Ed Sheeran citato in giudizio per un ipotetico plagio della sua hit, “Shape of You”. La causa è stata vinta dopo che un rapper, Sami Switch, lo ha accusato di aver plagiato il suo brano del 2015, “Oh Why” per creare il suo successo del 2017.
Dopo aver ricevuto il verdetto, Sheeran ha fatto esplodere i commenti dei fan con un post su Instagram in cui parlava dei danni fatti dalle rivendicazioni dei copyright.
Ed Sheeran vince la battaglia per Shape of You
La sentenza di oggi ha concluso che Ed Sheeran non ha copiato nè deliberatamente nè inconsciamente il brano di Sami Chokri, detto Sami Switch.
Il giudice, quindi, ha affermato che le differenze tra le frasi usate dalle due canzoni fossero significativamente diverse.
Ed Sheeran, quindi, si è subito scagliato contro le accuse infondate, sfogandosi sul web.
Si è dichiarato contento del risultato, ma quasi svilito: “Non sono un’entità, non sono una società, sono un essere umano, sono un padre, sono un marito, sono un figlio”, ha affermato su Instagram.
L’artista si è anche detto preoccupato per quanto questo caso avrebbe fortemente influenzato l’industria musicale, soprattutto nella musica pop.
“Le coincidenze possono accadere se vengono pubblicate ogni anno 22 milioni di canzoni su Spotify e le note disponibili sono sempre le stesse”.
Ed Sheeran citato in giudizio : cosa succederà adesso?
Ed Sheeran citato in giudizioEd Sheeran ora potrà reclamare i 2,2 milioni di sterline di royalties per la sua canzone che erano stati congelati durante la battaglia legale.
Gli esperti hanno stimato che ora Sami Chikri dovrà spendere centinaia di migliaia di sterline , se non oltre il milione, in spese legali, dopo aver perso la battaglia legale contro Ed Sheeran.
L’artista ha rotto il silenzio dopo la sentenza direttamente sul suo profilo sui social media, inserendo l’immagine di persone che nuotano nel mare e ha aggiunto la didascalia:
“Attraverso la disperazione ho trovato un’autostrada per la gratitudine. Sono ricco, d’amore, di amici e di famiglia. Questo è l’inizio, non la fine”.
Ed Sheeran e i suoi autori hanno fatto partire nel 2018 un procedimento legale, chiedendo alla Corte di dichiarare di non aver violato il copyright del brano di Chokri e del suo co-autore O’Donoghue.
Due mesi dopo, gli stessi hanno inoltrato la domanda per violazione del copyright, danni e per una richiesta di ricevere parte dei profitti in relazione alla violazione subita.