Lo stile di Diana è unico ed inimitabile, sia nella moda che nelle rivoluzioni che ha portato nel mondo dei reali d’Inghilterra. Solo Meghan Markle, meglio conosciuta come la duchessa del Sussex, forse, potrebbe aver portato scossoni quasi paragonabili ai suoi.
Tuttavia, prima di Meghan, c’era un reale terribile con cui la monarchia ha dovuto fare i conti: proprio la madre di Harry, la principessa Diana.
Oggi, a quasi un quarto di secolo dalla sua morte, la principessa rappresenta ancora un’icona di stile della moda e dei media. Emma Corrin, nella versione televisiva della vita di Diana, in “the Crown”, nella quarta stagione interpreterà proprio lei, concentrando tutte le puntate sul dramma familiare reale e sui rapporti con il Principe Carlo, la regina Elisabetta e tutta la famiglia reale.
Lo stile di Diana, la principessa in jeans
Chiunque ricorderà Diana, la principessa del Galles, quando si recò con un giovanissimo principe William al Guards Polo Club indossando un outfit casual con jeans, felpe con logo della British Lung Foundation e stivali. Era proprio la sua semplicità a renderla iconica e rendendo il suo stile unico ed invidiato da tutte.
Il suo modo di fare e di essere, oltretutto, sarà rappresentato, oltre che su The Crown, anche in un biopic, “Spencer”, in cui sarà Kristen Stewart a vestire i panni di Lady D a partire dal 2021.
Inoltre, sempre dal prossimo anno, Netflix trasmetterà una versione di “Diana: un musical”, in streaming, che sarebbe già dovuto essere presentato poco prima della pandemia COVID-19.
Tutto questo per rendere ancora più vivo lo stile di questa indimenticabile “principessa del popolo”.
La Diana-mania è iniziata a spopolare con più forza negli ultimi anni. Infatti, già nel 2017, Virgil Abloh, direttore artistico maschile di Louis Vuitton, ha presentato a Parigi una sfilata ispirata proprio a Diana per il suo brand Off-White. La capitale francese, oltretutto, è anche la città in cui la principessa ha perso la vita per le ferite riportate in un incidente d’auto.
Lo stilista Tory Burch, invece, si è ispirato allo stile di Diana per la collezione primavera-estate 2020, presentata alla New York Fasion Week, mentre, nel 2019, nel numero di settembre di Vogue Paris, Hailey Bieber, ha presentato una serie di look iconici ispirati a Diana. La copertina, infatti, mostrava felpe oversize abbinati a pantaloncini da ciclista in lycra.
Lo stile di Diana sulle copertine dei magazine di moda
Nemmeno la pandemia è riuscita a porre fine a questa ossessione per lo stile di Diana. Ad ottobre, ad esempio, l’attrice Corrin è apparsa sulla copertina della versione britannica di Vogue mostrandosi come la sua controparte reale.
Nel frattempo, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, il brand newyorkese specializzato in stile preppy, Rowing Blazers, ha realizzato la sua prima collezione di abbigliamento femminile ispirata a Diana. Non solo l’azienda ha attinto ai look del sangue blu britannico per creare lo stile perfetto, ma ha rintracciato i designer di Lady D che avevano realizzato due tra i maglioni più iconici della principessa (uno lavoranto a maglia con una stampa ripetuta e l’altro con lo slogan “I’m a luxury”), per poterli ricreare al meglio.
I maglioni, venduti a 295 dollari sono stati quasi immediatamente sold out. D’altronde, cosa ci si poteva aspettare?
Sicuramente non un successo di tale entità da un brand solitamente rivolto ai millennials, soprattutto perchè, se Diana fosse ancora viva, avrebbe avuto l’età simile a quella delle loro mamme. Ancora di più, quindi, lo stile di Diana, la consacrano come musa moderna, riportando in auge le tendenze degli anni ’80 e primi anni ’90.
Lo stile di Diana, principessa che anticipava le tendenze
Diana era avanti rispetto ai suoi anni, proprio per questo i suoi look hanno continuato ad avere scalpore anche postumi. Era la donna più fotografata per quasi due decenni, forse, la donna più fotografata del mondo. Se Instagram fosse esistito, sarebbe stata un’influencer con numeri spropositati, ma assolutamente meritati.
In un mondo post #MeToo, le donne hanno iniziato ad individuare Diana non solo come indiscussa icona di stile, ma proprio come un vero modello femminista che ha lottato per tutta la vita per trovare un equilibrio stabile tra la propria personalità pubblica e la vita privata.
Anche questo appare fin troppo simile a chi sta vivendo questa generazione dei selfie.
Lo stile di Diana nella 4 stagione di The Crown
Jessica Hobbs, direttrice di due degli episodi incentrati su Diana nella quarta stagione di “The Crown” ha affermato che “parlava tanto al mondo attraverso ciò che indossava”.
Questo significa proprio che quando si tratta di pensare a Diana, la moda è sempre avanti e al centro di tutto. Lei era in grado di mostrare la propri aindipendenza partendo proprio da quello che decideva di mettere addosso, anche nelle scelte dei colori. Infatti, non erano poche le volte in cui azzardava tavolozze molto più forti anche rispetto alla sua pelle.
Inoltre, ha deciso di rivelare gambe, braccia, schiena, in maniera abbastanza deliberata. Non si è attenuta al “silhouette set” che pare rigidamente seguito da tutta la famiglia reale.
Era brillante ed interessante e rappresenta, ancora oggi, un grandissimo punto di riferimento per tutti quelli che si approcciano alla moda. In tutto il mondo.