Lo stile dell’artista Americano è uno stile ‘neutro’ a tratti pubblicitario e proprio da qui prende il via la Pop-Art. L’intera attività di Warhol sembra quasi un catalogo delle immagini-simbolo della cultura di massa americana.
In questo articolo mi soffermo su tre opere di Warhol in particolare , La Marylin Monroe, La zuppa Campbell’s e Il “Banana album” con Lou Reed, per intenderci , l’opera dalla quale ha preso spunto , come in tante altre occasioni , Il “Furbetto” dell’arte Italiana Maurizio Cattelan.
Quando parliamo del famoso volto di Marilyn Monroe, dobbiamo ricordare che appartiene ad una cartella contenente 10 serigrafie su carta che Andy Warhol realizzò nel 1967, tutte dedicate alla icona americana
Queste opere sono caratterizzate da una forte cromaticità che cambia da serigrafia a serigrafia, giocando sui contrasti di colori come il blu, il rosso, il verde, l’azzurro e il rosa.
Una quantità importante di quadri Andy Warhol li ha dedicati alle scatolette Campbell. L’ha rappresentata a volte chiusa, altre volte aperte. La ripetizione dello stesso soggetto sfrutta i meccanismi della pubblicità: colpendo in maniera subliminale, provocano quel meccanismo del «riconoscere», con cui le masse manifestano le proprie scelte e preferenze.
Andy Warhol nel suo ecclettismo artistico ha collaborato e creato interagendo anche con altre forme di comunicazione, due su tutte il cinema e la musica: ha prodotto lungometraggi e film e ha sostenuto alcuni gruppi musicali, tra i quali i Velvet Underground con Lou Reed, per i quali ha disegnato la famosa copertina dell’album d’esordio The Velvet Underground & Nico: Il “Banana Album”.
