Queste sono le premesse del dramedy Wolf Like Me, che debutta con i suoi primi sei episodi su Amazon Prime Video. Questa, ruota attorno a due persone, un vedovo e una donna dal passato misterioso, che sono convinti che la storia tra loro non sia destinata ad andare avanti, seppur il destino faccia di tutto per vederli insieme.
La serie respira un’aria molto simile al thriller, invece è tutt’altro, poichè tocca tematiche psicologiche ed emotive, perfettamente rappresentate dai due protagonisti principali, Josh Gad e Isla Fisher. I temi ricorrenti, sono le riflessioni sull’amore, la perdita e l’accettazione, che permette di creare una nuova famiglia, seppur molto particolare.
Gary ha perso la moglie a causa del cancro anni fa e da quel momento si è ritrovato a crescere la figlia Emma, interpretata da Ariel Donoghue, da solo in Australia, ad Adelaide. Quando un incidente porta padre e figlia ad incontrare Mary, interpretata da Isla Fisher, la connessione che scatta immediatamente tra i due è chiarissima. Questo si nota anche dalla bravura con cui Mary riesce a far superare l’attacco di panico ad Emma.
Questo show, in sostanza, racconta una vera e propria storia d’amore, lo sviluppo e le evoluzioni, tra il dolore del passato e i problemi del presente.
Perchè Wolf Like Me è piaciuto?
Wolf Like Me è una serie che merita di essere vista, senza lasciarsi sconvolgere troppo dalla sua particolare struttura. Il casting l’ha resa un successo, perchè gli attori scelti funzionano. Gad e Isla Fisher sanno il fatto proprio e riescono a mantenere un sorprendente equilibrio tra commedia ed emozione, riuscendo a gestire anche temi molto forti e pesanti.
Gli spettatori che sono alla ricerca di una vera e propria commedia forse, all’inizio, potrebbero storcere il naso. Ma già dalla prima puntata, quando vengono poste tutte le basi narrative per la storia, sarà semplice decidere di dare una possibilità a questa serie tv.
Paragonato ad altre serie che rientrano in questo genere televisivo, Wolf Like Me, probabilmente potrebbe essere quello con il potenziale maggiore. Il fatto che la storia di base sia realistica, sentita e le tematiche trattate, la rendono molto più stabile di altre.
La storia di una persona che supera la paura del rifiuto e della perdita per potersi lanciare di nuovo alla ricerca del vero amore e ciò che accade quando si incontra qualcuno con quelle stesse identiche paure, ci ha subito fatto capire che i personaggi sono proprio come noi. La morale in tutta questa storia? Riuscire a parlare delle proprie paure e trovare un modo per incontrarsi a metà strada.
Sì, per una volta, quello che accade tra loro, i sentimenti e le emozioni provate, potrebbero essere il riassunto di una storia già vista, ma reale. Quella che potrebbe aver vissuto chiunque. Forse, solo con meno peli.