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ToggleDal velo da sposa Birdcage alle prime lunghezze wow
Negli anni ’50, ritornò l’idea della sposa “esagerata“. Accessori elaborati, modelli e stili ricercatissimi, che hanno creato dei veri e propri stili, andando a giocare molto sulle decorazioni del velo, addirittura facendo nascere la tendenza del velo birdcage.

Questo look più estroso, si è andato ad alleggerire un decennio dopo, con un velo da sposa più bohèmien. Gli abiti erano ispirati alla natura, principalmente ai fiori, e lo stesso valeva per gli accessori. Anche il 1970 mantenne questo nuovo modo di intendere l’outfit sposa, aggiungendo corone floreali da cui far partire lunghi veli drappeggiati.
Dagli anni ’80 ai giorni nostri: come è cambiata la concezione del velo da sposa?
Nel 1980, una delle icone di stile più apprezzate, ha fatto sognare con un velo mastodontico. Stiamo parlando della Principessa Diana, che con la sua scelta, ha aperto le porte ad una vera e propria tendenza, ispirata e copiata da un’intera generazione di spose. Il suo velo era lungo quasi sette metri e mezzo e si è classificato, sicuramente, tra i più lunghi della storia.

Un salto temporale lungo quasi trent’anni, ci porta al 2011, con il velo di seta avorio lungo quasi due metri indossato da Kate Middleton durante l’ingresso a Westminster.
Non ricordiamo il suo velo sposa tanto per la lunghezza esagerata, quando per l’effetto delicato, quasi una carezza, che dava all’abito nel complesso. Il velo, con pettine, era appoggiato sui capelli in stile chignon.
Il velo di Kate è etereo.
Oggi il look da sposa è meno strutturato e si concentra nell’enfatizzare i tessuti ed i dettagli, puntando soprattutto all’effetto romantico.
Tu sceglierai di completare il look con il velo da sposa?