Su tutte le piattaforme digitali e in radio dal 5 Febbraio, Inuyasha nuovo singolo di Mahmood
E’ il primo singolo ufficiale che segna il ritorno di Mahmood con un nuovo progetto discografico.
Il brano rappresenta un nuovo immaginario per l’artista che, in breve tempo, si è conquistato un posto fra i più importanti esponenti del cantautorato urban pop, con un tratto unico che lo distingue nel panorama contemporaneo.
Autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale, dopo gli ottimi risultati raggiunti con “Gioventù Bruciata”, il successo planetario di “Soldi”, Alessandro alias Mahmood ha dominato le Top 10 anche nel 2020 con “Rapide” e “Dorado”, collezionando un totale di 14 dischi di platino, 5 dischi d’oro e oltre 400 milioni di streaming.
Inuyasha nuovo singolo di Mahmood – di cosa parla?
Scritta da Mahmood e Dardust (che ne è anche produttore), la canzone è una ballad ispirata a un manga giapponese: Inuyasha.
L’omonimo protagonista del fumetto è un mezzodemone che riesce ad arginare il suo lato oscuro per tutelare i compagni di viaggio, rinunciando volontariamente a diventare un demone completo. Nel brano è la metafora perfetta per descrivere la complessità delle relazioni, fra desiderio di espressione e necessità di non riversare sugli altri la propria parte peggiore rinchiudendola “dentro una crisalide”.
Inuyasha nuovo singolo di Mahmood – Il testo
Ci sono richiami simbolici e di influenze con rimandi a una cultura molto vicina e amata da Mahmood, da cui trae ispirazione per tornare – a distanza di quasi un anno dal suo ultimo singolo “Dorado” (doppio platino) – trasportandoci con un tocco molto personale dentro un nuovo universo di esplorazioni artistiche.
Di seguito il testo di “Inuyasha”:
“Quando mi dici addio tu mi spezzi il cuore
arrivare ad alzare le mani
non mi piace più
se litighiamo in mezzo ad altre persone
non ha senso chiedere agli amici
chi ha la ragione
Se per te non vale un cazzo chi siamo
oggi per me noi valiamo
più di uno shanghai
se ti chiedo come stai
la verità brucia in faccia
come la cicatrice di Inuyasha
non so più come
stiamo ancora in piedi
Non sarò mai uno di quei rich kid
mi vedi e lo capisci
stare con me ti sembrerà
come planare sui go kart
lo ammetto
che non ho fatto di tutto
per dirti in faccia che oramai
dire addio non vuol dire che è la fine
Metterò il peggio di me
dentro a una crisalide
per non farti più male
se lo farai anche te
Passare tutti i giorni insieme fa paura
dirti che voglio stare solo
è difficile
La gente ti parla, poi ti ama
vuole tutto poi ti spara
preferisco te a chi mi mente
scopare in giro non mi lascia niente
Non sarò mai uno di quei rich kid
mi vedi e lo capisci
stare con me ti sembrerà
come planare su go kart
lo ammetto
che non ho fatto di tutto
per dirti in faccia che oramai
dire addio non vuol dire che è la fine
Metterò il peggio di me
dentro a una crisalide
per non farti più male
se lo farai anche te
Penso qua sopra al muretto di casa
come ho fatto
a credere che alla mia età
si possa andare avanti senza perdono
perché di sputarsi in faccia
in piazza Duomo non mi va
Dammi, dammi, dammi un
motivo per non fare
danni, danni, danni
queste più che parole
son drammi, drammi, drammi e
fanculo se spari me
Non sarò mai uno di quei rich kid
mi vedi e lo capisci
stare con me ti sembrerà
come planare su go kart
Metterò il peggio di me
dentro a una crisalide
per non farti più male
se lo farai anche te
Se lo farai anche te”