Il viaggio di “Ti racconto una canzone” fa di nuovo tappa in Inghilterra, restando come periodo alla fine degli anni ’70, raccontando di una canzone che ne ha passate tante, ma che resta intramontabile, un vero e proprio capolavoro della musica rock: stiamo parlando di “Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin.
Ti racconto una canzone: Stairway to Heaven, quando nasce? Perchè non deve essere suonata?
“Stairway to Heaven” è la quarta traccia di Led Zeppelin IV, album registrato in studio e pubblicato nel 1971, e ancora oggi considerato uno degli album di maggiore successo della storia della musica rock. Ancora oggi, tuttavia, non sono ancora chiare le fonti che hanno ispirato la band nell’incisione del brano: c’è chi per molto tempo ha pensato al film Scala al paradiso (A Matter of Life and Death), ma quello più noto è quello di natura biblica, ossia la scalinata verso il paradiso presente nella Bibbia, nel libro della Genesi 28:12.
Stairway to Heaven: perchè non deve essere suonata? Il significato della canzone
Una canzone dall’alone quasi mistico, magico, il cui significato reale negli anni è stato oggetto di diverse interpretazioni, talvolta opposte, a causa dell’alternanza all’interno della canzone di ritmi lenti e rapidi, e di alcuni passaggi che per alcuni se ascoltati al contrario (fenomeno del Backmasking) rappresenterebbero un vero e proprio inno al demonio. Ciò ha fatto sì che il riff di questa canzone venisse considerato “proibito” e ancora oggi non venga suonato in nessun negozio di chitarre.
Al di là delle varie interpretazioni, questa canzone sembra raccontare la storia di una donna che crede fermamente ad ogni cosa che vede, ed è fermamente convinta che i soldi diano la felicità, ma il viaggio in un magico bosco dei dubbi la porterà a ricredersi.