Bruce Willis e non solo: storie di star con afasia. La carriera della star di Hollywood Bruce Willis è terminata a 67 anni. L’attore di “Die Hard” ha detto addio al mondo del cinema dopo che gli è stata diagnosticata una afasia.
Chiaramente, il mondo web ha iniziato subito a chiedersi cosa precisamente fosse l’afasia e come questa influisca nelle capacità di una persona di esibirsi e comunicare.
Il dubbio, poi, si è innescato: esistono altre star che hanno sofferto di questo disturbo del linguaggio prima di lui?
Cosa è precisamente l’afasia?
Secondo la scienza, l’afasia viene diagnosticata a soggetti che hanno subito danni in una area specifica del cervello che controlla l’espressione e la comprensione del linguaggio. Questo può derivare da un ictus, tumore al cervello o demenza. Possono esserne colpiti sia uomini che donne, anche se si concentra principalmente di persone in età medio-avanzata.
Ad Hollywood, comunque, sono stati diversi i casi di attori che hanno dovuto mettere in pausa la loro carriera per aver avuto questo disturbo. Ma chi sono?
Star che hanno avuto l’afasia: Emilia Clarke, l’afasia dopo i due aneurismi del 2011
Poco dopo il termine delle riprese della prima stagione di Games of Thrones, l’allora 24enne Emilia Clarke ha sofferto di due aneurismi cerebrali che le hanno lasciato una afasia.
La star ha rivelato nel 2019 di aver recuperato totalmente.
Clarke è stata mandata in terapia intensiva e dopo circa una settimana, l’afasia era passata. Riusciva a parlare e ricordare di nuovo tutto, tanto da accorgersi che le altre persone in terapia intensiva non riuscivano ad uscirne.
Sempre la scienza, afferma infatti che l’afasia può sempre migliorare nel tempo, anche se in alcuni casi questo disturbo può lasciare comunque una perdita di abilità linguistiche. In quel caso, diventa necessario rivolgersi ad un logopedista per trattare la condizione, chiaramente, in base a quanto il danno cerebrale sia grave.
Star con afasia : Kirk Douglas, la sua seconda vita dopo la malattia
Nel 1996, Kirk Douglas, padre di Michael Douglas, ha subito un ictus tale da compromettere il suo linguaggio.
La star premio Oscar ha definito, in una intervista con i media, il suo ictus e afasia, una sorta di benedizione, perché gli ha insegnato che si fanno troppe cose per scontato.
Questo gli ha davvero fatto apprezzare il dono della vita.
Il recupero di Douglas è durato ben 23 anni, prima della sua morte nel 2020 all’età di 103 anni.
Star con afasia: Sharon Stone ha dovuto imparare di nuovo a leggere e scrivere dopo l’ictus e l’afasia
Nel 2001, la star di Basic Instinct Sharon Stone, ha subito un forte ictus che la ha lasciato un sanguinamento cerebrale di nove giorni.
Ha dovuto imparare di nuovo a leggere e scrivere, ricreandosi da capo.
Stone soffriva di problemi del linguaggio a causa dell’ictus e di balbuzie, però non si è arresa. Ha continuato a lavorare ancora più duramente per migliorarsi e diventare ancora più forte.
Molte altre celebrità hanno deciso di continuare la propria carriera in seguito alla diagnosi di afasia. Questo però non significa che la decisione di Bruce Willis di salutare per sempre le scene sia sbagliata.
Magari, ha solo colto l’occasione per poter vivere la sua vita al di fuori di Hollywood e, infatti, sono molte le celebrità che hanno espresso sostegno alla sua decisione.