Will Smith è una vera e propria star del cinema, protagonista di grandi successi hollywoodiani come “Independence Day”, “Men in Black” e “Bad Boys”.
Come attore, Smith è una risorsa instancabile e i film in cui appare hanno totalizzato ben 9,6 miliardi di dollari il che, insieme alla sua carriera musicale e televisiva, lo ha reso una vera icona.
In questi giorni però, l’attore non sta dominando l’interesse mediatico attraverso la sua carriera, ma piuttosto a causa delle sue recentissime azioni alla cerimonia degli Oscar 2022.
Con quello schiaffo ancora fresco nella memoria della gente, il futuro della carriera di Will Smith è diventato un po’ oscuro. Nell’immediato dopo che l’attore ha colpito il comico Chris Rock per una battuta di cattivo gusto, si è dimesso dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, e ha detto
“La lista di coloro che ho ferito è lunga e include Chris, la sua famiglia, molti dei miei cari amici e persone amate oltre a tutti coloro che erano presenti e il pubblico globale a casa”
Tuttavia, la sua dichiarazione non è stata una panacea per il fallout. Sia la Sony che Netflix hanno messo in pausa progetti come “Fast and Loose” e un altro film di “Bad Boys“.
Dunque anche il sequel di “Io sono leggenda” è in pericolo a causa dello schiaffo degli Oscar?
I Am Legend 2 potrebbe essere a rischio, ma non è ancora cancellato
Uscito nel 2007, “Io sono Leggenda” racconta la storia di Robert Neville (Smith), uno degli ultimi umani non infetti rimasti sulla Terra dopo che un virus trasforma la maggior parte della popolazione in quelli che sembrano essere mostri avversi alla luce.
Il sequel del film è stato annunciato poche settimane prima degli Oscar e vede Michael B. Jordan come co-protagonista e co-produttore insieme a Smith. Tuttavia, nessun regista è stato ancora scelto per guidare il progetto che è ancora nella sua fase iniziale.
È possibile dunque che gli eventi dell’ultimo periodo abbiano un impatto duraturo che potrebbe il sequel a ritirarsi nell’ombra.
Ciò significa che, se il film sembra avere la possibilità di andare avanti con la produzione, potrebbe essere ancora troppo presto per cantare vittoria.
