Alice nel paese delle meraviglie e disturbi mentali
Alice nel paese delle meraviglie è uno dei più grandi classici amato da grandi e piccini. Chi è che non vorrebbe provare ad entrare nella tana del bianconiglio e ritrovarsi in un mondo magico?
Da cosa è dato questo successo però probabilmente dipende anche dall’importante caratterizzazione che Lewis Carroll ha dato ai suoi personaggi.
Si pensa infatti che ogni protagonista del racconto di alice nel paese delle meraviglie presenti un disturbo mentale.
“Qui sono tutti matti” dice il gatto Cheshire ad Alice e probabilmente aveva ragione.
Alice nel Paese delle Meraviglie presenta alcuni dei personaggi più interessanti della storia della letteratura. È stato teorizzato infatti che l’autore del racconto abbia tratto ispirazione dal trattamento della malattia mentale nel 19° secolo.
Quali disturbi mentali hanno i personaggi di Alice nel paese delle meraviglie?
Secondo the Odyssey online, il Cappellaio Matto, mostra un disturbo da stress post-traumatico. Almeno nell’adattamento della storia di Tim Burton, in cui il personaggio è interpretato da Johnny Depp, subisce frequenti flashback del suo villaggio che viene attaccato dalla Regina Rossa, il che scatena scoppi di rabbia.
Il disturbo post traumatico da stress è una reazione tipica presente in chi ha subito un trauma, come ad esempio la perdita della propria casa. Si presenta con flashback e ricordi intrusivi dell’evento vissuto e per contrastarlo si cerca di evitare situazioni simili. Tra i sintomi spesso vi è anche rabbia.
Il personaggio sembra anche mostrare segni di disturbo bipolare poiché a volte è cupo e depresso prima di sperimentare episodi maniacali di eccitazione.
Il disturbo bipolare è caratterizzato da una sintomatologia che alterna un umore euforico ad un umore depresso. Vi sarà dunque un alternanza tra eccitazione, euforia, aumento dell’appetito, disregolazione del ciclo del sonno tra i sintomi, mentre nella fase depressiva vi potranno essere perdita di energie, umore cupo, incapacità di compiere azioni tra gli altri.
Per quanto riguarda la cattiva della storia, la Regina di cuori, sembra che questa presenti un disturbo narcisistico di personalità, evidenziato dal modo in cui è egocentrica e manca di empatia per gli altri.
Il disturbo narcisistico di personalità è infatti caratterizzato dal desiderio di controllo dell’altro, che diventa soltanto una pedina che risponde alle richieste del narcisista. Soltanto attraverso l’approvazione degli altri ci si sente potenti, si va spesso quindi a nascondere una mancanza di autostima.
Le sue richieste di “sbarazzarsi della testa” inoltre suggeriscono un disturbo paranoico di personalità poiché è convinta che tutti siano contro di lei. Infatti il disturbo paranoico di personalità è principalmente caratterizzato dall’idea che gli altri siano contro di noi, che stiano complottando per la nostra rovina.
I personaggi gemelli di Tweedledee e Tweedledum possono mostrare Disturbo Psicotico Condiviso, che The Odyssey Online definisce come “una sindrome psichiatrica in cui i sintomi di una credenza delirante e le allucinazioni vengono trasmessi da un individuo all’altro”
Per quanto riguarda invece il Coniglio Bianco, pare che questo simboleggi il Disturbo d’Ansia Generalizzato poiché è costantemente preoccupato di essere in ritardo. Il coniglio mostra anche altri segni comuni del disturbo, tra cui contrazioni, irrequietezza e agitazione.
Sembra che molti dei personaggi di Alice nel Paese delle Meraviglie possano simboleggiare malattie mentali, ma che dire di Alice stessa?
Secondo Owlcation, Alice sembra alle prese con un disturbo alimentare. Questo viene accennato per la prima volta quando arriva nel Paese delle Meraviglie e cambia drasticamente le dimensioni dopo aver mangiato o bevuto i cibi e le pozioni a cui può accedere. Questo può mostrare come le persone con un’alimentazione disordinata possano sentirsi come se cambiassero drasticamente le dimensioni anche dopo aver consumato solo una cosa.
Non è la prima volta comunque che dei personaggi Disney abbiamo una caratterizzazione che fa sembrar loro di avere un disturbo mentale. Per esempio, Belle della Bella e la Bestia ha la sindrome di Stoccolma (per la quale la vittima tende a provare sentimenti per il suo aggressore). Biancaneve invece, soffrirebbe di narcisismo in quanto è perennemente ossessionata dalla sua immagine, mentre Ariel de la Sirenetta avrebbe la disposofobia, disturbo da accumulo.