Ci sono film che ci hanno prosciugato i condotti lacrimali. Per il Vintage Friday, vediamo 5 film che ci hanno fatto piangere a dirotto.
A volte, premere Play e iniziare un film strappalacrime, per poter piangere ancora di più, è terapeutico. Uno studio dell’Università di Oxford ha detto che guardare film strappalacrime ci fa sentire meglio, perché aumenta il senso di appartenenza ad un gruppo e la nostra tolleranza al dolore. In questo modo, i livelli di endorfina salgono e ci sentiamo meglio.
Perciò, vediamo 5 film strappalacrime che ci hanno fatto piangere a dirotto.
Io & Marley (2008)
Iniziamo da uno dei film più strappalacrime di sempre: Io & Marley, pellicola del 2008, diretta da David Frenkel e basato sull’omonimo romanzo autobiografico di John Grogan.
Una coppia di novelli sposi, John e Jenny, decide di adottare un cucciolo di labrador retriever, che viene chiamato Marley. Il cane diventa subito la star di casa, ma anche della rubrica di John, facendo raddoppiare le vendite della rivista per cui lavora. La loro vita va avanti, nonostante alcune difficoltà, come un aborto spontaneo, ma con loro c’è sempre Marley, fino all’inevitabile epilogo.
Io & Marley è un film che racconta una storia che potrebbe essere di tutti e nella quale, chiunque abbia avuto un animale può immedesimarsi.
Preparate i fazzoletti.
Colpa delle stelle (2014)
Nella categoria dei film strappalacrime non può mancare di certo Colpa delle stelle, film del 2014, tratto dall’omonimo romanzo di John Green.
La protagonista è Hazel, un’adolescente affetta da cancro, da quando aveva 13 anni. Hazel inizia a frequentare un gruppo di supporto e qui incontra Augustus Waters, un ex giocatore di basket a cui è stata amputata una gamba, a causa di un osteosarcoma. I due iniziano a frequentarsi e un viaggio ad Amsterdam cambierà le loro vite.
John Green è un maestro nelle storie adolescenziali e qui la declina in un tema drammatico, come la malattia, ma lo fa senza mai cadere nel pietistico.
La storia di Hazel e Augustus, però, ci spezzerà il cuore.
Le pagine della nostra vita (2004)
Tra i film più strappalacrime di sempre, non poteva di certo mancare una trasposizione dai romanzi di Nicholas Sparks: Le pagine della nostra vita è un film del 2004, con Ryan Gosling e Rachel McAdams come protagonisti.
Noah e Allie si conoscono durante un’estate, ma appartengono a due mondi diversi: lui è un giovane operaio, lei fa parte di una famiglia ricca. La famiglia di Allie fa di tutto per separarli e la fine dell’estate decreta anche la fine della loro storia. Ma anni dopo, quando Allie si sta per sposare, ritrova per puro caso Noah e si rende conto che non può non rivederlo ancora una volta.
Le pagine della nostra vita è sicuramente uno dei film più famosi tratti dai romanzi di Nicholas Sparks, una storia d’amore di base classica, ma che riesce a farci piangere fino all’ultima lacrima.
Io prima di te (2016)
Io prima di te è un film del 2016, tratto dall’omonimo romanzo di Jojo Moyes.
Louisa vive in una tipica cittadina della campagna inglese con la sua famiglia. Non ha ispirazioni nella vita e passa da un lavoro all’altro. Dopo che viene licenziata dal suo lavoro di barista, viene assunta dalla famiglia Traynor, come assistente per il figlio Will, rimasto paralizzato sulla sedia a rotelle, dopo un incidente stradale. L’incontro fra i due cambierà la vita di entrambi profondamente e per sempre.
Anche qui, partiamo da una tematica che è tutt’altro che felice, ma il centro di tutto è la storia fra Louisa e Will e l’influenza che l’una avrà sull’altro.
Inside out (2015)
Terminiamo la nostra lista di film strappalacrime con un film d’animazione: Inside out, pellicola del 2015, prodotta dalla Pixar.
I protagonisti sono le emozioni all’interno della mente dell’undicenne Riley: Gioia, Paura, Tristezza, Disgusto e Rabbia. Le cinque emozioni cercano di fare del tutto per rendere la vita di Riley la più bella possibile, ma quando Gioia e Tristezza si perdono nei meandri della mente, la situazione precipita.
Inside out, nonostante sia un film d’animazione, riesce a toccare delle corde emotive comprensibili quasi solamente per i più adulti, come la capacità di ricordare, l’importanza di essere tristi e la consapevolezza di dover lasciare andare via certe cose.
E voi quale di questi film strappalacrime preferite?