La festa del papà è una celebrazione che onora il ruolo dei padri e che, ogni anno, almeno in Italia, occupa la data del 19 marzo.
Potrebbe essere considerata una festa Modena, anche se già durante l’era romana la tradizione prevedeva di onorare tutti i padri deceduti, ogni febbraio.
La festa del papà si celebra in tutto il mondo in date diverse, anche se le modalità per festeggiarla sono simili e costellate di regali, dolci e momenti in famiglia.
La festa del papà nel mondo, quando si svolge?
La data popolare e comune in moltissime zone del mondo è la terza domenica di giugno.
I primi ad adottare questa data sono gli Stati Uniti.
In Spagna, Italia e Portogallo, invece, la festa del papà coincide con la festa di San Giuseppe, patrono dei padri.
In Germania, invece, la festa del papà coincide con la data dell’ascensione.
La festa del papa, in Scandinavia, è stata introdotta negli anni ‘30 del novecento. Originariamente, ci si affidava alla data americana, anche se poi, nel 1949, anche i paesi nordici cambiarono, adottando la seconda domenica di novembre.
In questo modo, si cercava di collocare questa celebrazione in modo da distanziarla abbastanza dalla festa della mamma.
In realtà, dietro a questa scelta, c’era anche la strategia commerciale, così per aumentare le vendite nel periodo prima di Natale, in un mese, altrimenti, sin troppo piatto.
L’unico Paese che si è discostato, è la Danimarca, che ha mantenuto la festa del papa a cavallo della festa del Giorno della Costituzione, a inizio giugno.
L’8 agosto, invece, è la data scelta dal Taiwan, perché la parola cinese per otto è “ba”, mentre quella per papà è “ba-ba”.
Inizialmente, anche in Cina si festeggiava l’8 agosto, ma, in seguito, la festa del papà è stata spostata alla terza domenica di giugno.
Festa del papà 2022, come festeggiarla?
Da qualunque parte del mondo veniate, tenete a mente la data per celebrare il vostro papà. Non è mai troppo presto per iniziare a pianificare come festeggiare la giornata al meglio.
Potrete decidere se preparare un brunch, un pranzo o una colazione speciale.
Magari, approfittandone per preparare i suoi piatti preferiti, oppure ordinando una teglia dei suoi pastìccini preferiti da tirare fuori dopo aver concluso il pasto.
Anche perché è inutile pensare ai regali, lo sappiamo. I papà sono difficilissimi, soprattutto quando insistono nel dire che non hanno bisogno di nulla.
Allora lasciate volare la fantasia e cercate di creare qualcosa fatto con le vostre mani. Che sia un biglietto o lettera o, ancora, i vostri piatti meglio riusciti.
I biglietti e le poesie, proprio come durante la festa della mamma, rappresentano una parte importante della giornata.
Festa del papà in Italia: zeppole e dolcetti fritti
I dolcetti fritti fanno assolutamente parte della tradizione del 19 marzo. Le zeppole sono dei bignè, ripieni di soffice crema e fritti fino al raggiungimento di un bel colore dorato e ricoperti poi da una leggera spolverata di zucchero a velo.
Le zeppole sono praticamente il simbolo della festa di San Giuseppe, nonché della festa del papà. Quasi tutti i fornai e le pasticcerie presentano diverse varianti, con diversi ripieni e decorazioni.
Se, peró, avete deciso di mettervi alla prova con le vostre capacità come maestri pasticceri e la realizzazione dell’impasto del bignè vi sembra troppo complicata, provate a realizzare un dessert dalla preparazione semplicissima, ma d’effetto: il brownie.
Potrete trovare le basi già pronte, da decorare e farcire con scaglie di cioccolato, nutella e mascarpone. Oppure, con polvere di espresso e panna, da abbinare ad un caffè fumante per dei brownies mocha.