli lucenti e morbidi senza appesantirli.
Siliconi negli shampoo e non solo: quali sono i più importanti?
I siliconi utilizzati in ambito cosmetico, così come in altri ambiti, non sono tutti uguali; infatti ne esistono di vari tipi, classificabili in:
- volatili : siliconi che si caratterizzano per la loro volatilità, ossia la capacità di evaporare velocemente, non lasciando residui sulla pelle; inoltre sono insolubili in acqua. In cosmesi sono presenti soprattutto in utilizzati in prodotti beauty con texture leggera, alcol free, come deodoranti, ma anche alcuni prodotti per la skin care e il make up.
- fluidi: usati soprattutto nelle formulazioni dei prodotti skin care e per capelli, in quanto idrorepellenti, antischiuma, oltre a formare un effetto barriera.
- cere: vengono utilizzate soprattutto per il make-up come coating per pigmenti e polveri, in quanto migliorano la stendibilità, oltre a ridurne il potere sensibilizzante e allergizzante
- gomme: si caratterizzano per elevata sostantività, idrorepellenza e potere filmogeno, che li rendono ampiamente usate nei prodotti per capelli.
- resine : si caratterizzano in quanto conferiscono l’ effetto soft focus, che le rende molto usate nei prodotti make-up e skin care.
- elastomeri : usati per aumentare la consistenza dei vari prodotti beauty, data la loro viscosità.
Per quanto riguarda gli shampoo e in generale i prodotti per capelli, i principali siliconi che si possono trovare sono soprattutto gomme come il dimeticonolo e siliconi fluidi come ad esempio il ciclopentasiloxane. Essi tendono a rendere i capelli lucenti, morbidi e lisci, riducendo il cosddetto “effetto crespo” dovuto spesso all’umidità.
Inoltre questi siliconi agiscono in modo molto delicato non rovinando o compromettendo né la fibra dei capelli né la cheratina, principale proteina di cui sono costituiti i capelli.
Siliconi presenti negli shampoo: un danno per l’ambiente?
Attorno al mondo dei siliconi in ambito cosmetico ruotano diversi miti, alcuni dei quali vanno sfatati; tra questi, il fatto che questi soffochino i capelli, in quanto questi ultimi non sono costituiti da cellule, ma principalmente di cheratina. Al contrario, una delle loro principali funzioni è creare un film protettivo che protegge i capelli dall’usura, mantenendone l’idratazione. Inoltre, i siliconi presenti nelle formulazioni di shampoo e balsami sono volatili e non si accumulino sulla fibra del capello, pertanto non causano danno al cuoio capelluto.
Siliconi presenti negli shampoo: approfondimenti
[1]Gavazzoni Dias, Maria Fernanda Reis. “Hair cosmetics: an overview.” International journal of trichology vol. 7,1 (2015): 2-15. doi:10.4103/0974-7753.153450