Con il cambio di stagione, e complice anche la pandemia con le varie varianti Covid-19, il nostro sistema immunitario ne risente particolarmente, e i medici consigliano sempre l’assunzione di cibi ricchi in vitamine C e D per rafforzarlo
Cibi ricchi in vitamine C e D: che ruolo svolgono?
Diversi sono gli studi che hanno sottolineato e sottolineano l’importanza della vitamina C e della vitamina D per il corretto funzionamento e rafforzamento del sistema immunitario; in primo luogo, la vitamina C svolge un ruolo di supporto alle attività protettiva ed ossidante della pelle. Inoltre favorisce la sintesi di ormoni fondamentali per la risposta cardiovascolare a infezioni gravi, e modula la risposta infiammatoria per quanto riguarda la produzione di citochine. Inoltre stimola la produzione di globuli bianchi, proteggendo da infezioni e tossine.
Per quanto riguarda la vitamina D, essa svolge un ruolo centrale sia a livello di immunità innata che di immunità adattativa, in quanto le cellule immunitarie, in particolare modo i linfociti T, necessitano di tale nutriente affinché possano riprodursi e bloccare i patogeni esterni.
Cibi ricchi in vitamine C e D: quali sono?
Se pensiamo alla vitamina C, si pensa subito agli agrumi, e quindi a frutti prettamente “invernali”, ma anche nella stagione più calda è possibile fare il pieno di questo prezioso nutriente, ad esempio consumando kiwi, fragole, ciliegie, alcune verdure fresche come lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti cavoli, cavolfiiori, pomodori, peperoni.
Se invece si vuole fare il pieno di vitamina D, da integrare a quella che normalmente viene prodotta dal nostro organismo, si deve consumare soprattutto pesce, meglio se grasso ( come ad esempio salmone, aringhe, sgombro, tonno), olio di fegato di merluzzo, fegato di manzo o maiale, uova e latticini, oltre ad alcuni funghi selvatici