Per volontà della stessa regina l’unica figlia femmina, Anna principessa reale, è rimasta accanto al feretro durante l’ultimo viaggio della regina più longeva d’Europa.
La morte di Elisabetta 2, regina del regno unito negli ultimi 70 anni, ha destato molto interesse, sgomento e attenzione.
Prima della cerimonia funebre, il feretro della regina ha attraversato parte del suo regno per raggiungere Londra e la cattedrale.
Durante questo periodo Anna, unica figlia di Elisabetta, ha sempre scortato la bara della madre, come da disposizioni lasciate dalla sovrana nel “Operazione London Bridge” ossia il piano preparato in anticipo per i suoi funerali.
Sulla pagina Instagram ufficiale ha recentemente pubblicato una toccante dichiarazione:
I was fortunate to share the last 24 hours of my dearest Mother’s life. It has been an honour and a privilege to accompany her on her final journeys.
(Sono stata fortunata ad aver passato le sue ultime 24 ore di vita con la mia cara mamma. Per me è stato un onore e un privilegio poterla accompagnare nel suo ultimo viaggio)
Chi è Anna principessa reale?
Una donna dal portamento austero e il fisico asciutto, lineamenti marcati e naso importante, tutte caratteristiche fisiche che ricordano il padre Filippo duca d’Edimburgo e principe consorte. Da Elisabetta ha ereditato l’arguzia, il pragmatismo, il senso di responsabilità e l’amore per i cavalli della madre.
I conoscitori della Royal Family sostengono che Anna principessa reale fosse la “preferita” del padre e sottolineano come invece il suo rapporto con la genitrice fosse altalenante. Le due donne però si sono avvicinate molto negli ultimi decenni in cui hanno lavorato spesso a stretto contatto. Pur non essendovi notizie ufficiali in merito pare che Anna svolgerà anche nel prossimo futuro u ruolo fondamentale come consigliera del nuovo re Carlo III, suo fratello maggiore.
La prima infanzia
Anne Elizabeth Alice Louise Mountbatten-Windsor nacque il 15 Agosto 1950 a Crearence House, secondogenita di Filippo duca di Edimburdgo e di Elisabetta, ai tempi duchessa di Edimburgo, poi regina del regno di Gran Bretagna, Irlanda del Nord e degli altri Reami del Commonwealth
Dopo una primissima infanzia a stretto contatto con la madre, Anna si ritrova ben presto a fare i conti con gli impegni e il ruolo della genitrice che viene spesso descritta come fredda e distante, presa dalle mille responsabilità che le imponeva il suo titolo.
Grazie alla personalità volitiva e all’amore per lo sport e le scoperte Anna instaura un legame profondo con il padre Filippo. ( Seppur in versione romanzata questo rapporto speciale è ben descritto anche nella serie The Crown di Netflix)
L’amore per lo sport
Anna ha sempre amato lo sport e in particolare l’equitazione.
Ottenne diverse medaglie a livello europeo
- Oro – Burghley 1971;
- Argento – Luhmuhlen 1975;
- Argento – Luhmuhlen 1975 (a squadre).
Fu il primo membro della famiglia reale inglese a prendere parte ai Giochi Olimpici nel 1976 a Montréal.
Amori e relazioni
Alla fine degli anni ’60 i tabloid inglesi parlarono spesso dei flirt della giovane Anna. Tra i primi “amori” anche Andrew Parker Bowels ( avete letto bene, il primo marito dell’attuale regina consorte Camilla).
Nel 1973 sposò Mark Phillips che rifiutò il titolo di marchese, con cui ebbe 2 figli: Zara e Peter ( i primi discendenti della famiglia reale a non avere titoli nobiliari)
Nel 1992, dopo un periodo di separazione da Mark, Anna fu il primo membro della famiglia reale ad ottenere il divorzio.
Sua madre, la regina Elisabetta non condivideva le scelte di questa figlia intelligente e dotata ma troppo avventata e apparentemente lontana dai suoi valori. Il loro rapportò si consolidò invece dopo il matrimonio di Anna con Timothy Laurence.
Il tentativo di rapimento
Anna divenne protagonista della stampa anche per un tentativo di rapimento avvenuto il 20 Marzo 1974 a cui Tom Clancy si è ispirato per la stesura del romanzo “Attentato ala principessa” ( nel 2006 hanno realizzato anche un documentario sul tema)
Ruolo pubblico
Da sempre incline alla vita pubblica legata al suo titolo e al suo ruolo, la figlia di Elisabetta ha sempre assunto cariche di un certo prestigio pur rimanendo a volte nell’ombra.
Anna principessa reale, giunta ormai alla maturità, iniziò a dedicarsi con impegno e costanza a diverse attività e conquistò con il passare del tempo un ruolo determinante accanto alla madre, tanto che, ne divenne una delle più fidate consigliere.