La morte di Silvio Berlusconi ha rappresentato la fine di un’era in molti settori ed uno di questi è lo spettacolo ed in particolare il reparto Mediaset: adesso sarà suo figlio PierSilvio ad occuparsi della direzione del palinsesto e secondo le prime voci diffuse in rete, sembra che ci sarà una vera e propria rivoluzione Mediaset. Cosa accadrà?
Rivoluzione Mediaset – addio Barbara D’Urso
Da pochi giorni sembrerebbe ufficiale l’addio di Barbarella a Pomeriggio 5. PierSilvio Berlusconi avrebbe detto basta. L’imprenditore vorrebbe rivoluzionare la Mediaset cercando di offrire una tv di maggiore qualità, pertanto diversi sono stati i cambiamenti che conta di apportare. Tra questi, Barbara D’Urso non condurrà più il programma pomeridiano, verrà sostituita verosimilmente da Myrta Merlino dopo dicembre 2023. Sarà la fine di un’era, se cosi vogliamo considerarla, e pensando che la conduttrice è al timone dei suoi programmi mediaset da più di 10 anni. L’azienda in ogni caso ringrazia il contributo e la professionalità che la donna ha dimostrato.
Mediaset – gli altri possibili “eliminati”
Tra coloro che diranno addio a Mediaset sembrano esserci i nomi di Ilary Blasi e Belen. Per l’ex di Totti sembra essere finito il periodo dei programmi spazzatura e non si prevede un’altra edizione dell’isola dei famosi, mentre per la Rodriguez è finito il periodo Iene (verrà infatti sostituita da Veronica Gentili) e di Tu si que Vales, programma per il quale lei stessa ha messo la parola fine.
Addio anche a Bonolis. Le prossime edizioni di Avanti un Altro e Ciao Darwin saranno le ultime. La scelta in questo caso è dipesa dal conduttore che vorrebbe dedicarsi maggiormente alla vita privata.
Sorvegliato speciale sarà Alfonso Signorini, che tornerà in una versione rivisitata del Grande Fratello che dovrebbe evitare di cadere tra i programmi di basso rilievo, soprattutto dopo la sfuriata di PierSilvio dopo l’ultima edizione.
Restano intoccabili Gerry Scotti e la queen Maria De Filippi. Le nuove edizioni di Uomini e Donne, Amici e Ce posta per te sono già in cantiere; d’altronde si tratta di programmi che sebbene non siano di alta cultura, ogni anno accolgono molti appassionati che fanno aumentare audience ed introiti a Mediaset.