Corriamo continuamente come se fossimo nella famosa ruota del criceto, ci agitiamo per ogni cosa, siamo di frequente arrabbiati e nervosi, ma questo ci fa bene?
Ovviamente la risposta è no!
E si, lo sò sembra la scoperta dell’acqua calda ma vediamo insieme perché stress e morte possono essere strettamente collegati
Lo stress psicologico e gli effetti sulla salute
Questa settimana mi sono capitati ben due episodi che mi hanno fatto riflettere sull’argomento.
Prima sono incappata, casualmente, in un articolo pubblicato sul Corriere della Sera nel lontano 2012 poi, un paio di giorni dopo, ho ricevuto una email dove il dottor Gennaro Romagnoli spiegava la correlazione tra problemi cardiaci e vita stressante.
Argomenti delicati, forse anche spiacevoli ma su cui vale la pena riflettere, non a caso abbiamo già parlato in passato del rapporto tra stress e stato di salute
Vi riassumo brevemente quanto ho letto.
Secondo una ricerca britannica effettuata su un campione significativo di soggetti nel regno unito stile di vita a cui siamo sottoposti aumenta il logorio fisico e mentale abbassando, allo stesso tempo le difese immunitarie, in poche parole accelera il processo che porta alla morte.
Per effettuare lo studio sono stati presi in esame quattro sintomi:
- ansia
- depressione
- disfunzione sociale
- perdita di fiducia.
Durante la ricerca sono stati attribuiti dei punteggi a questi sintomi e sono stati suddivisi i partecipanti in categorie di rischio a cui hanno associato anche possibili cause di morte.
La cosa interessante è che alla fine è risultato che per ogni causa di decesso esistono delle correlazioni con lo stress.
Le morti per incidenti per esempio possono essere causati dalla mancanza di concentrazione derivante da stati d’ansia e di agitazione mentre elevati livelli di angoscia psicologica possono portare a gravi patologie cardiache.
Se l’argomento vi ha incuriosito vi consiglio di leggere l’articolo completo che vi ho indicato prima.
La comunicazione del Dott. Romagnoli aveva invece un tono più “moderno” e un impostazione più propositiva a mio avviso.
Lo stress è provocato dalla “fuoriuscita momentanea o duratura da un certo equilibrio, ogni volta che l’ambiente (interno o esterno) presenta una richiesta in termini di risorse il nostro organismo deve compiere un insieme di adattamenti per farvi fronte.”
In quest’ottica può assume caratteristiche sia positive (eustress) che negative (distress).
Come avrete intuito quello che provoca problemi di salute è il secondo
L’esperimento di Kelly McGonigal sulle reazioni allo stress
Nella Email del Dott Romagnoli si parlava anche di un esperimento interessante.
Un campione di individui è chiamato a leggere e memorizzare un breve discorso e ripeterlo in pubblico. Prima di iniziare viene dato loro un biglietto con una frase.
Quello che i soggetti sottoposti all’esperimento non sanno è che il pubblico può fare domande ed è stato istruito per porre quesiti che non hanno nulla a che vedere con l’argomento del discorso.
Immagina di trovarti davanti ad un gruppetto di uditori, di dover parlare di filosofia e di sentirti porre domande di matematica! Lo stress è praticamente garantito!
Per valutare il livello di tensione prima e dopo l’esperimento viene prelevato un piccolo campione di saliva ( la quantità di cortisolo in circolo indica il livello di stress).
Al termine dell’esperimento è emerso che chi aveva ricevuto il biglietto con la scritta
“Adesso verrai testato e sarai sottoposto a forti stress, il tuo corpo potrebbe rispondere aumentando il battito cardiaco, la sudorazione e altre attivazioni che servono al tuo organismo per fare fronte alla situazione. Ripeti a te stesso che quelle sensazioni che stai provando sono i segnali del tuo corpo che si prepara alla sfida”.
risultavano meno stressati di quelli che avevano ricevuto il messaggio
“adesso verrai testato e sottoposto a forti stress”
Anche in questo caso se volete approfondire vi consiglio di leggere l’articolo sul sito efficacemente
Conclusioni
Siamo sottoposti continuamente a situazioni ed eventi che ci procurano stress e questo può nuocere gravemente al nostro stato di salute.
Non esiste una soluzione universale o una pozione magica che ci guarisca ma possiamo attuare dei semplici trucchi per ridurlo, per esempio agire con consapevolezza o prendersi una pausa e guardare gli eventi da una prospettiva differente.