OK di Gazzelle – Flavio Pardini torna con il suo terzo album “OK”.
Flavio Pardini, in arte Gazzelle torna con il suo terzo album, dal titolo OK.
OK di Gazzelle – i singoli che hanno anticipato l’album
Il nuovo album di Gazzelle uscito il 12 febbraio, è stato anticipato dai singoli “Destri” “Lacrima” “Scusa” e “Belva”. Tutti i brani hanno raggiunto un grande consenso popolare, basti pensare che Destri si è aggiudicato il doppio disco di platino e soltanto nelle prime 24ore ha raggiunto la chat top 50 di Spotify.
Merito sicuramente della musicalità che si adatta perfettamente ad un testo, che in maniera del tutto non banale, racconta una storia d’amore finita ricordando “quei momenti li, quando andato tutto a gonfie vele e mi facevi stare bene”.
Lacrime e Scusa sono invece brani più introspettivi. Mentre il secondo è reso particolare dallo stile utilizzato dal cantante, ovvero che la prima parola di ogni verso è costruita a partire dall’ultima sillaba del verso precedente, Scusa piace al pubblico per la pubblica ammissione di colpe verso una lei con la quale l’autore vorrebbe che il tempo si fermasse:
“E fermati qui e resta così
Prima che il tempo porti via ogni cosa e
E sarò io, e sarai te
L’unica cosa al mondo da non perdere“
Belva è invece in rotazione radiofonica e l’uscita del singolo è stata accompagnata anche dal videoclip, che esprime in immagini il significato di un testo che vuole rappresentare una serie di eventi che potrebbero allontanare una coppia, come il “non mi chiedi mai veramente come sto”.
Prima dell’uscita della canzone, Gazzelle aveva dichiarato che si trattava di “Un altro pezzetto di vita vera che si stacca da me e diventa più vostro che mio…ed è giusto così”.
Si vuole andare alla ricerca di un equilibrio e si vuole sottolineare un periodo apatico, come si può evincere dalle frasi “Che non sto bene ma nemmeno di merda, che se ti sposti io casco per terra, che stavo in pace prima di questa guerra, che tu sia buona che io sia una belva”.
OK di Gazzelle – la campagna pubblicitaria
Per promuovere l’uscita dell’album, Gazzelle ha scelto un modo tutto innovativo. A Milano, in delle cassette antiincendio sono stati posti alcuni vinili di OK di Gazzelle. L’artista ha lasciato indizi così che i fan potessero indovinare dove si trovassero le cassette, il vincitore ha potuto ascoltare il vinile in anteprima.
Inoltre, poco prima dell’uscita del disco, Gazzelle ha fatto una sorpresa ai suoi fan. Con un live acustico trasmesso in live su Instagram, il cantante ha lasciato un’anteprima di uno dei brani, GBTR, suonata in una piazza del popolo deserta.
OK di Gazzelle – tracklist
Oltre ai già citati Belva, Destri, Scusa e Lacrima, fanno parte di OK di Gazzelle anche:
Coltellata (feat Supreme)
OK di Gazzelle – significato
Blu è il primo brano della tracklist. Racconta di una lei che non c’è più. Il cantante si chiede che fine abbia fatto adesso che “non è più nel tramonti e dentro le fotografie” .
GBTR acronimo che sta per going back ti routine vuole esprimere quanto sia difficile affrontare la quotidianità, essendo soprattutto consapevoli che questa è peggiore se il weekend non sai chi chiamare. Una vita in cui “le occhiate degli altri che sembrano treni e tu una stazione” ovvero con tante persone di passaggio che tuttavia non si fermano mai, come meteore vaganti.
L’artista però afferma anche che anche se lei non lo desidera, lui rimane lì. Un testo malinconico in pieno stile Gazzelle, che lascia però la certezza della presenza di lui in “una vita che sembra un burrone”.
Però ha un ritmo più incalzante rispetto alle precedenti canzoni, reso tale dal ripetere della parola “però” che apre un ritornello che entra subito in testa e che evidenzia come la presenza dell’altra persona non è sempre così scontata.
“Però che bello è quando ti giri e mi fai
vedere bene che vestito hai però che
brutto è quando ti sposti e mi fai
capire che non te lo toglierai però
mannaggia oh però, però, però“
Ok da il titolo all’interno album ed è uno di quei brani dove nonostante un ritmo incalzante ed il ripetersi della parola Ok, ha un testo significativo che vuole esprimere l’idea di come ci si sente ogni volta che si vorrebbe urlare ma non lo si fa.
Ogni volta che invece di vomitare parole si tiene tutto dentro, invece di tirare schiaffi li si colleziona in privato e si risponde ok. Si soffocano i sentimenti, le sensazioni, e quasi passivamente si accettano gli eventi per quello che sono. Indicativa soprattutto la strofa introduttiva
“Come quando arrivi tardi
E non c’è più nulla ormai
Più nessuno ad aspettarti
E nessuno a dirti: “Vai”
Come quando ti imbarazzi
E nessuno dice: “Sai
Non ti preoccupare adesso che ti porto via con me
E tu rispondi: “Ok, O-K”
E tu rispondi: “Ok, O-K”
7 è la settima traccia di Ok di Gazzelle e racconta di una storia d’amore altalenante dove lui ha a che fare con i cambi d’umore e l’apocalisse dentro di lei, ma nonostante tutto spera che la situazione possa cambiare:
“Liberati per le sette
E portami dentro di te
E smettila di fare a botte
A botte con te”
Coltellata è invece stato forse il brano più atteso per la collaborazione con Supreme. Nelle strofe e nel ritornello viene espressa quella che sarebbe una storia d’amore occasionale “Con uno sconosciuto che non parla e non chiama e non ti ama”
Un po’ come noi è una canzone d’amore, dove però più che descrivere la relazione, che viene espressa soltanto dal ritornello, parla di una lei nuda “come una foglia in un giorno di pioggia” o “come la luna come quando hai paura“, ne racconta dunque la fragilità in un testo base, senza molte pretese che tuttavia colpisce per la sua semplicità.
Avete già ascoltato Ok di Gazzelle? Quale è la vostra canzone preferita?