Tonico per la pulizia del viso: un alleato importante per la nostra bellezza. Quando parliamo di skincare, e in particolare di prodotti per la cura quotidiana del viso sentiamo sempre parlare di “detergente”, “acqua micellare”, “crema idratante“, “siero viso“.
Tuttavia ci sono altri prodotti che vengono poco citati, spesso considerati inutili, ma che sono in realtà altrettanto importante per la salute e la bellezza della pelle: uno di questi è il tonico.
Tonico per la pulizia del viso: cos’è?
Si tratta di un vero e proprio trattamento viso, che agisce sulla pelle depurandola in profondità, oltre ad avere un’azione antibatterica e riequilibratice del pH cutaneo. Inoltre è un valido aiuto per rimuovere i residui di trucco.
Funzioni che spesso lo mettono in analogia con altri prodotti viso, come detergenti o struccanti di vario tipo, comprese le acque micellari. In realtà il tonico per la pulizia di viso è un prodotto a sè, che però va , in un certo senso, a “completare” le azioni del detergente e/o dello struccante, oltre ad avere sue azioni specifiche, come quella di stimolare la sintesi di collagene ed elastina.
Cosa fa il tonico per il viso?
Come accennato in precedenza, il tonico per il viso svolge diverse funzioni che lo rendono fondamentale nella skincare quotidiana. In primis, ha un’azione riequilibrante, ossia agisce riequilibrando il pH della pelle. Questo è un aspetto importante, in quanto la detersione con l’acqua di rubinetto, soprattutto se questa presenta livelli elevati di calcare, può ostruire i pori della pelle, non garantendone una buona ossigenazione e provocando secchezza e/o insorgenza di imperfezioni.
All’azione riequilibrante si associa anche un’azione seboregolatrice: infatti, il tonico per il viso crea una sorta di “barriera” che permette ai pori dilatati a seguito della detersione, di restringersi. Questo fa sì che la pelle risulti uniforme, senza l’effetto lucido, tipico della pelle impura.
Tuttavia, è importante, sotto quest’aspetto, fare una distinzione tra “tonici” e “astringenti”, in quanto spesso vengono considerati simili in termini di funzione, quando in realtà si tratta di due prodotti completamente diversi, sia in termini di composizione, quindi di ingredienti, che di azioni specifiche nella pulizia del viso.
Infatti, se da una parte il tonico contiene glicerina, e idrata la pelle e rimuove lo sporco in eccesso o la sporcizia che non vengono rimosse dal detergente, dall’altra l’ astrigente, a base prettamente alcolica, ha il compito solo di riequilibrare il pH restringendo, come dice anche il nome stesso, i pori dilatati a seguito della detersione.
Un’altra azione importante del tonico viso è quella di stimolare la produzione di collagene ed elastina, due proteine importanti presenti nel tessuto connettivo, il cui compito fondamentale è quello di garantire elasticità e compattezza alla pelle, oltre a prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce
Inoltre, il tonico viso ha il compito importante di veicolare i nutrienti presenti nella crema idratante e/o nel siero e favorirne la penetrazione all’interno della pelle.
Come utilizzare il tonico per il viso?
Il tonico per la pulizia del viso dev’essere usato dopo la detersione , applicandolo sul viso con un dischetto di cotone, anche la miglior applicazione è quella con le dita.
Infatti quest’ultima è molto più delicata, mentre l’utilizzo dei dischetti di cotone crea una lievissima esfoliazione quotidiana assolutamente non necessaria, ma che al contrario può provocare irritazione.
Un altro aspetto importante del tonico viso è che, contariamente al detergente, non va risciacquato, ma al contrario va fatto asciugare bene prima dell’applicazione dei prodotti successivi (crema o siero).
Come scegliere il tonico viso in base alla propria pelle
Analogamente al detergente o alla crema viso, anche per il tonico per la pulizia del viso esistono diversi tipi a seconda della tipologia di pelle e delle relative esigenze.
Ad esempio per la pelle grassa è importante che il tonico per la pulizia del viso sia di facile assorbimento, oltre ad avere una texture leggera, non oleosa e arricchita con ingredienti sebo-regolarizzanti, quali ad esempio acido glicolico o acido salicilico, e lenitivi come l’amamelide in grado di controllare la produzione di sebo.
Al contrario, il tonico per la pulizia del viso in caso di pelle secca dev’essere principalmente a base acquosa, con ingredienti lenitivi come l’acqua di rose o la camomilla, che conferiscono il giusto grado d’ idratazione senza appesantire la pelle.