Ellen Pompeo durante l’episodio del 20 aprile del suo podcast Tell Me with Ellen Pompeo, ha affermato che Khaterine Heigl aveva ragione quando affermò che gli orari di produzione di Grey’s Anatomy erano assurdi. Vediamo cosa è successo.
Katherine Heigl è stata per ben cinque anni l’interprete di Isobel Stevens in Grey’s Anatomy. Successivamente ha abbandonato lo show e durante una vecchia intervista dichiarò che gli orari di lavoro erano assurdi.
Nel 2009, Khaterine Heigl era stato preso di mira per aver criticato le condizioni di lavoro dello spettacolo. “Il nostro primo giorno di ritorno è stato mercoledì. È stato – continuerò a dirlo perché spero che li metta in imbarazzo – una giornata di 17 ore, che penso sia crudele e meschina”, disse durante un’apparizione a Late Night con David Letterman.
Adesso, anche Ellen Pompeo dà man forte a quanto dichiarato in passato. “Ricordo che Heigl ha detto qualcosa in un talk show sulle ore folli in cui stavamo lavorando, ma aveva ragione al 100%”.
L’attrice interprete della ormai famosa Meredith Grey ha aggiunto inoltre che se la Heigl avesse espresso adesso il suo pensiero sulle condizioni lavorative, sarebbe stata considerata un’eroina dal momento che oggi, più di prima, si è molto sensibili a queste tematiche. In aggiunta Ellen si è dichiarata fortunata, perchè le condizioni di lavoro sono migliorate nel tempo.
“Facevamo ore folli” continua Ellen Pompeo e si complimenta con la Heigl affermando che era stata “fottutamente coraggiosa” nell’essersi esposta.
A settembre, Khaterine Heigl aveva espresso il suo sostegno alla International Alliance of Theatrical Stage Employees (IATSE), che stava facendo scalpore per chiedere migliori condizioni di lavoro per i lavoratori del teatro, del cinema e della televisione.
Con un post su Instagram aveva detto “Alcuni di voi potrebbero ricordare più di dieci anni fa quando sono stata molto esplicita sull’assurdità dell’orario di lavoro a cui la troupe e gli attori erano costretti dalla produzione”. Si era lasciata quasi convincere di star sbagliando a parlare dal momento che sembrava come se volesse “sputare” sul piatto che le era stato servito.
Tuttavia, alla fine, ha voluto incoraggiare i suoi follower a combattere per gli assurdi orari di lavoro e adesso che anche Ellen ha ripreso queste sue affermazioni, ci si dovrebbe fermare un attimo in più a riflettere sulle condizioni lavorative.
Un’ ambiente salutare di lavoro è il primo passo per avere lavoratori che svolgono al meglio ciò che sono chiamati a fare.