Ambientata negli anni ’60, la serie tv Mad Men rappresenta bene quella che era l’atmosfera del periodo negli Usa facendola emergere anche attraverso piccoli dettagli. Ecco a voi 10 riferimenti ad eventi storici e della pop culture presenti nella serie!
10 riferimenti ad eventi storici e alla pop culture in Mad Men. La serie
Lo show Mad Men è andato in onda in sette stagioni uscite tra il 2007 e il 2015. La storia è incentrata sulla vita di alcuni pubblicitari di New York che lavorano per l’agenzia Sterling & Cooper, in particolare su Don Draper, il direttore creativo.
Mad Men è ambientata negli anni ’60 e riporta quelli che furono gli eventi storici e culturali di quel tempo negli States e, soprattutto, che impatto ebbero sulle persone.
Con questa premessa possiamo vedere 10 riferimenti a fatti storici e della cultura pop sparsi tra gli episodi della serie.
Fatto n°1: la morte di Marilyn Monroe
La dipartita di Marilyn Monroe ebbe un enorme impatto negli Usa. L’attrice, morta a 36 anni il 4 agosto 1962, lasciò un gran vuoto e nella seconda stagione della serie è ben rappresentato dal dolore delle segretarie dell’agenzia Sterling & Cooper.
Marilyn Monroe fu una figura influente per le donne degli anni ’50 e ’60, ma come nell’episodio “Six Month Leave” Joan dice a Roger: “Il mondo l’ha distrutta”.
Fatto n°2: Ciao, ciao Birdie
Mad Men fa direttamente riferimento in diverse occasioni al film “Ciao, ciao Birdie”. Questo film del 1963 ebbe un buon successo incassando al botteghino 1300000 dollari e nella serie se ne riproduce più volte il segmento iniziale con protagonista Ann-Margret.
Fatto n°3: l’assassinio di JFK
Uno degli eventi storici più traumatici della storia americana è stato l’assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy avvenuto il 22 novembre del 1963.
La notizia fu sconvolgente per gli americani che fissarono nella loro memoria i momenti dell’attentato come è successo con l’11 settembre 2001. In Mad Men l’avvenimento viene ricordato nella puntata “The Grown-Ups” della terza stagione. La morte di JFK rovina addirittura il matrimonio di Margaret, la figlia di Roger, a causa dello shock che la notizia genera nei personaggi.
Fatto n°4: Muhammad Alì vs Sonny Liston
Nell’episodio della quarta stagione “The Suitcase” viene fatto riferimento al famoso e controverso incontro di boxe tra i pesi massimi Muhammad Alì e Sonny Liston.
Lo scontro, svoltosi il 25 febbraio 1964, si concluse come viene detto nello show in due minuti con la vittoria di Muhammad Alì al primo round. La particolarità di questo scontro fu la controvesia legata alla vittoria di Alì che diede vita alla teoria del “pugno fantasma”.
Fatto n°5: I Beatles allo Shea Stadium
Non poteva mancare qualche riferimento ai Beatles in questa serie! Nella quarta stagione, nell’episodio “Hands and Knees” Don compra i biglietti per andare a vedere il concerto della famosa band di Liverpool allo Shea Stadium con Sally.
Questo evento accadde il 15 agosto del ’65 e fu una pietra miliare della pop culture con 55600 spettatori ad assistere al concerto.
Fatto n°6: la guerra del Vietnam
Nelle ultime stagioni si nomina sempre in maniera cursoria e indiretta la guerra del Vietnam (conclusasi nel 1975). Nonostante il conflitto nel Paese asiatico sia stato un fatto storico gravido di conseguenze, nella serie si citano raramente le rivolte contro la leva, le notizie vengono date solo attraverso discussioni a tavola e news televisive e radiofoniche.
Inoltre nessun membro del cast principale viene arruolato per partecipare al conflitto tranne Greg, lo squallido marito di Joan.
Fatto n°7: l’album Revolver dei Beatles
Tornando di nuovo nel mondo della musica, Mad Men presenta un’altra reference ai Beatles. A quasi un anno dal concerto allo Shea Stadium, la band rock rilasciò “Revolver”, un album che cambiò la musica pop per sempre.
Revolver viene citato nella serie con Megan che compra il disco e fa mettere a Don la canzone rock psicadelico e d’avanguardia “Tomorrow Never Knows”. Don, chiaramente arrabbiato, smette di ascoltare la canzone dopo un minuto e va a dormire.
Fatto n°8: l’assassinio di Martin Luther King
Nella sesta stagione, nell’episodio “The Flood” per la precisione, i personaggi apprendono durante una cerimonia di premiazione dell’assassinio a Memphis di Martin Luther King, il capo del Movimento per i diritti civili degli Afro-americani.
L’evento storico è avvenuto storicamente il 4 aprile 1968 e diede origine a diverse rivolte, anch’esse citate nell’episodio.
Fatto n°9: la Convention nazionale dei Democratici del 1968
Rimanendo sempre nella sesta stagione, l’episodio “A Tale of Two Cities” è ambientato sullo sfondo della Convention nazionale dei Democratici, svoltasi tra il 26 e il 29 agosto 1968.
Questa convention rimase nella storia a causa dei disordini scatenatisi in quei giorni a Chicago tra la polizia e i manifestanti contrari alla guerra del Vietnam. Gli scontri peggiori avvennero durante la notte del 28 agosto in cui vennero feriti centinaia di polizziotti e manifestanti.
Fatto n°10: lo sbarco sulla Luna
Infine, non poteva mancare in questa lista il più grande risultato scientifico degli anni ’60, lo sbarco sulla Luna del 21 luglio 1969. Mad Men ricorda questo importantissimo risultato dell’umanità in un episodio in cui Bert Cooper è protagonista di un momento molto divertente ed emozionante.
L’allunaggio negli Stati Uniti rappresentò un momento di orgoglio dopo un decennio funestato da disordini politici e sociali che ne modificarono incredibilmente il volto.
Questi sono 10 riferimenti ad eventi storici e alla pop culture in Mad Men, voi quanti ne avete colti?