La Manifattura Aurora, da più di un secolo è sinonimo di classe ed eleganza. Nel pieno dell’era digitale l’azienda regina quando si parla di stilografiche, si fa forza della sua storia per continuare ad affermarsi nel mondo.
Il design, la qualità del pennino, quella della penna stilografica sono da sempre i punti di forza di Manifattura Aurora.
La nascita di Manifattura Aurora
Nel 1919, Isaia Levi, imprenditore tessile torinese fece registrare il nome della società “Fabbrica italiana di penne a serbatoio Aurora”.
Venne scelto il termine Aurora per dare speranza di un nuovo giorno dopo la fine della prima guerra Mondiale.
Un ruolo fondamentale nella storia “Aurora” lo ebbe Cesare Verona Senior, che nel 1889 importò a Torino, le macchine per scrivere dell’americana Remington, suo nipote, Franco Verona, sarà l’uomo che segnerà il grande successo di Aurora grazie a creazioni come Auretta, Hastil e Thesi, da cui inizierà il successo delle prestigiose edizioni limitate di penne stilografiche numerate.
Molti sono i grandi designers che nel corso degli anni hanno collaborato alla creazione di penne tra i quali Marco Zanuso e Giorgetto Giugiaro.
Gli anni 50 di Manifattura Aurora
Negli anni Cinquanta, la diffusione delle penne a sfera determina una forte riduzione delle quote di mercato delle case produttrici di stilografiche, L’Aurora si dimostra pronta, a differenza di altri storici marchi internazionali, a raccogliere questa sfida, e introduce pertanto nel mercato modelli con particolari tecnici inediti
Il modello Duocart, nel quale vengono utilizzate per la prima volta cartucce di inchiostro in materiale plastico consentendo di abbandonare definitivamente l’uso ormai anacronistico del calamaio.
Il presente
Oggi Mamifattira Aurora continua la sua storia nel segno della gestione famigliare: infatti alla guida ora c’è il bis-nipote di Cesare Verona, Cesare Verona junior che rappresenta la quarta generazione.
Questa eccellenza Italiana ha trovato nei progetti speciali super luxury e nei mercati esteri il terreno oggi più adatto per affermarsi.
All’interno della manifattura torinese la produzione include differenti tipologie di scrittura , roller, penne a sfera, e soprattutto penne stilografiche, in cui la realizzazione del pennino in acciaio e oro è rigorosamente interna.
Cesare Verona ha dedicato il museo “Officina della Scrittura”, aperto nel 2016 nell’area della manifattura ” – il primo museo al mondo interamente dedicato al Segno ed alla Scrittura,
Curiosità su Manifattura Aurora
il 75% di coloro che lavorano all’interno dell’azienda torinese per dar vita a una penna sono donne.
La Aurora Diamante dal prezzo di 1.310.520 € contiene oltre 30 carati di diamanti, incluso un grande diamante cabochon.