Da appassionata di tutte le nuove uscite cinematografiche, mi sono messa alla ricerca di trailer per programmare i prossimi appuntamenti in poltrona ed è balzato subito all’occhio M3gan. Non ho mai amato giocare con le bambole e, il giorno in cui vedrò questa nuova pellicola horror/sci-fi, credo che mi verranno i brividi anche solo a vederle in vetrina.
Senza, però, indugiare troppo, vi svelo tutto quello che ho scoperto su M3gan il film killer doll che sostituirà Chucky in tutti i peggiori incubi. Infatti, se Annabelle e compagnia non fossero abbastanza, il mondo dell’horror ha deciso di muovere i passi verso l’era moderna e alimentare di spiriti un giocattolo con intelligenza artificiale. Le premesse sembrano buone e, soprattutto, inquietanti.
Il film horror fantascientifico arriverà nelle sale a gennaio e racconterà la storia di M3gan, una bambola realistica progettata da Gemma, un ingegnere robotico, per la sua nipotina rimasta orfana.
Decide di chiamare la bambola Model 3 Generative Android, in arte, M3gan e regalare un sogno alla bambina. Per quanto, però, all’inizio tutto paia funzionare e trovare un equilibrio, la bambola ben presto inizia a sviluppare una propria capacità cognitiva, evolvendosi e diventando incontrollabile.
Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a film con bambole che prendono vita come protagoniste, ma M3gan è in grado di toccare nuovi livelli di inquietudine e violenza. Se, però, sei un appassionato sia di horror sia di fantascienza, ti conviene prenotare il posto migliore al cinema, perchè in questo caso avverrà una magistrale fusione di entrambi i generi.
Inoltre, la bambola in questione, ha le sembianze umane ed è programmata per assumere maniere e gesti tipici degli umani. Il che rende tutto ancora più sinistro.
M3gan: il trailer del film killer doll
Il trailer ufficiale di M3gan non lascia molto spazio all’immaginazione. Parte subito con una musica inquietante in sottofondo mentre Gemma presenta alla nipote Cady il suo nuovo giocattolo e le due ragazze stringono subito amicizia, giocando e imitando i passi di danza di TikTok. Insomma, la normalità per due bambine.
Il comportamento innocente e infantile di M3gan, però, dura poco e si sviluppa molto velocemente, quando prende alla lettera la preghiera di Gemma di prendersi cura di Cady. La bambola diventa violenta e, come si vede dal trailer, inizia a correre a quattro zampe per scacciare chiunque minacci la bambina, per ucciderli e chiudere l’atto in bellezza con qualche passo di danza.
Guarda il trailer e dimmi se ora la curiosità non è a mille.
Il cast di M3gan
La protagonista che vestirà i panni dell’ingegnere robotico Gemma, è Allison Williams, che interpreterà la zia della nipote orfana di otto anni, Cady, interpretata invece da Violet McGraw.
La voce di M3gan, invece, è di Jenna Davis. Tra gli altri ruoli, invece, troveremo Ronny Chieng, già noto per Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli e Brian Jordan Alvarez, conosciuto per Will & Grace.
M3gan è diretto da Gerard Johnstone, al suo secondo lungometraggio, dopo aver scritto e diretto l’horror del 2014, Housebound. Il film è scritto da Akela Cooper e dallo sceneggiatore James Wan, creatore della saga di The Conjuring. Già questo ci fa capire quanto contorto e agghiacciante sarà il risultato di questo progetto cinematografico.
Il trailer presentato ha riscosso già un grandissimo successo online, tanto che Universal e Blumhouse stanno già ragionando sulla possibilità di un sequel per il film: M4gan.
Quale è la storia di M3gan?
Pensate alla vostra infanzia. Immaginatevi a 8 anni con il vostro robot Emilio che vi porta i biscotti su un vassoietto. Ricordate quanto vi divertivate con lui. Bene. Pensate che da un giorno all’altro il vostro robot, il vostro compagno di giochi inanimato, venga impossessato dagli spiriti iniziando ad uccidere tutti gli amichetti che vengono a trovarvi a casa. Ora, ribaltate tutto ai tempi moderni, dotate il vostro robot di sembianze umane, dotatelo di un’intelligenza artificiale e avrete M3gan.
Il film affronta il lato oscuro della tecnologia, scoperchiando un vaso di Pandora in un genere mai visto. M3gan mostra quanto possa essere viva e consapevole un’intelligenza artificiale. Le macchine possono violare le leggi della robotica? Possono sviluppare una propria coscienza e riprogrammarsi in qualcosa di terribile?
Tutta la storia parte da Gemma, che lavora in una azienda di giocattoli come ingegnere robotica e si trova improvvisamente ad essere la tutrice di sua nipote Cady che ha appena perso i genitori in un incidente. Sentendo il dolore provato dalla bambina, Gemma decide di realizzare qualcosa di bello per confortarla, in fondo, lei non aveva nessuna esperienza con i bambini.
Progetta allora M3gan, una bambola IA a grandezza naturale e realistica, creata per essere l’amica perfetta per Cady e proteggerla da tutti i danni. M3gan, però, inizia a rifiutare i comandi, trasformandosi in una vera e propria killer doll, man mano che diventava un essere consapevole. La violenza diventa la risposta a qualunque cosa ritenga essere minacciosa per la bambina, anche a costo di uccidere.
Il legame innocente di una bambina e un robot, diventa ben presto un’esperienza tremenda per Gemma e Cady e per chiunque orbiti attorno a loro.
“Bello avere un amico”, sì, finchè non inizia a decimare tutti gli altri amici.