Tra le migliori storyline realizzate da Shonda, c’è sicuramente quella che riguarda Alex Karev. L’evoluzione del suo personaggio rappresenta il riscatto di un ragazzo, cresciuto in una famiglia disfunzionale, che impara a conoscere l’amore sano, l’amicizia vera e cosa significhi davvero avere umanità.
Da dottor Lucifero, Alex Karev diventa capo ad interim di chirurgia. Nella 15esima stagione di Grey’s Anatomy infatti, lo vediamo ricoprire il ruolo che per anni era stato di Richard Weber, e che Miranda Bailey stava occupando. La dottoressa però, nel tentativo di alleggerirsi dalle sue responsabilità, decide di cedere il suo ruolo ad Alex, inconsapevole che ne avrebbe fatto le veci in modo maturo.
Alex Karev capo del Grey Sloan – ha funzionato?
Vedere Alex con giacca e cravatta, che firma carte, dietro una scrivania, e con il suo bel posto auto, fa ridere inizialmente. Ma vi dice anche quanto nel corso degli anni sia cresciuto, e non è più quel ragazzo che viveva in una roulotte, passava di donna in donna e faceva a gara con i suoi colleghi in modo egoistico per essere il migliore.
Alex Karev diventa un uomo, un padre, un marito, un chirurgo, e quando lo abbiamo visto lasciare la serie, ci siamo tutti sentiti un po’ come Meredith, abbandonate dal nostro amico di bevute, quella persona che ha imparato ad esserci.
Anche se il primo giorno di lavoro ha praticamente speso tutto il budget, se si è lasciato prendere dalla frenesia, in realtà Karev è cresciuto al punto da diventare un leader, e lo vediamo anche nel momento in cui inizia a gestire il Pac- North dove ha lavorato con Richard per un periodo in seguito al licenziamento voluto dal Grey Sloan.
Ma a chi o cosa è dovuta questa evoluzione? In primis è stato temprato dalla sua famiglia, che nel disastro gli ha insegnato a sapersela cavare da solo. In secondo loro sono stati Meredith, Cristina, Izzie e Arizona a credere in lui.
Con le gemelle siamesi ha imparato a dosare la sua rabbia, a non agire d’istinto. In Cristina ha ritrovato un’alleata valida, in Meredith colei che lo ha spronato ad essere migliore, a fare di più, ad uscire dalla facciata di cattivo ragazzo mostrando anche i lati deboli.
Con Izzie ha conosciuto il primo vero modo d’amare, donandosi completamente, arrivando successivamente pronto ad accogliere Jo Wilson.
Arizona è stata invece il suo mentore che l’ha reso in grado di essere uno dei più bravi chirurghi pediatrici. Aiutare i bambini a superare le malattie, lottare con loro e per loro è stato per Alex Karev simbolo di rivalsa per quel bambino cresciuto troppo in fretta.
Chissà se fosse rimasto ancora al Grey Sloan cosa avrebbe continuato a fare. Lui, che forse per la sua tenacia, sarebbe stato forse un capo ad interim migliore dei molti altri che lo avevano preceduto. Ma intanto lo immaginiamo prendersi cura dei suoi di bambini, e speriamo di rivederlo quando Shonda deciderà che per Grey’s Anatomy è l’ora di chiudere i battenti.
Intanto, vi chiediamo, quale è secondo voi la scena che vi viene in mente se pensate ad Alex Karev? Personalmente, lo rivedo a petto nudo mentre stringe accanto a sé un neonato nel tentativo di fargli sentire tutto il calore che un umano può trasmettere con sole due braccia, quelle stesse che ci hanno fatto conoscere la piccola Zozo.
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