Gli anni Sessanta hanno sempre avuto un certo fascino su di noi. Ma com’erano veramente? Lo vediamo nel Vintage Friday di oggi.
Gli anni Sessanta, detti anche i “favolosi anni Sessanta” sono stati una decade ricca di avvenimenti e di tendenze.
Parliamo, infatti, degli anni del boom economico e del rinnovamento generazionale. Sono stati gli anni di eventi socio-culturali importantissimi, che hanno influenzato fortemente la società di oggi, come i movimenti rivoluzionari del ’68, la Guerra Fredda, il movimento pacifista contro la guerra in Vietnam e l’uomo che arriva finalmente sulla Luna.
A conti fatti, sembra quasi impossibile che così tanti eventi importanti, storici e sociali, siano racchiusi in un solo decennio. Ma è la realtà e sono gli anni Sessanta.
Vediamo allora l’identikit dei favolosi anni Sessanta.
Moda anni Sessanta
La moda degli anni Sessanta ha un animo iconico e indistinguibile.
In questi anni si passa dalla linea a clessidra, tipica degli anni Quaranta e Cinquanta ad una linea a trapezio, che segue meno le forme del corpo femminile. Ad andare maggiormente di moda sono gli abitini dalla linea a trapezio, con stampe optical, abbinati a stivali altissimi.
Ma l’evento fashion più importante di questa decade è sicuramente la nascita della minigonna, simbolo di libertà femminile. A crearla fu Mary Quant, una stilista inglese che fece successo proprio grazie alla minigonna.
Non si tratta solamente di un capo di abbigliamento, ma di un vero e proprio simbolo di libertà per le donne che iniziarono ad indossarla.
Per il resto, la moda degli anni Sessanta fu molto variegata, raccogliendo diversi stili: bon-ton, punk, preppy e molti altri.
Cinema
Gli anni Sessanta furono un momento importante anche per il cinema.
In questi anni, probabilmente a causa dell’arrivo della tv di massa, Hollywood entrò in crisi.
Sono anche gli anni dei nuovi autori, che ruppero le regole del cinema hollywoodiano, per regalare film con maggiore libertà, sia tematica che stilistica.
Il cinema americano fu fortemente influenzato, sotto questo punto di vista, dal cinema europeo, specialmente con la nouvelle vague.
In Italia abbiamo il periodo d’oro di Pasolini, con capolavori come Accattone, Uccellacci e uccellini ed Edipo re. Ma è anche il periodo d’oro per la commedia all’italiana, con film come Divorzio all’italiana.
Tra gli attori più quotati abbiamo Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Claudia Cardinale, Monica Vitti e, ovviamente Sophia Loren.
In questa decade abbiamo grandi capolavori come Lolita, La dolce vita, Il laureato, Il buono, il brutto e il cattivo, Colazione da Tiffany, Psycho e 2001: Odissea nello spazio.
Musica
La musica degli anni Sessanta ha avuto un impatto fortissimo sulla storia della musica.
Dopo il sacrosanto successo del rock n’roll negli anni Cinquanta, il genere prese un risvolto più anticonformista in questi anni e nacque il movimento beat.
Gli artisti di musica beat ruppero le regole della musica leggera e misero in discussione i valori della società borghese, portando i capelli lunghi e vivendo in comunità, ma facevano anche parte di movimenti pacifisti e antirazzisti.
Ovviamente, se parliamo di musica degli anni Sessanta, non possiamo che parlare dei The Beatles.
Il famoso gruppo nacque nel 1961, a Liverpool. La loro musica conquistò l’Inghilterra e poi tutto il mondo e i quattro membri diventarono gli idoli delle ragazzine.
Dall’altro lato, c’erano i Rolling Stones, simbolo della musica beat, gruppo formato nel 1962 e guidato da Mick Jagger. Dopo un inizio beat, continuarono sulla via del rock, contrapponendosi alla musica dei Beatles, decisamente più melodici.
Gli anni Sessanta furono gli anni del rock, quello vero e hanno visto la nascita di artisti diventati delle vere e proprie icone, come Janis Joplin, Jim Morrison e Jimi Hendrix.
Gli anni Sessanta furono una decade ricchissima di eventi che cambiarono la storia, ma furono significativi sotto tutti i punti di vista: la moda, il cinema, i costumi e la musica.