Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione dei chicchi, semi di piante appartenenti al genere Coffea, originarie dell’Etiopia.

La caffeina è la molecola responsabile degli effetti stimolanti del caffè. Una volta assorbita, raggiunge il cervello e favorisce il rilascio di neurotrasmettitori come la noradrenalina e la dopamina.

Caffè e caffeina

Il caffè può essere considerato una bevanda sana se consumato nelle giuste quantità.
Le linee guida suggeriscono un consumo giornaliero limitato, che non superi i 400 mg. Questa quantità equivale a circa 4-5 tazzine di caffè al giorno. In una tazzina di caffè sono infatti contenute circa 50-80 mg di caffeina, mentre in una tazzina di caffè moka circa 120 mg.

Alcune controindicazioni

Assumere caffeina in maniera eccessiva può contribuire alla formazione di alcuni effetti negativi, come ad esempio:

  • battito cardiaco accelerato;
  • ipertensione;
  • insonnia;
  • ansia;
  • nervosismo;
  • disordini gastrointestinali.

In particolare, se si è in stato interessante o si sta allattando, oppure si è in una condizione di salute delicata, bisognerebbe consultare il proprio medico in merito, per evitare delle controindicazioni.

I benefici del caffè

Tra i vari benefici, oltre ad aumentare l’energia, la caffeina può aiutare a migliorare la memoria, l’umore e le funzioni mentali in generale. Il caffè, infatti, non solo offre una pausa piacevole e divertente, ma ha anche molti altri vantaggi.

 

  • Aiuta lo stato di benessere generale: l’uso corretto del caffè consente di assorbire tutte le vitamine e i sali minerali in esso contenuti. Contiene infatti: vitamina B2, che è utile per migliorare le condizioni del tessuto nervoso e della pelle; la vitamina B3 è essenziale per il funzionamento del sistema nervoso e la vitamina B5 e il manganese che sono elementi che servono a trasformare il cibo in energia. Inoltre contiene magnesio e potassio, che sono molto importanti per il funzionamento dell’organismo e del sistema cardiovascolare;
  • L’azione stimolante del caffè agisce sia sulla secrezione della bile che quella gastrica. Ecco perché molte persone suggeriscono di bere il caffè a fine pasto per facilitare il processo di digestione. L’effetto stimolante e tonico agisce anche sulla funzione sia nervosa che cardiaca. Pertanto, fornisce una sferzata di energia che fa sentire più vigili e attivi;
  • Il caffè e la caffeina in esso contenuta favoriscono la perdita di peso. Infatti, la caffeina può stimolare l’utilizzo del grasso corporeo, innescando un processo termogenico che aumenta l’energia nel corpo. Pertanto, grazie a questo effetto, puoi aumentare il numero di calorie bruciate. Il caffè riduce inoltre la fame, quindi può aiutare a frenare l’appetito e far sentire pieni anche se si sta mangiando di meno.

Caffè: lo prendo dolce o amaro?

Come per il tè, le tisane e gli infusi, il caffè può essere consumato liberamente, a prescindere dal fatto che si stia facendo una dieta o meno.

Tuttavia, è importante prestare attenzione allo zucchero aggiunto. Aggiungere 1 cucchiaino di zucchero a ogni caffè e berne 4 porzioni al giorno equivale a circa 20 grammi di zucchero al giorno, che è una quantità elevata.

coffee-gc42bc3e81_1280-320x213 Caffè: tutti i benefici e le controindicazioni

L’ideale sarebbe consumare il caffè amaro, per assaporarne il gusto originale, oppure ridurre il più possibile la quantità di zucchero.

Il caffè in cucina: come usarlo correttamente per piatti sfiziosi

Il caffè è inoltre una bevanda versatile che può essere utilizzata per preparare pietanze dolci e salate.

Ad esempio, può essere utilizzato per aromatizzare creme o yogurt, nella crema al caffè, o per fare dei dolci al caffè, compreso il tiramisù.

Se si ama il caffè espresso come quello del bar e lo si vuole gustare in casa, basta cercare le offerte per le macchine del caffè, e trovare quella più adatta alle proprie esigenze e gusti.

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